OMAGGIO A MOZART
Questa sera sono stata ad un concerto che si è tenuto nella bellissima chiesa di San Domenico Maggiore.
Ho preso la metro a 4 Giornate e subito ho provato una sensazione di irrealtà. Una voce femminile annunciava le fermate in italiano e in inglese: next station Salvator Rosa, Salvator Rosa station.
Mi sono sentita subito a Londra e aspettavo che dicesse anche "mind your step" (verìte 'a ro' mettìte 'e pière) come fanno a Londra, ma questo non lo ha detto.
Che bella la "International Metropolitana".
Il concerto è stato davvero bellissimo. L'orchestra Scarlatti ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra K 595 e subito dopo Missa in honorem SS.mae Trinitatis K 167 assieme all'Ensembe vocale Axia.
Una messa di Mozart cantata in una chiesa gotico-barocca e mentre ascolti ti guardi intorno e vedi quadri, lampadari di cristallo, volte incrociate e dorature di stucchi ovunque. In fondo di fronte le canne dell'organo.
Grazie a Marassi per l'invito, ne valeva davvero la pena.
Frequentare Marassi fuori dal blog è un atto di eroismo. Quanto ti danno all'ora?
RispondiEliminaa morte i Mozart è a santu Rumminiche !
RispondiEliminaeddai rochentèn, non rosicare sempre. E' destino che io con i bloggher napoletani ci esco quasi a parenti. O forse tutto sommato Napoli è un paesone, chissà.
RispondiEliminaMa tu che ami Mozart perchè non sei venuto?
In primis se avessi saputo che c'era Marassi me ne sarei tenuto alla larga doppiamente. Ascoltare Mozart con uno che ama gli Emerson Lake & Parmer? Ma come si fa?
RispondiEliminaE poi Mozart me l'ascolto a casa mia, in poltrona, non ho bisogno di contorni artistici, mi bastano le sue note.
Infine sono poco mondano. Foss'anche per Mozart. Roquentin non frequenta nessuno, talvolta manda il signor P., ma quello non è all'altezza. Vai a leggerti se li trovi dei post sull'argomento, sul mio blog.
Pignoleria per Mianonna.
RispondiEliminaIo avrei scritto:
'A morte 'e Mozàrt è a Santu Rummineche.
Altrimneti per chi non è abituato a leggere il napoletano la frase diventa equivoca: A morte i Mozart... Chi vuole giustiziare la famiglia Mozart?
sarà che io sono una a cui piace la strada. A me piace molto andare per teatri e concerti. Ricordo ancora con nostalgia i concerti che facevano anni fa all'Auditorium della Rai, dove mi è capitato di vedere suonare Gazzelloni e Canino e i concerti di organo che facevano la domenica mattina, solo per invito.
RispondiEliminaE mi piacciono anche i concerti rock all'arenile di Bagnoli, dove ho visto i vecchi Litfiba e il Duca, David Bowie, rigorosamente in piedi e pieni di terreno ex Ilva, che al ritorno a casa bisognava entrare nella doccia così come eravamo.
No, decisamente non sono mai stata donna da divano. La musica mi piace diretta, a cazzotti nel petto, qualunque musica sia, purchè bella.
Ma tu vuoi mettere il Boss in poltrona o allo stadio? Proprio non c'è paragone, rochentèn.
Circa le frequentazioni poi questa è altra cosa. Anche io col tempo ho acquisito gusti difficili. E allora ci sono quei pochi amici di sempre, quelli che ci dialoghi senza parole, che già sanno cosa sto pensando.
Il rock si ascolta dal vivo.
RispondiEliminaMozart è meglio a casa. Non c'è gente che tossisce, sbadiglia e (anatema su di loro) dorme.
L'unico Mozart live è quello della teatrale, per forza.
beh il papà di Mozart, don Leopoldo, non è che attiri le mie simpatie. Io una paccheriata gliel'avrei fatta volentieri. E che si trattano così i figli?
RispondiEliminaEd ha avuto pure il coraggio di scrivere una Sinfonia dei giocattoli.
Bah !!!
è logico, ascoltare il don Giovanni o il Flauto magico su CD è follia pura. Giusto per riecheggiare cio' che hai già visto a teatro.
RispondiEliminaMolto bella la messa in scena del don Giovanni di Martone che vidi al San Carlo. Ma il San Carlo ha costi proibitivi, l'abbonamento alla lirica lo possono sostenere solo quelle vecchie cariatidi che ci vanno da una vita, che appena finito si alzano e se ne vanno senza neanche applaudire quei poveracci che si son fatti un culo così sulla scena. Che brutto pubblico ha il San Carlo.
Aho', ma nun te stai mai ferma?
RispondiEliminano, tao, e qui c'è solo il 20% di quello che vado combinando.
RispondiEliminatengo 'artèteca io :-))))
(e mo' non te lo traduco, visto che sai tutto sul neapolitan way of life)
;-)
Basta che il restante 80% resti privato.
RispondiEliminaDeve essere stato bello...
RispondiEliminap.s. la metro dice già da un pò mi sembra le stazioni anche in inglese, o mi sbaglio ?(manco da qualche mese a Napoli).
gatto, forse ero io che non la prendevo da un po' di tempo.
RispondiElimina:-)
Caro Roq tin tin, quelli come te tossiscono e sbadigliano ai concerti di Mozart (mia figlia a 10 anni l'ha ascoltato tutto in silenzio e per sua scelta, eh) e non ascoltando Mozart non capiscono neanche EL&P.
RispondiEliminaE comunque lo sanno tutti che a casa ascolti i neomelodici.