Nisida

Nisida

lunedì 14 novembre 2005

IL VICO DELLE FATE ALLA SALITA DEI MIRACOLI


Questa mattina, non tenendo che fare, ho preso il metro’ e sono scesa al Museo. Un poco di strada a piedi e mi sono diretta ai Miracoli, un quartiere in salita da cui si vede l’osservatorio di Capodimonte.
Volevo visitare la chiesa di Santa Maria dei Miracoli che prima si chiamava della Provvidenza e gli annessi ex Educandati Femminili, un edificio enorme costruito a quadrilatero con al centro il giardino e il chiostro.
Ci si arriva anche attraverso i Vergini che al mattino sono sede di un mercatino.
Tra queste due zone, Vergini e Miracoli e la via Foria, c’è una sorta di dogana silenziosa. Prima di immettersi sulla via i ragazzi in motorino si fermano e indossano il casco. Questo perchè nel loro quartiere “non è permesso” circolare col volto coperto e a tale regola si sono adeguati anche “i falchi”.
Dalla via Miracoli si arriva alla piazza e lungo la via si incontrano nomi di strade suggestivi come Vico delle Fate a Foria oppure Via dei Crociferi che fa pensare a chi porta una croce.
Da un piccolo giardino nella piazza si giunge al Largo Miracoli, dove si trovano le porte della chiesa e degli educandati.
Il monastero fu creato per le fanciulle rifiutate da altri conventi perché prive di dote e in seguito ebbe il compito di istruire e fornire una dote alle ragazze appartenenti a famiglie povere.
Attualmente un’ala dell’edificio degli Educandati è stata assegnata al Liceo Scientifico Vincenzo Cuoco e altre scuole vi verranno presto trasferite..
Al ritorno sono passata per i Vergini, ho curiosato per le bancarelle e alla fine ho comperato degli ottimi merluzzetti da fare in frittura alla modica cifra di 5 euro al chilo. Erano squisiti.

5 commenti:

  1. Je...
    ma tu scrivi queste belle cose e a noi non ci mandi più niente?
    Eppoi ti volevo chiedere una cosa...ce lo fai un bel post su San Gregorio Armeno?
    Affavò!!!

    RispondiElimina
  2. Conosco la zona e poi appunto da lì si arriva al mio (ormai lontano) osservatorio!

    RispondiElimina
  3. ok, falchè....
    ma su viaggioadagio ci sono i professionisti, le mie sono cosette un po' alla buona. Avevo giusto intenzione a fine settimana di farmi un giretto per pastori, prima che cominci il bordellone di natale.
    E avevo anche intenzione di andare per foto al museo di Mineralogia dell'Università. Ne ho un ricordo fantastico.

    RispondiElimina
  4. eh gatto, ti ho pensato guardando le cupole. Da quelle parti non c'è niente del genere? Giusto per non sentire la mostalgia delle stelle.
    Marte si vede ancora quando non è oscurato dalla luce della luna.

    RispondiElimina
  5. Je...che ti devo rispondere...che sei pure tu una professionista?
    Siamo tutti alla buona. Mi devo appellare a San Gregorio Armeno?
    E pure il museo di mineralogia non sarebbe male. Ma tu per caso fai la speleologa? Ma non è che scava scava noi ci conosciamo?

    RispondiElimina