Nisida

Nisida

giovedì 30 giugno 2005

FRAMMENTI DI POESIA




Dormono le cime de’ monti
e le vallate intorno,
i declivi e i burroni;
dormono i rettili, quanti nella specie
la nera terra alleva,
le fiere di selva, le varie forme di api,
i mostri nel fondo cupo del mare;
dormono le generazioni degli uccelli dalle lunghe ali.

Notturno di Alcmane - traduzione di S. Quasimodo

6 commenti:

  1. bellissimi i versi
    anche la fotografia, bellissima, racconta del tempo di morfeo
    chopin......
    è la ciliegina
    ciao

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  2. Ma non sono anche i versi di una canzone di Angelo Branduardi? O sbaglio? Quel capellone è un vero copione.

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  3. po' essere...
    lui si ispira un po' da tutte le parti, pure a San Francesco.
    Sinceramente non credo di essere una sua estimatrice.

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  4. Mi associo alla non-stima. E' una zuppa di cachissi.

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  5. rilancio...

    "ma di intrecciate corolle di aneto
    qualcuno mi circondi il collo
    ed olio profumato mi versi sul petto.."

    Alcmane (trad.Quasimodo)

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  6. a me non dà quiete il dolce
    sonante flauto dalle molte voci
    quando comincia soavissimi canti.

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