Nisida

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domenica 12 febbraio 2006

EMOZIONI




Saranno le note della marcia trionfale dell’Aida, sarà l’aspetto di quelle otto donne in bianco che portano la bandiera con i cinque cerchi, sarà la cerimonia di apertura molto coinvolgente, ma io mi sono commossa.
È la prima volta ad una cerimonia olimpica che la bandiera viene portata solo da donne.
Sophia Loren, Manuela di Centa, Isabel Allende, Susan Sarandon, Nawal el Moutawakel, Wangari Mathaik Kenia, Maria Mutola e Somalu Mama stanno a rappresentare tutte le donne del mondo, simboli di pace, tolleranza e dialogo tra i popoli.

8 commenti:

  1. Sembra bello... peccato non averlo visto... ma come è la visibilità della cosa in Italia? Qua stanno sempre a seguire, guardare... sport nordici : )

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  2. Oppure quell'altro genio del presidente del senato... ma questo è un meticciato... che schifo!

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  3. Anche a me è piaciuto molto.
    Più di tutte Donna Sofia, anche per partigianeria, e poi la Sarandon.

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  4. *gatto, anche qui ormai si scia a tutte le ore. Se vuoi sui giornali e specialmente La Stampa di Torino ci sono le gallerie di immagini dell'inaugurazione. Magari ti fai un'idea.

    *mianonna, calderoli si sarà chiesto che ci facevano quelle donne tutte abbronzate, con la bandiera in mano.

    *si, meriggio, anche a me soprattutto Sofia, le hanno dato un posto d'onore.

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  5. Una bella sorpresa, l'inaugurazione tutta al femminile (compresa Yoko Ono :-) che di questi tempi suona anche come una risposta indiretta, ma significativa, a certi integralisti (mica solo islamici :-)))

    Anche da un punto di vista spettacolare, unom spettacolo indovinato con alcuni momenti notevoli. L'unico brivido l'ho avuto quando, per un momento, ho temuto che a cantare Imagine avessero chiamato Pavarotti :-)))

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  6. La presenza di Maria Mutola ha galvanizzato il commentatore dello sci nordico (ma anche dell'atletica leggera) Franco Bragagna, che subito s'è esibito in un "Maria de Lourdes Mutola".

    Non aspetta altro che un fondista di Goteborg, per sussurrare al mondo che in realtà è originario di "Ietebori".

    Manuela di Centa simboleggia sì la pace, anche se s'è invischiata anche lei in quel movimento di Scelli, non so se lo ricordi...

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  7. che c'entra, paps, pure donna Sofia si fece qualche giorno di galera per evasione fiscale allora.

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