THE DAY OF THE CAT... TODAY
Il 17 febbraio è stato dichiarato il giorno del gatto.
Pare che la scelta sia avvenuta per il semplice fatto che il numero 17 in lettere romane sia riconducibile alla forma verbale VIXI.
Quante complicazioni, per dedicare un giorno ai nostri amici felini.
Nel giorno del gatto mi sembra doveroso un gesto d'amore per Filo, il mio primo micio, che ora vaga felice nel paradiso di erba gatta.
Eccolo ....
Era Filo??Ma è identico alla mia Caterina!!!Bellissimo!!! :D
RispondiEliminaeh... mi toccherà istituire il giorno di almost. ormai non sei nessuno se non c'hai un giorno tuo ;o)
RispondiEliminail gatto è nu capolavoro.
RispondiEliminaEvviva i gatti!!! Evviva Holly! Il "mio" gatto...
RispondiEliminabellissimo!!!
RispondiEliminaMe so' 'mparato n'ata cosa...
RispondiEliminaNeanche il mio Romeo sapeva nient.
ciaccià
p.s.
"A jatta" di Daniele Sepe come "contributo sonoro" ce fosse juto 'a penniell ;o)
bello almost unicum...
RispondiEliminapensi di non appartenere a nessuna categoria esistente?
;-)
Ginger. Fra i miei mici, l'unico maschio, e l'unico che talvolta avesse un vero sorriso sulle labbra. Un vecchio filosofo, rimasto solo per anni, la cui placida esistenza fu sconvolta dall'arrivo di Lila, vezzosa monellaccia, giunta quasi per caso quando la sorella fu adottata da una mia amica.
RispondiEliminaAdesso Lila è una tranquilla signora e Ginger è nel paradiso dei gatti, dove, come dice un'altra mia amica, "la luna è fatta di formaggio, i topi sono molto lenti e le gattine sempre disponibili".
Ciao da Paolo.
Ma è mica l'Alan Sorrenti americano?...
RispondiEliminaW.
Salvato'... la jatta non la trovo .. mannaggia 'o suricillo e pezza 'nfosa !
RispondiEliminaPaolo, sempre bellissimi i tuoi mici, ma Ginger è stupendo, sorride davvero !!
Wynck, c'è un bellissimo pezzo di Al Stewart .. si chiama Time Passages. Se ti capita ascoltalo.
E poi mica c'è da sputarci sopra ad Alan Sorrenti. Prima che diventasse quella roba la' ha fatto 2 LP davvero buoni...
Aria e Come un vecchio incensiere...
era l'epoca del progressive.
Io quando scherzo, scherzo sempre a malamente..lo so.
RispondiEliminaIntanto in questo brano c'è una bella chitarra anche se non è il mio modello.
Di Alan Sorrenti progressive non lo sapevo.
Ho messo Crossroad di Robert Johnson: credo ci stia tutto alla perfezione, ora come non mai.
Vado
W.
io svolazzo tra tutti i generi musicali, lo sai... ma il progressive è un mio antico amore. Anche quello italiano non è male, anche se preferisco quello inglese della scena di Canterbury, il sinfonico.
RispondiEliminaAnche Battiato ci è passato, peccato che non si sia fermato la'.
Ovviamente R. Johnson è davvero superlativo.
Bai bai Wynck
Bai.
RispondiEliminaW.