Nisida

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mercoledì 15 febbraio 2006

VIVA LA SQUOLA

Io passo per pignola, ma quando si strapazza la lingua italiana divento una bestia.
Già a Napoli abbiamo il problema che una variegata quantità di persone dice “adesso lo telefono”, dimenticando che c’è un complemento di termine e non un complemento oggetto e che visto che ce li abbiamo i pronomi giusti perchè cavolo non li adoperiamo?
Oggi mi è toccato sentire un vero capolavoro come mai finora mi era capitato:
certo che se lo sali sui piedi quello reagisce”. Diobbono!!!
Poi c’è un problema di genere. Anche sui giornali e nei libri, quando ci si rivolge ad una signora si legge: “gli ho detto” come se fosse un uomo.
Io continuo ad usare la forma arcaica “le ho detto” e vorrei tanto sapere se qualcosa è cambiato da quando studiavo l’italiano. Se avessi scritto roba simile la mia prof di lettere mi avrebbe fucilata nel cortile della scuola, senza processo.

26 commenti:

  1. Beh "gli ho detto" è abbastanza grave per la grammatica... però su alcune cose considera che la lingua cambia e muta nel tempo, sempre.... basta non sia cacofonica però!

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  2. certo, ma i cambiamenti si riferiscono a neologismi, a parole che spariscono, non certo alla grammatica. Secondo me le regole dovrebbero restare sempre le stesse.
    Ed è grave che queste tipo "gli ho detto" le si trovino in articoli di giornale o libri.
    Ma che fine hanno fatto i correttori di bozze?

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  3. certo, ma i cambiamenti si riferiscono a neologismi, a parole che spariscono, non certo alla grammatica. Secondo me le regole dovrebbero restare sempre le stesse.
    Ed è grave che queste tipo "gli ho detto" le si trovino in articoli di giornale o libri.
    Ma che fine hanno fatto i correttori di bozze?

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  4. non me ne parlare.... al corriere per correggere le bozze ti danno un minimo di 2700 euro al mese... poi non hai nemmeno un giorno libero, è un quotidiano, devi fare le notti (peraltro con lauti straordinari che aumentano anche di tanto il gruzzolo)... e ho rifiutato in effetti... però mi pento, guarda :-D
    Carolina

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  5. Mi associo in pieno, questa degli gli/le è un cosa che non ho mai capito neanche io (non quando si mette l'uno o l'altro, ma perchè usare sempre il primo). Ciao!

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  6. no la lingua è viva quindi il tempo e l'uso la modificano, anche la grammatica può subire dei mutamenti, per esempio oggi nella lingua inglese parlata "s" della terza persona è quasi in disuso. Il congiuntivo italiano farà la stessa fine, certo questo non piace ai puristi della crusca, ma la lingua è democratica è del popolo che la parla e la cambia....

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  7. Jenè rifletti alla forma dei nostri politiciennes ...diventeresti altro che idrofoba ... E' la dimostrazione che la lingua italiana è diventata una opzione e non mi riferisco tanto ai leghisti perchè per questi la ciucciaccine è in re ipsa ...ma ad esempio SB ignora il congiuntivo e concorda a pene di segugio , mentre Super Max usa i pronomi in maniera random .... insomma da 4 in italiano

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  8. Inoltre c'è l''uso della forma "glie", diffuso tra i più insicuri che però sperano di farla franca

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  9. Franci, scusami, ma non trovo molto democratico che sparisca il congiuntivo, non solo per estetica, ma anche perché è un modo autonomo che esprime cose che con l'indicativo non si esprimono. Poi mi pare che siano i politici e i vip a rifiutarsi pervicacemente di utilizzarlo, non proprio il popolo innovatore della lingua.
    Carolina

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  10. La grammatrica non cambia e gli strafalcioni rimangono strafalcioni.
    Democraticamente (!?) magari, ma sempre tali restano.
    In questo belpaese mettiamo la democrazia in tutto tranne là dove dovrebbe legittimamente stare.

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  11. Sono d'accordo con Franci, la grammatica cambia con il tempo e gli usi. La stessa grammatica di oggi è diversa da quella del secolo scorso e man mano sarà sempre diversa, proprio perchè la lingua è una cosa "viva"... anche io adesso sto imparando lo svedese, ed a lezione ci dicono delle regole di grammatica e poi "sono in disuso" oggi nella lingua parlata si scrive così... insomma la stessa cosa accade ovunque, è sempre accaduta e penso sia normale così!

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  12. Una mia ex compagna di classe ha scritto la seguente frase: la pasta a vongole mi piace assai!!!
    E facevamo il liceo classico!!!
    Sono daccordo con te, anche se considero la lingua italiana talmente ricca da poter essere elaborata in maniera originale, sempre rispettando le regole di base.Ti saluto, vienimi a trovare ogni tanto..

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  13. Le lingue cambiano, le persone muoiono, la case crollano, i ghiacchiai si sciolgono, e vois state a pensare a gli e le (che è e resta un errore)?

    p.s. Per Ridanciana. Ma davvero al Corriere pagano così tanto un correttore di bozze? Azz. Meglio che mi imparavo correttore.

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  14. No, no, ma che democratico!! un errore è un errore!
    Lo stile cambia e si adegua all'evoluzione del mondo, i modi di dire cambiano, e anche certe parole scompaiono e ne nascono di nuove (i neologismi).
    Impoverire una lingua (segando allegramente termini, tempi e modi verbali, pronomi e quant'altro) non è davvero una cosa di cui andare fieri!
    Sarà che provengo da Lettere Classiche, sarà che vivacchio correggendo testi, ma difendo a oltranza la lingua italiana.

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  15. sì, Roque, sono belle cifre, però non hai più una vita privata.
    Carolina

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  16. a costo di sembrare fastidiosa, quando lo sento non posso non correggere, ma dovrei imparare a mordermi la lingua ;)))
    Spaiata

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  17. .... la lingua è democratica è del popolo che la parla e la cambia....

    no, franci, sono gli ignoranti che la cambiano. Altrimenti tanto valeva restare ai dialetti.

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  18. cavolo, tutti quei soldi?
    Allora è come pensavo io, non avendo trovato correttori di bozze, a cui promettono stipendi faraonici, fanno senza. Basta leggere il Corriere. E non parliamo di quello del mezzogiorno poi.

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  19. Per Ridanciana
    C'è gente che per molto meno ha rinunciato alla propria vita rivata.
    E qualcuno per poco più e con qualche illusione di un presunto ruolo sociale gratificante. Amen.

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  20. può essere, sono due anni che non ne so più niente. comunque tieni conto che saresti blindata 7 giorni a settimana con turni, ma spesso anche di notte, straordinari ad capocchiam quasi non distinti dall'ordinario... :-))) io già non potrei perché il mancato riposo notturno mi distrugge :-)
    Carolina

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  21. "Qualcuno è andato per età, qualcuno perché già dottore e insegue una maturità: si è sposato, fa carriera ed è una morte un po' peggiore"

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  22. :-) Roque, per favore: Carolina! "Ridanciana" è solo per motivi di opposizione alla tetraggine e per comunicare la mia opinione sul nano ridens... insomma, quando faccio post su cose serissime e vi appare "postato da ridanciana" dovrebbe essere chiaro l'effetto che fa pure quel ghigno, se mai non lo fosse!!! :-)))
    Per me molto è questione di salute più ancora che di vita sociale. Ho avuto un bruttissimo esaurimento 6 anni fa e so che non sono una da fare le notti.
    Per il resto siete, come sempre, fortissimi!!! :-)
    Carolina

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  23. la lingua cambia e gli errori diventano consuetudine e vengono accettati nella lingua, è la naturale evoluzione della lingua. La lingua, come diceva Wittgenstein, è un codice convenzionale che le persone si sono date per comunicare. Se tutti lo accettano funziona. Le distorsione all'uso del codice corrente sono un'altra cosa.... non voglio fare l'apologia della "ciucciagine" attenzione

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  24. no, franci, peccarità.....
    a quella provvede ampiamente la riforma Moratti

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  25. no, franci, peccarità.....
    a quella provvede ampiamente la riforma Moratti

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  26. Però Franci ha ragione, la penso esattamente come lei...

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