Nisida

Nisida

lunedì 20 febbraio 2006

LA CADUTA


Non seguo l’on. Fini in tv, non mi interessa la sua faccia dopo il lungo lavorìo di risciacquatura in veste democratica, ma mi capita di incrociarlo in qualche trasmissione.
Mi è capitato di vederlo a 8 e mezzo di Ferrara, dove durante l’intervista ha fatto letteralmente una chiavica Ritanna Armeni.
Domenica pomeriggio l’ho rivisto nella mezz’ora di Lucia Annunziata ed ho notato che dopo un paio di domande imbarazzanti postegli dalla giornalista, è ripartito con il solito clichè:

Lei non sa quel che dice!!!
Ma che sta dicendo?
Lei non è informata!!
Lei da militante marxista........

Atteggiamenti questi che si guarda bene dal tenere con i vari Vespa, Mimun, Mentana, Ferrara.
Un solo dubbio mi resta: fa così perchè la Armeni e la Annunziata sono donne e il maschilismo è insito in un uomo di destra o perchè sono le uniche che finora gli hanno posto delle domande che lo hanno messo in difficoltà?
Sia chiaro, io non credo a quelli lavati con Perlana, le persone non cambiano, anche se si sforzano di dare di sè un’immagine accattivante.
Ho guardato con sospetto anche i suoi sì al referendum che volevano dare l’idea di un uomo alle prese con la coscienza.

E’ curioso pero’ che a volte basti una piccola donna a dimostrare quanto piccolo sia un uomo.

18 commenti:

  1. Beh dai il fatto che siano donne non c'entra secondo me, è che saranno le uniche a fargli delle domande non preconfezionate. Ormai li hanno tutti a comando gli altri...

    p.s. ma pure lui con comunisti, comunisti, comunisti? Visto da quale pulpito...

    RispondiElimina
  2. ma bastava guardarlo in faccia nel faccia a faccia con d'alema.... l'espressione da federale

    RispondiElimina
  3. Però pure lei l'Annunziata s'è fatta piccola piccola. Doveva aveva i denti?

    RispondiElimina
  4. rochentèn, non dimenticare che l'Annunziata era la nostra presitente di caranzia. E proprio per questo mi sono meravigliata quando gli ha fatto certe accuse.
    Certo si poteva fare di meglio, ma ci voleva un giornalista alla Santoro o alla Gabbanelli.

    RispondiElimina
  5. gatto, non lo so se non c'entri per l'esser donne. Quella gente lì ragiona in termini maschilisti molto spesso e quindi gli viene spontaneo.

    RispondiElimina
  6. azz.... il mio blog non mi riconosce piu'.
    sono io l'anonimo
    Rien

    RispondiElimina
  7. Fini propone, dice, va contro corrente, rompe gli schemi, si schiera con gli immigrati, a favore della fecondazione assistita, ma poi?? Concretamente non ha fatto nulla. Parla e parla solo per riaffermare questa idea del cambiamento, vuole far credere di essere lontano anni luce da quello che era prima. Tutto fumo...

    Oliver

    RispondiElimina
  8. Fini ha nel programma il cosiddetto "federalismo". Non dico altro sulla sua ipocrisia.
    Carolina

    RispondiElimina
  9. Nonostante io sia distante anni luce dalle sue posizioni devo ammettere che nella coalizione del centroddestra a volte appare molto più moderato e democratico di certi suoi compagni di strada, mr. B su tutti ovviamente. Ho visto anche io l'intervista domenica e mi ha fatto piacere sentire per una volta un giornalista che non fa le domande in ginocchio. E' stata una brava giornalista chapeau!

    RispondiElimina
  10. non ho visto le interviste che citi
    purtroppo negli anni non mi sono fatto una buona reputazione nè di ritanna armeni nè di lucia annunziata
    e credo che purtroppo Fini sia abituato a giocare al gatto e al topo
    purtroppo
    purtroppo non ci sono più le miriam mafai di una volta

    RispondiElimina
  11. riflexioni, facevo le tue stesse considerazioni ascoltando Rossana Rossanda da Fabio Fazio. Pensavo alla ricchezza di persone come lei, alla vita piena di ideali ed al posto nella storia che cmq avranno.

    RispondiElimina
  12. La Armeni c'avrà pure un passato da militante, ma si sente calata nel ruolo di paperella nel tiro al bersaglio.
    A cominciare da Ferrara, e confortati dal rapporto professionale tendenziosamente paternalistico, in molti si sono cimentati nell'ars maltrattandi Ritae, nonostante la signora possegga una indiscussa capacità di giudizio, e le armi dialettiche per replicare a dovere.
    Tirare fuori un po' di artiglieria non le cagionerebbe del male, e indurrebbe me a tirare un sospiro di sollievo.
    Precisa uguale al frate Fausto:
    nun se po' vede'!!! :P

    RispondiElimina
  13. La Armeni c'avrà pure un passato da militante, ma si sente calata nel ruolo di paperella nel tiro al bersaglio.
    A cominciare da Ferrara, e confortati dal rapporto professionale tendenziosamente paternalistico, in molti si sono cimentati nell'ars maltrattandi Ritae, nonostante la signora possegga una indiscussa capacità di giudizio, e le armi dialettiche per replicare a dovere.
    Tirare fuori un po' di artiglieria non le cagionerebbe del male, e indurrebbe me a tirare un sospiro di sollievo.
    Precisa uguale al frate Fausto:
    nun se po' vede'!!! :P

    RispondiElimina
  14. io ho seguito la polemica con Marco Travaglio. Marco si è comportato una merda, ma lei neanche scherza. Ha fatto solo un bel po' di lagna e in molti l'hanno difesa. In sostanza poi ha continuato nella posizione subalterna a Ferrara. Sicuramente i numeri ce li ha, ma davvero non si capisce perchè accetti questo martirologio.

    RispondiElimina
  15. Bah, Jenè, una poi le pensa tutte: chissà che il suo sia uno di quei contratti di collaborazione a filo di rasoio, e che le abbiano intenzionalmente cucito addosso il costume di carnevale di piccola fiammiferaia. Da una emittente come La 7, che ha spinto e incensato giornaliste come Monica Setta, regina del gossip trash, non mi aspetto che ci sia spazio per alte tipologie di professioniste dell'informazione. E' un peccato.

    RispondiElimina
  16. la nostra è l'epoca dello sputtanamento. A 360 gradi.

    RispondiElimina
  17. non solo per soldi.
    C'è gente che pur di apparire farebbe fuori la madre. Si vive in funzione di quel quarto d'ora di visibilità.

    RispondiElimina