MUTUI SANITARI
Ieri si è tenuta una curiosa manifestazione di protesta a Roma a Piazza Colonna, davanti alla sede della Banca Intesa. Questa banca sta impazzando sulle tv in questi giorni con uno spot dove affermano che si concedono mutui fino al 95% del valore dell’abitazione. Nel filmato compaiono due giovani che vanno in banca portando sulle spalle una porta e, ricevuti dal direttore, dichiarano di avere il loro 5%.
Un gruppo di giovani quindi, con cartelli appesi al collo con su scritto: questo è il mio 5%, si è recato alla banca Intesa portando con sé vari arredi, tra cui servizi sanitari come nella foto.
Infatti sappiamo tutti come è facile avere un mutuo, specialmente se si è co.co.co. (ops,… volevo dire lavoratori a progetto).
D'altra parte, si capisce bene il luccichìo sinistro negli occhi dell'impiegato che nella pubblicità accoglie la giovane e ingenua coppia ("Accomodatevi pure!"). Pare che dall'avvento di Tremonti/Berlusconi si siano decuplicati i casi in cui la banca incamera l'immobile ipotecato, per la sopravvenuta impossibilità del debitore di pagare la rata a fine mese. Voi metteteci pure il 5%: così noi vi portiamo via sia quello, sia tutte le rate che avrete potuto pagare fino a non poterne più, e incameriamo un bell'immobile che rivendiamo con un lauto guadagno. Qualcuno per favore mi spieghi la differenza che passa fra una banca e un cravattaro.
RispondiEliminaLa "forza di un sogno": e che vi credevate di sogna'? Morti di fame siete, morti di fame resterete.
e pensa che S.B. considera segno di ricchezza il fatto che la maggior parte di italiani sia proprietario di un'abitazione.
RispondiEliminaIgnora o finge di ignorare che la gente, pur di avere un tetto sulla testa, è disposta a strangolarsi di debiti a vita. In fondo non c'è molta differenza tra una rata mensile di mutuo e l'affitto di un appartamento nelle grandi città. Chi comprerebbe casa se gli affitti fossero equi?
Una mia amica, quando ha comprato casa stipulando un mutuo ventennale, ha comunicato ai figli che il giorno stesso erano diventati poveri: l'acquisto aveva assorbito i risparmi di tutti gli anni precedenti.
Nessuna differenza tra banche e cravattari, ma la banca è autorizzata dalla legge. Altrimenti come si spiegherebbe quello che hanno combinato con i bond di Parmalat?
io non ho casa di proprietà. che bello!!!
RispondiElimina*almost, per esclusione allora sei ricco in un mondo di poveri :-PpPpPp
RispondiEliminapure ricco di saggezza. riconosci che non è davvero una cosa indispensabile e decidi che per te lo è ancora meno. continua così :-)
RispondiEliminaCarolina
Beh, io non solo non ho casa di proprietà, ma non ciò manco la porta da consegnare al 5 percento. Mica la nuova proprietaria della casa dove abito dalla nascita e che sta per cacciarmene potrebbe prestarmela, no?
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