Nisida

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lunedì 28 maggio 2007

BALLE ED ECOBALLE

E mentre siamo in attesa della partenza dei convogli di ecoballe per la Romania, si parla timidamente di allarme Epatite A.
Sembra che ci siano stati diversi casi in città e l'assessore alla Sanità ha invitato la popolazione a non consumare frutti di mare (noi è un pezzo che non lo facciamo, dopo le vongole di Porto Marghera).
Ovviamente noi cittadini vorremmo capirci qualcosa. E' evidente il tentativo di minimizzare che si frega da solo.
In una città dove l'epatite A è endemica come mai si parla di qualche caso e guardacaso in concomitanza con la spazzatura che copre le strade?
El Pais la settimana scorsa parlava di colera e a noi quello che accadde nel lontano 1973 ci fa stare ancora male.
E per completare l'opera a Quarto, per l'elezione del Sindaco, si parla di voto di scambio e ci sono pure le tariffe: da 50 a 100 euro (prezzi popolari).
Questa mattina i giovani azzurrini di Forza Italia hanno montato gazebo in ogni quartiere della città.
Al Vomero era nell'isola pedonale di Via Scarlatti. Raccoglievano firme per la "cacciata di Bassolino".
Mi sono incuriosita perchè ho visto parecchie persone che si fermavano, qualcuno chiedeva spiegazioni, altri firmavano.
Ho chiesto se credevano davvero che bastasse una petizione popolare per dimettere il governatore e se sì chi gli aveva raccontato questa favoletta.
Insomma, guagliù, oggi c'è il sole, ma perchè non ve ne siete andati al mare stamattina? Pare che a Napoli il mare sia più pulito delle strade.

5 commenti:

  1. la settimana scorsa invece raccoglievano le firme per un referendum di abrogativo di una legge che ancora è stata fatta ...
    quella che abroga la Bossi-Fini

    i ragazzi dei circoli della libertà insomma quelli della Brambilla hanno una concezione molto casuale della raccolta firme...
    a meno che questi fogli non li usano per altri scopi ...

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  2. Mah, due settimane fa sono stato a Miliscola. Acqua cristallina come accade sempre prima che "scoppi" la stagione balnerare, ma la montagna di rifiuti che copriva la spiaggia libera (e quella dei lidi militari non ancora attivi) accumulatasi dalla Pasquetta in poi, si sta lentamente riversando a mare, col risultato che nonostante l'acqua pulita, si fa (o si farebbe) il bagno tra sacchetti di plastica, assorbenti, profilattici e quant'altro.

    Che munnezza di popolo!!! Come ho letto giustamente su dei manifesti anonimi.

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  3. invece di raccogliere firme per il referendum...
    antonio

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  4. Miliscola...........come potete leggere sul penultimo post di poverofranco (come non lo conoscete?? ma è un fenomeno letterario!), i rifiuti qualche settimana fa non c'erano più..........ma c'era di peggio.......

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