Nisida

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mercoledì 26 luglio 2006

BAMBINI CHE PIANGONO - END TIMES


La fotografa canadese Jill Greenberg ha esposto in una galleria di Los Angeles scatti di bambini che piangono disperatamente.
Un altro fotografo, Thomas Hawk si è indignato e sul suo blog ha denunciato la Greenberg come una donna crudele.
Il dibattito, passando di blog in blog è finito anche sui giornali.
In effetti le foto, molto belle, sono abbastanza scioccanti e sentendosi accusata la signora, paragonata a Michael Jackson e persino a Hitler, ha spiegato che non ha "abusato" di nessun bambino. A ciascuno di loro è stato dato un lecca-lecca, e poi gli è stato tolto. I genitori sono stati presenti per tutto il tempo. Si tratta della stessa tecnica utilizzata nella pubblicità, nei film e in tv.
A me queste immagini non sono piaciute. Trovo indecente che una donna abbia messo in batteria tutti questi bambini e li abbia fatti piangere in serie per il solo gusto di fotografare la loro disperazione, usata poi biecamente per dire che gli scatti esprimono «l'impotenza e la rabbia che si provano di fronte all'attuale situazione politica e sociale». E il fatto che siano gli stessi metodi usati nella pubblicità non è una giustificazione, anzi è pure peggio.
Per non parlare del ruolo dei genitori in questa storia.

2 commenti:

  1. Prendi un politico del centrosinistra, dagli un ministero e poi glielo levi. A questo punto lo fotografi e allora sì che fai una bella mostra :-)
    Seriamente
    il

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  2. mi sembra pura demagogia la vostra, quante palle per un bimbo che piange, da che mondo è mondo un'espressione particolare è quella che i fotografi cercano e meglio di queste cosa c'è... è come se doveste andare a rompere le scatole a tutti quei fotografi in autodromo che pregano per un bel incidente x fare qualcosa di diverso dal normale... ma poi guardatele un po attentamente vedrete mille espressioni diverse stupende, poi basta rendrgli il leccalecca e vedere altre foto super con loro imbronciati e con i segni delle lacrime ma contenti per poter ciucciare il loro leccalecca!
    Imparate ad osservare bene prima di sparlare inutilmente...

    ciao, FIL

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