Nisida

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sabato 11 novembre 2006

TOILET PAPER WEDDING


I bellissimi abiti da sposa che vediamo in questo sito sono fatti di carta igienica.
E' un concorso a premi e il primo classificato vince $ 500. Ovviamente lo sponsor produce carta igienica. In questo caso non vale il detto: sposa bagnata, sposa fortunata.
Molti anni fa a Napoli c'era la festa di Piedigrotta e si vestivano le bambine con abiti di carta crespata. C'era anche un concorso per gli abiti piu' belli che poi sfilavano nella Villa Comunale.

      

12 commenti:

  1. poi ricordo che una bambina jetta a fuoco e furono vietati i vestiti di carta ...comunque c'era una ragione economica ...ce puzzaveme i famme ...tutti diciamolo ...fino alla fine degli anni '50

    questa del vestito da sposa di carta igienica ...beh siamo in tema è 'na cagata ...solo agli americani possono venire queste idee

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  2. Mia madre, che era un'ottima sarta, non ha mai voluto farmi un vestito di carta perchè diceva che era un abitudine da popolino. Si atteggiava, già all'epoca, da pereta del Vomero!
    ;))

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  3. mhhh...a questo proposito (di carta igienica, ovviamente, non di matrimonio chè a QUEL proposito Oscar Wilde ha detto quasi tutto), mi ricordo un servizio radiofonico di qualche tempo fa che parlava del modo di usarla: ebbene, pare che in Europa siamo quasi tutti "arrotolatori" (tranne, pare, un buon numero di francesi...), mentre gli USA sono pieni di "appallottolatori".
    I primi usano ripiegare i foglietti su se stessi, i secondi ne fanno palline. Un'eccezione (schifosa, a parer mio !) sono gli "utenti a strappo singolo".
    La ricerca di mercato che ha dato questi risultati è stata naturalmente commissionata da ditte produttrici che devono sapere se farla più o meno morbida (la carta), con gli strappi più o meno delineati etc...

    Mio nonno (non tu, Rafè, questo qui

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  4. ) mi ha insegnato a ripiegare ed utilizzare tre foglietti per volta, non di meno, ma non di più...questioni di risparmio.

    Ora la domanda sorge spontanea: queste spose, si appallottolano o si arrotolano ?

    La raccomandazione di mio nonno, infine, si aggancia alla notazione di Rafele sulla generale povertà degli anni '50, e mi da l'occasione di consigliarvi una buona lettura -fatto che riscatta in toto questo commento, diciamolo pure, di merda !- il romanzo "54" del collettivo "Wu Ming", comprabile tra i tipi einaudi o liberamente scaricabile QUI . Una parte sostanziale del racconto è ambientata a Napoli.

    El Secretario

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  5. P.S.
    questione collaterale - e di scarso rilievo x il marketing, anche se non x l'igiene - sarebbe: ma voi vi pulite in piedi o seduti ? Io personalmente entrambe le cose, in successione più o meno rapida (la velocità è direttamente proporzionale alla durata della seduta).

    El Secretario
    (scatologico, piuttosto e anzicchennò !)

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  6. lo dovevo sapere che questo era un argomento scivoloso, eh ......
    ma tu, secretario, ho come l'impressione che ne potresti parlare per ore, ogni volta affrontandolo da diverse angolazioni. O sbaglio?
    :-P

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  7. Jenè, darti torto è troppo complicato, oltre che del tutto inutile...

    voglio solo ricordarti che i post su Baricco - che come ambito di riferimento con la carta igienica se la batte alla grande - hanno ottenuto un record di commenti...come diceva quel tipo, oltre al sesso, il pubblico di oggi è pulp, apprezza SANGUE e MERDA !

    per il resto, cerca di cogliere la perla !
    ;-)

    El Secretario

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  8. :-)
    eh già, perchè io facevo sul serio !!

    El Secretario

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  9. pero' da noi si dice "fare le nozze coi fichi secchi". Che c'è di strano se loro le fanno con la carta igienica?
    Ciascuno con quel che ha.
    :-D

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  10. Nel rapporto tra Baricco e carta igienica e inevitabilmente tra merda e letteratura segnalo questo romanzo, mio autentico amore giovanile:
    H, Boll -Foto di gruppo con signora - Ed Einaudi

    Boll sarà premio nobel per la letteratura nel 1972, grazie a questo romanzo.

    Le parti interessanti sono quelle in cui viene delineata la figura di suor Rahel, una biologa ebrea che tanta parte ha nella formazione di Leni, la protagonista del romanzo.

    La merda sta tutta li e la sua importanza ed il ruolo di Suor Rahael la rendono a mia piccola opinione immortale.

    Ogni aspirante scrivente dovrebbe leggersi quelle pagine meravigliose.

    Siete sfortunati o forse fortunati che, non possedendone una copia, lo lessi dalla biblioteca pubblica oltre 25 anni fa, non ho possibilità di copia-incollare le pagine pregnanti.

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  11. Trovo che fra i tanti materiali, la carta igienica sia quello che più si addice ad un matrimonio, con tutti i sui annessi e connessi, accessori e cessi.

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