Leggo da "il Riformista" di oggi
Il cardinal Martino e la campagna sanfedista
In questi giorni di campagna elettorale, negli Usa, c’è un signor Balestrieri, presidente di un comitato cattolico (ricorda i comitati civici italiani di Gedda), che mostra ai giornali e alle tv una «lettera del Vaticano» la quale certifica la scomunica per chi sostiene la legge sull’aborto. Insomma, Kerry è scomunicato e Bush santificato. Ci chiediamo: in Italia debbono considerarsi scomunicati tutti gli italiani che, nel referendum (1981), votarono per mantenere la legge sull’aborto (il 68% dei votanti)? Eppure c’è chi, come il cardinale Renato Martino, continua a dire che sarebbe in corso «una nuova inquisizione piena di soldi e arroganza che tenta di sommergere la voce del Papa». Soldi e arroganza li vediamo ancora una volta nella campagna sanfedista dei fanatici Usa alla Balestrieri. Eppoi, eminenza, la voce del Papa l’ascoltiamo in tutte le radio e tv. L’annuncio di un suo libro, con poche righe di anticipazione, ha impegnato tutti i mezzi di comunicazione, e tanti intellettuali sono quotidianamente chiamati a interpretarne il senso. A proposito di inquisizioni, possiamo umilmente chiedere al cardinale Martino notizie sulla lettera recapitata a Mister Balestrieri?
Non so a Voi, ma a me ricorda la Bolla di scomunica di Pio XII che a quanto pare non è stata mai cancellata.
LA SCOMUNICA AI COMUNISTI
1. NON E' LECITO
Iscriversi ai partiti comunisti e dare ad essi appoggio
2. NON E' LECITO
pubblicare, diffondere o leggere libri, periodici, giornali o fogli volatili che sostengono la dottrina o la prassi del comunismo, o collaborare in essi con degli scritti
3. NON SONO AMMESSI AI SACRAMENTI
I fedeli che compiono consapevolmente e liberamente gli atti di cui sopra
4. SONO SCOMUNICATI COME APOSTATI
I fedeli che professano la dottrina del comunismo materialista ed anti-cristiano ed anzitutto coloro che la difendono e se ne fanno propagandisti.
LA SCOMUNICA è una pena medicinale per la quale uno viene escluso dalla Comunione dei fedeli con gli effetti sanciti dal Diritto Canonico.
L'APOSTASIA è l'abbandono della fede cattolica
Dovere dei fedeli è dare la piu' ampia diffusione al relativo Decreto del Santo Uffizio.
Approvo la scomunica.
RispondiEliminaehehe
L'Unno
Da piccolo, quando mi rifiutavo di andare a messa la domenica (assai spesso), mia madre mi gridava dietro: "Scumunicatu!"
RispondiElimina***
Durante il servizio militare il cappellano, che era anche capitano (e perciò m'incuteva timore), s'inventò l'adunata la domenica mattina, davanti allo spaccio, trasformato in "chiesa" per l'occasione. Ero sotto le armi da un mese esatto, il giorno prima ci avevano fatto la seconda puntura al petto (una orribile "catena di montaggio" che provocava non pochi svenimenti). Quando in camerata passò il caporale di giornata, chiedendoci di scendere (stavamo tutti in branda) lo prendemmo praticamente a pernacchie. Allora venne a schiodarci un sergente e, malgrado io protestassi che non avevo alcuna intenzione di andare a messa, mi fu ordinato di scendere perché - appunto - c'era l'adunata.
Ero incazzato come una iena. Col prete avevo già avuto un paio di scontri, malgrado i miei timori per le sue tre stellette. E a più riprese aveva minacciato di farmi scomunicare. "Mi farebbe un favore", replicavo io. Ma questo favore non me lo fece.
Quella mattina, dunque, ci toccò intrupparci davanti allo spaccio, col sergente che ci chiamava per cognome, uno a uno, e ci chiedeva se volevamo entrare o meno. Accanto a lui quel corvaccio del prete-capitano. Quando arrivò a me, sapendo come la pensavo, mi chiese: "Tu no, eh?!". "Io no", confermai.
Il corvaccio, ghignando, mi ordinò di mettermi di lato e attendere. Uno alla volta, altri 13 ragazzi del mio scaglione, con mia grande sorpresa, si rifiutarono di assistere alla messa e furono intruppati insieme a me, in fila per due.
Quando in cortile restammo solo noi, il corvaccio si informò su quali servizi straordinari poteva assegnarci: spazzare i viali, pulire i cessi, cucina e altre amenità... Poi, con sguardo trionfante, cominciò ad attitarci assegnandoci un determinato servizio. Non ricordo cosa fosse toccato a me. Ricordo invece che, fremente di rabbia, risposi che non poteva comandarci di servizio poiché la puntura ci obbligava a restare a riposo per tre giorni: non potevano usufruire della libera uscita, ma nemmeno lavorare. "Lei non può obbligarci! - gli dissi, sforzandomi di non urlare - Io me ne torno in camerata", aggiunsi. Poi mi girai e me ne andai. Seguito dai miei compagni.
Ero un ribelle incosciente. Mi andò bene. Ci andò bene.
La scomunica me l'aveva già inflitta mia madre ;-) ma a lui non gliel'ho mai detto; lui, il corvaccio, avrebbe potuto aggiungerci l'apostasia... Ma non credo gli convenisse: la chiesa, come i partiti, va a tessere e nessuno rinuncia di sua sponte a una "pecorella"...
Dovrò decidermi a sbattezzarmi e scresimarmi, acc...
***
Non chiedetemi: "Che c'entra, tutto ciò?" perché non lo so.
al
Io sinceramente mi sono sempre chiesta che cavolo gliene fregava ai comunisti di essere scomunicati.
RispondiEliminaSe non credevano amen.
Il problema si poneva per quei pochi comunisti che andavano in chiesa e battezzavano i figli.
Ma per la Chiesa non era come fare autogol in quel caso?
Boh.
"se non credevano amen"
RispondiEliminaè veramente grande
ciao casalinga... grazie della visita :-)
RispondiEliminaeh almost, mi ricordo di quel vaccino, si chiamava TABte (tifo, paratifo A e B, tetano) e faceva crescere le tette (altro che silicone)ai poveri soldatini.
RispondiEliminaAggiungi anche la visione del siringone e gli svenimenti erano regolari.
Meno male che la naja è stata abolita, ovviamente non solo per il vaccino.
:-)
...E io credo ai giuramenti di donna rien?...
RispondiEliminaKeerch
Wynck
Wynck ma che fai?
RispondiEliminaRispondi a un mio commento sul tuo blog nel mio blog?
Ma così non ci si capisce niente :-))
Mi sa che presto qua diventerà un unico grande blog e piu' che un blog un grande BLOB.
Facciamo una fusione tu, almost, kom ed io ... un macello !
veramente..volevo scrivere la risposta nel tuo post del pierrot..pensa...'a capa...nun ce sta cchiu'...sarà l'età...
RispondiEliminaCiao ciao..
Wynck
Saranno le sigarette... si .. si
RispondiEliminaTe la ricordi quella pubblicità progresso?
"Papa' non fumare, la sigaretta ti spacca il cuore"
Figuriamoci il cervello, eh
Keerch
:-)
Il cuore...Edith Piaf...Chet Baker..stamattina l'avevo sentito che qualcosa era cambiato nell'aria.
RispondiEliminaCi scrivero' una storia per te e almost.
L'Unno
L’Unno ha il potere di stupirmi...
RispondiElimina“Ci scriveo' una storia per te e almost.”
... occavolo!!!
Jené mi emoziona di per sé... figuriamoci in una storia comune...
(segue nel mio blog...)
;-)
al