GLI STRONZI NELLA LETTERATURA
Antonio D'Orrico nella sua rubrica Libri sul Magazine del Corriere tiene una sorta di corrispondenza con i lettori che gli inviano commenti e suggerimenti sulle letture fatte.
Da un paio di settimane l'argomento è: chi è il peggiore stronzo a vostro giudizio incontrato nei libri che avete letto.
Una signora propone Barney Panofsky, il protagonista di La versione di Barney di Mordecai Richler e molti altri pero' non sono d'accordo. Tra l'altro a me è piaciuto questo libro divertente e dissacrante.
Senza dover ricorrere al solito Don Rodrigo che tra gli stronzi è il capostipite, io proporrei come stronzo emerito Michel Djerzinski, da Le particelle elementari di Michel Houellebecq, subito seguito da David Kepesh, il professore di L'animale morente di Philip Roth.
E voi che stronzo proponete?
Sono arrivata prima io!!!!! :-)))))
RispondiEliminaCi devo pensare, jenè. Magari te lo faccio sapere, in privato. :)))))
Posso chiederti che significato dai alla parola "stronzo"? Intendi stupido o intendi cattivo? O intendi qualcos'altro? Sinceramente ho difficoltà a capire perchè consideri Michel di "Le particelle elementari" stronzo, ma forse è perchè ho visto il film e non ho letto il libro e immagino che nel libro emergano ulteriori aspetti che non si vedono nel film. A me è sembrato che Michel impari a stimare se stesso e per questo si realizza ed è felice con Annabelle. Io questo non lo definirei da stronzo.
RispondiElimina*missally uno stronzo è uno stronzo...
RispondiEliminajenè, ci devo pensare anche io... ma Barney tutto è tranne che stronzo, concordo!!
solo personaggi ...o anche autori...
RispondiEliminaperché come autori avrei una lunga lista
come esempi di stronzi autorali posso citare : carducci e manzoni per la letteratura italiana dell'800, per il teatro Ibsen che u pozzene accirere , venendo all'oggi ... non posso esimermi di citare baricco e perché anche D'arrigo ed il duo lescano della letteratura di disimpegno Fruttero & Lucentini ed anche Camilleri per l'eccessiva prolificità sul commissario ...se ne scriveva qualcuno in meno ra molto meglio ma il più stronzo di tutti ...è Dante Alighieri non l'autore ma il personaggio della Commedia ... se svenisse di meno e fosse meno lecchino
egghià, Rafè...
RispondiEliminasciaff sciaff e ce n'è per tutti.
D'accordo con Baricco, ma piu' che stronzo io lo vedo supponente, fastidioso come le famose mosche che ci hanno acciso 'a salute e che hanno meritato il trattamento a bariccate.
Cmq è difficile definire la struttura di uno stronzo, essa è alquanto variabile, ma lo si avverte a pelle. Tu leggi e pensi, questo è uno stronzo, facilitata dal fatto che in realtà anche Houellebeq è una bella forma di stronzo, o no?
Non ho visto il film, ho letto solo il libro. Sto imparando a tenermi lontana dai film tratti da libri, almeno ci provo.
Ecco il mio stronzo: Javert, dei Miserabili di Hugo.
RispondiEliminaIo invece sto imparando a vedere prima il film e a leggere il libro dopo, di modo da non avere aspettative deluse. Di solito è difficile in un film dare spazio a tutti gli aspetti che sono descritti in un libro, ma questo non significa che un film non possa rendere niente di quello che c'è nel libro. E quello che dà magari non è esattamente quello che c'è nel libro, visto che il regista e l'autore del libro sono due persone diverse, ma ciò non significa che sia meno rilevante. Ogni lettore/spettatore deve comunque trovare la sua interpretazione, e poco importa da chi venga trasmesso il messaggio.
RispondiEliminaTu dici che Houellebecq è uno stronzo. Io invece non so come lui sia, perchè non dò per scontato che lui approvi gli atteggiamenti dei personaggi che descrive nei suoi libri. Potrebbe anche essere un modo di descrivere come le persone arrivano ad avere questi atteggiamenti senza dire se li approva o no.
Vronsky, di Anna Karenina. e che domande sono mai queste ??? :-)))
RispondiEliminaCarolina
Javert e Vronsky appartengono alla stronzologia classica. Vronsky per le donne poi, rappresenta lo stronzo al cubo.
RispondiEliminaMiss, da quel che ho letto di Houellebecq persona mi si è formata questa impressione, indipendentemente dai personaggi che descrive. Ma a volte combacia.
meriggio, aspettiamo i tuoi....
RispondiEliminasono sicura che ne avrai almeno una top ten
:-D
O'brien di 1984, anche perché mi ricorda molto i tirapiedi di Berlusconi.. :)
RispondiEliminaSalvatore
sempre tra gli stronzi classici c'è Zivago, uno stronzo con la moglie, con Lara, e con i due pargoli... rileggo sempre la parte in cui schiatta per strada!! mi tira su!
RispondiEliminajené, però di stronzi veri contemporanei non ne trovo molti... in genere gli autori di oggi sono un po' buonisti e gli fanno fare una bella azione sul finale... quel libro di Houellebecq non l'ho letto ma conoscendo l'autore sono certa che è tra i leader degli stronzi.
in effetti anche Houellebecq offre una chance ai due disgraziati e alla fine ce li rende quasi simpatici per tutto quello che gli fa passare.
RispondiEliminaPero' hai ragione, gli stronzi al cubo si trovano nei classici.
A me viene in mente Heathcliff di Wuthering Heights, non solo stronzo, ma quasi un demonio. Questo per confermare che i classici sono molto più ricchi di appartenenti alla categoria.
RispondiEliminavale anche per le stronze ?
RispondiEliminaScarlett O'Hara
Ma dai, Scarlett è una stronza simpatica, in fondo. Non un personaggo totalmente negativo, ha pure una grossa generosità, anche se dominata dall'incoscienza...
RispondiEliminama dai rompe le palle a quel povero Reth, tratta Mami da schiava ...ed i capricci .. poi è il simbolo della pereta ...
RispondiEliminaaltro che domani è un altro giorno sarà sempre così ...
è stronza nel libro ...ed è stronzissima nel film
seeeee, poi te lo raccomando Rett
RispondiElimina:-P
tutto via col vento è un libro stronzissimo ...idem il film
RispondiEliminaclark gable è assurdo con quei baffetti anni 40
son d'accordo. io l'ho odiato per tutta l'infanzia quel film... tv accesa otto ore di fila, permesso di guardarne... quattro... !!! non di spegnere dopo due minuti e mezzo!!! quattro ore di quel film io però non li reggerei nemmeno con una pistola puntata alla tempia, quindi di solito finiva che stavo in camera a giocare e se mi andava bene qualcuno poi mi metteva anche a letto, altrimenti dopo aver pietito attenzione dai rincoglioniti invano, verso le 23.30 mi andavo a coricare anche, per conto mio...
RispondiEliminaCarolina
una lancia in favore di Rhett: la sua mitica risposta alla pereta Rossella (concordo con raffaele) è superba, da antistronzo. quel "francamente me ne infischio" è un pugno nello stomaco per tutte le donne che non hanno capito un cazzo della vita!!
RispondiEliminaed il doppiaggio e la traduzione hanno censurato quello che dice Retth ...
RispondiEliminafrancamente me ne fotto !
ed il doppiaggio e la traduzione hanno censurato quello che dice Retth ...
RispondiEliminafrancamente me ne fotto !
Altro classico: Steerforth del David Copperfield.
RispondiEliminabeh, gli stronzi abbondano particolarmente nella letteratura per ragazzi. Copperfiled poi ... a volte ci sono molti comprimari stronzi in un solo romanzo. Anche il romanzo ottocentesco inglese non scherza.
RispondiEliminaContinua la difesa d'ufficio di Barney Panofsky. Un lettore dice di aver collocato il libro in un particolare scaffale, quello dei protagonisti stronzi ritenuti stronzi dagli stronzi. Non male.
E adesso vediamo su shynistat, con tutti questi stronzi, quanti stronzi arrivano qua con le chiavi di ricerca.
:-DDDDD
:-DDD io dimenticavo il Visconte di Valmont tuttavia, se nessuno l'ha già citato (non ho letto tutti i commenti)...
RispondiEliminaCarolina
no, finora mai citato ma è notevole, sì.
RispondiEliminaIo vorrei citare Carlino Altoviti da Le confessioni di un italiano di Nievo.
Quella povera Pisana!!!
si carlino ...già dal nome ...che è tutto un programma
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