Nisida

Nisida

martedì 9 novembre 2004

Richiesto gemellaggio con Venezia



 


 


 


  Acqua alta a Napoli.


 


 


 


A napoli quando piove si aprono piu' strade che ombrelli
(Alessandro Siani)
vabbuo'... pigliammacèlle a rìrere (prendiamocela a ridere)



5 commenti:

  1. Ciurmaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....
    si batte la fiacca eh?
    sono o non sono il Capitan Uncino...


    Era uno dei brani più belli dell'Edoardo fratello dell'Eugenio, più fortunato il primo più bravo il secondo, più paraculo il primo più profondo il secondo eppure...tutte e due dello stesso quartiere, stessa mamma, stesso papà, stessa città.
    Mi chiedo: e che centra con la benda sugli occhi di Rien? Nulla, ovviamente.
    A me le cose vengono così a percezioni che non centrano niente: Rien ha parlato di benda su un occhio e m'è venuto in mente Capitan Uncino di Bennato.
    Una volta in una delle rarissime visite a mostre di quadri di fronte a una Madonna di Raffaello la mia amica era estasiata, io pensavo al sesso.
    Mi avveniva la stessa cosa entrando da piccolo in parrocchia prima di essere espulso da tutte le chiese del Vescovado ( cosa ripetutasi in un altra provincia qualche anno dopo ).
    Che ci posso fare?...Rien...non ci posso fare niente.

    Keerch

    Wynck

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  2. Rien per favore dimmi chi è stato che lo ammazzo subito!
    kom.com

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  3. Wynck, mai visto nessuno farsi seghe in chiesa... almeno finora... ehehehhe
    altro che sindrome di Sthendal ...

    kom... niente paura, è stato l'oculista ma a fin di bene... sperem...

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  4. Wynck, mai visto nessuno farsi seghe in chiesa... almeno finora... ehehehhe
    altro che sindrome di Sthendal ...

    kom... niente paura, è stato l'oculista ma a fin di bene... sperem...

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  5. L'espulsione dalle chiese del Vescovado fu per aver dato del "Pupiddu" al parroco.
    Quella precedente per aver contestato che a un concerto Beat dei cosiddetti giovani di allora non mi fecero entrare perchè minore di 14 anni e allora io andai da una famiglia che aveva il balcone che andava al primo piano nel giardino attiguo a quello della chiesa e scavalcai andando a sentirmi il concerto Beat dell'oratorio dalla porticina del giardino . Uscito poi per non farmi scoprire era ormai tardi per risalire nel balcone della mia amica perchè erano rientrati i suoi genitori cosi' rimasi alle 9 dis era nel giardino. I miei genitori si allarmarono e mi cercarono cosi dovetti dire, urlando, che mi trovavo nel giardino dell'oratorio. Scoperto confessai il misfatto senza rivelare come c'ero arrivato ovviamente.
    L'espulsione fu immediata con pianto di mia madre e silenzio di mio padre, risa di mia sorella e perdita totale del saluto di tutti i componenti del quartiere.

    Era solo per dovere di cronaca..."Rien"

    Keerch

    Wynck

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