Nisida

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giovedì 27 aprile 2006

IL DIVO GIULIO

Mai avrei pensato di rivedere vignette satiriche con disegnato Andreotti. Mi fa andare indietro nel tempo, a quando Fortebraccio faceva i corsivi sull’Unità.
Mario Melloni, alias Fortebraccio era un giornalista, corsivista dell’Unità e Giulio Andreotti ammise di aver temuto la sua penna e più di lui, tutti i politici e i giornalisti italiani di un'epoca.
Il suo bersaglio preferito era Fanfani, che lo aveva cacciato via dalla DC.
Usava scrivere i corsivi con un umoristico plurale majestatis e appellava i potenti con “lor signori”.

5 commenti:

  1. Tutto ma Andreotti no al Senato, se vogliono perdere ogni contatto con la base non bisogna cedere di un millimetro ai seguaci del nano. Il problema è che se togli un altro senatore la maggioranza continua a scendere... sperem!

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  2. Melloni, che bollò Tanassi (segretario del PSDI) con una frase che l'ha segnato per sempre: "Fronte inutilmente spaziosa".

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  3. conte, adesso ho capito dove si è ispirata Guia Soncini, quando ha definito il bel Rutelli "inutilmente brizzolato".
    Almeno citassero.

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