FRAMMENTI DI POESIA
Dormono le cime de’ monti
e le vallate intorno,
i declivi e i burroni;
dormono i rettili, quanti nella specie
la nera terra alleva,
le fiere di selva, le varie forme di api,
i mostri nel fondo cupo del mare;
dormono le generazioni degli uccelli dalle lunghe ali.
Notturno di Alcmane - traduzione di S. Quasimodo
bellissimi i versi
RispondiEliminaanche la fotografia, bellissima, racconta del tempo di morfeo
chopin......
è la ciliegina
ciao
Ma non sono anche i versi di una canzone di Angelo Branduardi? O sbaglio? Quel capellone è un vero copione.
RispondiEliminapo' essere...
RispondiEliminalui si ispira un po' da tutte le parti, pure a San Francesco.
Sinceramente non credo di essere una sua estimatrice.
Mi associo alla non-stima. E' una zuppa di cachissi.
RispondiEliminarilancio...
RispondiElimina"ma di intrecciate corolle di aneto
qualcuno mi circondi il collo
ed olio profumato mi versi sul petto.."
Alcmane (trad.Quasimodo)
a me non dà quiete il dolce
RispondiEliminasonante flauto dalle molte voci
quando comincia soavissimi canti.