GNOCCHI ALLA SORRENTINA
‘E strangulapriévete, in lingua napoletana, sono gli gnocchi fatti in casa.
Nella storia della parola, in realtà, il clero non c'entra affatto, se non per l’omofonia.
L’etimologia ci fa risalire al greco antico, anche se qualcuno, in Toscana, lo ha tradotto erroneamente in strozzapreti, dal verbo strozzare, sinonimo di strangolare.
La preparazione consiste nell’impastare acqua, farina, patate lesse e sale, ricavando dei cilindri di pasta di un centimetro di diametro e tagliandoli in piccoli pezzi di un paio di centimetri ciascuno.
I cilindretti vengono poi incavati, facendoli strusciare sul tagliere e tenendoli premuti contro il medesimo col polpastrello o dell'indice o del medio. Questa doppia operazione dell'arrotolamento e dell’incavatura ci rimanda ai verbi greci strangaló, con il significato di arrotolare, torcere, curvare, e prétho con quello di comprimere, incavare.
Lessati e poi conditi con sugo al ragù oppure alla sorrentina, sugo fresco di pomodoro e mozzarella a tocchetti, si servono cosparsi di parmigiano grattugiato.
Buon appetito!!!!
Azz.... non si fa lo sai? :P
RispondiEliminala morte dello gnocco è alla sorrentina ....
RispondiEliminaimmagina invece i pizzoccheri non per fare il razzista ma i noddici non hanno idea
ehi mianonna, non dire se non sai! ;-)
RispondiEliminaIo sono torinese, quindi tecnicamente "noddica", ma gli gnocchi di patate sono una gloria anche "nostra" (mia nonna - quella vera - li incurvava sui rebbi della forchetta, tutta qui la differenza)
E sono buonissimi con il ragù, alla sorrentina, col pesto (con o senza fagiolini), o alla "bava" (burro salvia e fontina, ma questa è rigorosamente per l'inverno)
grazie. che goduria!!! mi fai pensare a Cumpa' Cosimo, dove tutte le volte che passo da Ravello vado a strafogarmene!!!
RispondiEliminaCarolina
Sai che a casa mia esiste la tradizione -instaurata con mia moglie da molti anni- di mangiarli a pranzo l' 11 febbraio, giorno di approvazione del concordato lateranense? ( Ci beviamo su Gragnano oppure -se ci va il bianco-Greco di Tufo ).
RispondiEliminaCiao
Milton
almegatt ..io so conosco conosco gli gnocchi del piemont ... son vissuto a Tooorinoooo per 4 anni ... beh è altra cosa
RispondiEliminacome mai proprio quella data, milton?
RispondiEliminaper festeggiare o alla facciaccia loro?
:-)
sono a dieta, non aggiungo altro....
RispondiElimina:-D io mi metterei volentierissimo a dieta... ma non l'8... zio Wenz' quel giorno fa 34 anni e ha deciso per una cena familiare tutti qui... aaaaaaaaargh primo mio spignattamento per suoceri, nonna sorelle e forse pure loro rispettivi marito e fidanzato. a ripensarci... non potendo dietizzare almeno per loro, 'sta ricetta è un'idea!
RispondiEliminaCarolina
PS Jené mi ha già salvato i fondelli una volta, con la sua ricetta del riso gorgonzola e pere. quella era per poter mettere insieme allo stesso tavolo gente di tradizioni diverse... questa direi che è per cause di forza maggiore! :-D