QUESTA SERA AL SAN CARLO
Avevo i biglietti per Il Lago dei cigni di Piotr Ilich Chaikovskij, biglietti ottenuti fortunosamente perchè esauriti da tempo. 
L'etoile Roberto Bolle richiama sempre un pubblico enorme. E bastava vedere alla fine, un'esercito di vecchiarde si sono dirette verso la balaustra per applaudirlo e chiedere il bis (dopo 3 ore di spettacolo chiedere un bis è da pazze scatenate), rischiando di finire nel golfo mistico dell'orchestra.
Il pomeriggio è cominciato alla grande. Niente mezzi, facitevèlla a 'ppere.
Arrivo a piazza Fuga alla Funicolare Centrale che ci è partita sotto il naso.
Attendiamo la successiva che appena partita dal Vomero si è bloccata e ci sono voluti dieci minuti buoni per farla ripartire (i computer, ci hanno detto, sempre sti cazzi di computer).
Siamo arrivate all'ingresso del teatro che risuonavano le prime note dell'Ouverture del Lago dei cigni. Ovviamente non ci hanno fatte entrare e ci hanno spedite in ascensore al quinto piano, loggione, dove, in piedi, abbiamo trascorso il primo atto, guardandoci la splendida coreografia dall'alto come in elicottero.
Nell'intervallo siamo scese ai nostri posti, le poltrone, dove abbiamo trovati seduti due distinti signori. In verità si sono alzati subito. Ma io mi chiedo sempre come cacchio fanno a sapere sempre che lì non verrà nessuno.
Il balletto era bellissimo, una coreografia molto curata e splendidi costumi. I due ballerini erano superlativi. Bolle è conosciuto e si sa che è strepitoso ma la cigna Odette, la giovane russa Polina Semionova era davvero all'altezza, elegante e flessuosa.
Corpo di Ballo diretto da Elisabetta Terabust. Coreografia di Ricardo Nunez.
Orchestra del San Carlo senza infamia e senza lode.
Al ritorno è andata meglio. Funicolare presa sul filo, autobus tempo di attesa 1 minuto. Unico problemino, una signora affannatissima che ha insultato l'autista perchè non aveva rispettato la fermata. Le è toccato rincorrerlo fino a Luca Giordano.
E le è rimasto pure il fiato per strillare, beata lei !!!!
E adesso proviamo a indovinare cosa direbbe Rochentèn:
ma cu' stu càvero che gghiate facènno mmiez'a via, stàteve 'e case voste!!!
Beh dai almeno vi siete goduti un gran bello spettacolo a quanto mi pare :D
RispondiEliminala ballerina davvero si chiama Semionova ?
RispondiEliminasembra quelle delle storielle sceme
ma sti cigni ciavevano o no l'aviaria?
RispondiEliminasi, Rafè, e meno male che si chiama Polina e non Galina
RispondiElimina:-D
lo spettacolo sarà stato bellissimo!..e mia madre avrebbe detto proprio come Rocheten...ma mia madre supera i 60 anni eh ;)P
RispondiEliminaah venerdì non c'ero per festeggiarti...ho letto ora...AUGURI anche se in ritardo :)
asietta
lo spettacolo sarà stato bellissimo!..e mia madre avrebbe detto proprio come Rocheten...ma mia madre supera i 60 anni eh ;)P
RispondiEliminaah venerdì non c'ero per festeggiarti...ho letto ora...AUGURI anche se in ritardo :)
asietta
qua tra il cigno , la polina , la galina ... non è che qualcuno ha fatto l'uovo su palco del Sna Carlo e ci siamo fatti accanoscere anche ora
RispondiEliminaasietta, si, lo spettacolo è da considerarsi un evento per Napoli. Il 21 in coincidenza con la festa della G.d.F. al San Carlo ci sarà il presidente Napolitano a godersi Il lago dei cigni.
RispondiElimina:-)
Rafè, la Polina era stupenda, di una bellezza incredibile, ma l'uovo no, non lo ha fatto.
RispondiElimina;-)
riflexioni, almeno questi cigni l'hanno scampata :-))))
RispondiEliminaRafè, la Polina era stupenda, di una bellezza incredibile, ma l'uovo no, non lo ha fatto.
RispondiElimina;-)
E per colpa di Napolitano e della GdF io il Lago dei cigni non me lo posso vedere!
RispondiEliminanon mi dire che non hai trovato i biglietti !!!! C'è anche uno spettacolo il 22.
RispondiEliminaPotevo solo domani e non chiedo mai biglietti omaggio.
RispondiEliminadomani non c'è spettacolo, solo il 21 e il 22, ma mi pare che il 21 sia riservato. Sinceramente a me non dispiace se mi capita qualche biglietto omaggio. Di solito li pago però.
RispondiEliminaVenerdì c'è Bregovich all'Arena Flegrea, è gratis con inviti da ritirare.
Domani c'è spettacolo, a inviti e con il Presidente.
RispondiEliminaIn generale non mi piace entrare nella categoria "giornalisti che non pagano il biglietto". Penso che la categoria guadagni abbastanza da poterselo comprare. Magari i biglietti omaggio diamoli agli studenti. L'unico privilegio che mi consento sono i posti riservati alla stampa, quando ci sono, ma sempre pagando il biglietto.
Oltretutto quando chiedi qualcosa prima o poi devi ricambiare e nel mio mestiere anche questo non va bene.
io avevo un amico che organizzava concerti e qualche volta mi dava i biglietti. Ricordo una volta in particolare, c'era Caetano Veloso all'Arena, mi dette il pass per lo staff, avevo accesso anche al backstage. Un delirio.
RispondiEliminaMa da quando ha smesso niente piu' omaggi.
io avevo un amico che organizzava concerti e qualche volta mi dava i biglietti. Ricordo una volta in particolare, c'era Caetano Veloso all'Arena, mi dette il pass per lo staff, avevo accesso anche al backstage. Un delirio.
RispondiEliminaMa da quando ha smesso niente piu' omaggi.
Ciao, scusa l'O.T. ma volevamo avvisarti che siamo partiti su http://chitifaitaliavotano.ilcannocchiale.it, con l'iniziativa della lettera congiunta dei bloggers.
RispondiEliminaAspettiamo che ti unisca noi ...
Appunto, stàteve 'e case voste.
RispondiEliminaInvece di andare scroccando inviti a destra e a manca.
Cca ci abbrucia 'a fronte, ate ca ballette.
ue', che scroccare!!!!
RispondiEliminauna poltrona pagata ben 60 euri, che ti credi?
La cortesia che mi hanno fatto è stata solo di reperire i biglietti, ossà
:-(
'sto ballerino mi piace un sacco. se la foto è tua, la prossima volta prova a non sparare il flash su di lui ma come possibile a schiarire un po' di più lo sfondo! però comunque mi piace!
RispondiEliminaCarolina
no, la foto non è mia. Al San Carlo se ti trovano a fotografare ti appendono per i pollici al portone. Magari dal loggione si puo' fare ma ci vuole il tele.
RispondiElimina:-)
:-)
RispondiEliminaCarolina