Nisida

Nisida

venerdì 4 maggio 2007

IL MONDO DEL LAVORO CHE CAMBIA


In questo periodo, dopo la laurea del figlio, stiamo seguendo con un po' di attenzione la ricerca del lavoro.
Ma rispetto a qualche anno fa le procedure sono cambiate.
Si invia il curriculum alle aziende via e-mail, le piu' aggiornate hanno un form da compilare online dove inserire tutti i dati del candidato. Se l'azienda necessita di personale, chiama il candidato al numero di cellulare comunicato e manda i dettagli per l'appuntamento via SMS. E fin qua nulla di strano, parliamo di aziende che si occupano di telecomunicazioni, ci mancherebbe pure che non fossero così attrezzati.
Ma è accaduta una cosa strana. Il professore, relatore della tesi del figlio, ha segnalato i suoi studenti a varie aziende. Erano sette, tutti laureatisi lo stesso giorno (4 maschi e 3 femmine).
Il fatto curioso è che sono state chiamate solo le femmine e tuttora non si sa il perchè. Hanno loro offerto uno stage non finalizzato ad assunzione, 800 euro al mese.
Una ragazza ha chiesto il motivo di questa selezione e la risposta è stata che le donne si impegnano in misura maggiore rispetto agli uomini (ingegneri maschi tutti lavativi? Un'azienda tutta di donne?).
I maschietti esclusi hanno borbottato che forse servivano le donne per portare il caffè, qualche altro parlava di riequilibrio del personale con quote rosa ma finora nessuno ci ha capito una cippa e forse mai capiremo, visto che le interessate, leggermente insospettite, hanno tutte rifiutato l'offerta.
Che i signori dell'azienda non sappiano che la legge sulle pari opportunità riguarda tutti, maschi e femmine? Si dovrà fare battaglia in parlamento per le quote celesti?
Ora mi aspetto solo un'inserzione del genere:

Importante azienda operante nel ramo dell'Information Technology ricerca per la propria sede di Caserta ingegneri di sesso femminile da inserire nelle proprie linee di ricerca. E' richiesta bella presenza.

E sarà pure una bella impresa trovarne, visto che le ingegnere non brillano proprio per bellezza. Non che siano racchione, diciamo che sono diversamente belle, và.

31 commenti:

  1. Temo che abbiano scelto le ragazze perchè (ahimè) tendono ad accontentarsi più facilmente. Gli uomini, in genere, sono molto meno interessati a stage non finalizzati all'assunzione.Ho lavorato 10 anni alla Direzione del Personale....

    Anna_AR

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  2. e allora gli è andata buca, le femmine sono scappate. Eppure l'azienda era importante, eh?

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  3. Anna sei quel che mi ci vuole (Jené spero che non siamo OT, ma insomma chiedo solo un parere).. nella presentazione del mio sito,www.translatexpress.it, c'è qualcosa che non va.. lavoro me ne arriva, ma non so se perché alcune mie info lavorative sono "dati sensibili" o per quale motivo, mi arrivano anche tante rotture di balle.. tipo gente che mi parla di politica e non di lavoro per esempio... e comunque penso che si potrebbe ottimizzare qualcosa.. ce la fai a darmi un parere schietto una volta che hai tempo? anche un "tutto da rifare" mi va bene, guarda..
    grazie
    Carolina

    ps per non intasare il blog di Jené ti lascio anche il mio indirizzo email carolina.figini@gmail.com guarda...

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  4. credo che sia la seconda che hai detto...
    insomma le devono usare per il marketing e le ragazze vanno meglio

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  5. Certo che è singolare, questa storia...

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  6. jené, da ciò che hai scritto mi par di capire che è la stessa società mia!!!
    comunque fagli inviare il curriculum lo stesso (hanno il form on line e chiamano sempre da quello che mi dicono) magari lo prendono per Napoli... ti ricordi ancora il nome della "mia" società? fammi sapere se ti serve l'indirizzo ;)

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  7. essì,davvero sui generis 'sta storia...

    asietta

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  8. si, grazie
    l'indirizzo non ce l'ho.
    magari lasciamelo nei messaggi privati o sulla e-mail.
    :-)

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  9. diversamente belle è un eufemismo, raramente ne ho trovate di carine (tuttavia degli ingegneri mi preoccupa la razionalità). in ogni caso devo dire che le donne sul lavoro si fanno sovente apprezzare più degli uomini, e non solo per l'immagine che forniscono ma anche per serietà e tenacia. resta inteso che un'azienza che assume per chiamata diretta può chiamare chi le pare.
    antonio

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  10. no, anche per chiamata diretta non puo' assumere chi le pare. C'è una legge dello stato per le pari opportunità e la ricerca di personale deve essere sempre rivolta ad entrambi i sessi. Ovvio che poi c'è sempre il sistema per aggirare l'ostacolo ma la partenza deve essere quella.
    Se poi ti serve una velina, assumi la velina.

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  11. Vabbè, pure Natasha Stefanenko è ingegnere, quindi non c'è incompatibilità ingegneristica con la bellezza. E a fare del familismo, ho una nipotina figlia di sorella ingegnere edile che è una graziosa brunetta. ;))

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  12. Ci manca solo che ci racconti che mangiata a tavola la pasta barilla , fate colazione danzando con i biscotti della nonna e prepari i bastoncini e le mozzarelline ricevendo un bacio tra sorrisi e giubili di festa.
    Ovviamente il meglio viene a Natale, presumo, con canti sotto l'albero e le stelline filanti in mano.

    Credo che per coerenza viste le critiche feroci a Turigliatto e l'inno alla guerra, il curriculum dovreti spedirlo al Ministero della Difesa con preferenza destinazione Afghanistan.
    Ma questo è il paese dell'armiamoci e partite, giusto?
    Lo critichi tanto tanto assai questo paese con i suoi privilegi per pochi e poi ti tieni i tuoi belli stretti. siano i ragazzi delle borgate, delle epriferie e con poca scuola a fare la guerra per noi, giusto?...

    Ovviamente sono gli altri a predicare bene e razzolare male, vero?


    W

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  13. abbiamo già dato, wynck.
    E mentre tu te ne stavi a casuccia tua a interrogarti sui massimi sistemi della vita, mio nipote si è fatto tre missioni nei balcani, una in Albania e una in Afghanistan. Ora, a 29 anni, passa da un ospedale all'altro per analisi e controlli. Hai mai sentito parlare dell'uranio impoverito?

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  14. Dell'uranio impoverito ho fatto servizi, pubblici, filmati, firmati.
    In quanto a me sai bene che non ho mai riflettuto sui sistemi del mondo a casuccia: perchè rispondere con una bugia su di me? Io non ho detto bugie su di te mi pare. Come su nessuno.

    Io non ti dico che mentre studiavi ( a casuccia ma beata tu, fattelo dire ) io avevo armi in mano in nome della giustizia e dello Stato e della Repubblica Democratica.
    E pensa, da generazioni: bisnonni, nonni, padri e figli.

    E se hai una esperienza cosi terribile sulle conseguenze della guerra allora perchè criticare così ferocemente Turigliatto? Non sono figli anche gli altri soldati? Di tutte le nazioni, non solo gli italiani e non importa se guadagnano molto: cosa se ne fa dello stipendio alto un soldato morto? Nulla.
    E perchè deve andare in guerra solo chi non ha una laurea?

    E sai anche i rischi miei per ciò scrivo da anni e dove e contro chi e cosa.
    E mi pare che a casuccia al calduccio non ci sto io proprio: anzi , mai stato eppure lo sai.
    Perchè dire queste cose facendole leggere a gente che non mi conosce spacciando una bugia su di me per verità?

    Vale davvero tanto difendere il voto per il rifinanziamento della guerra in Afghanistan?
    Vale davvero tanto difendere l'ex Presidente democristiano dell'Iri dell'era del Caf?
    Vale davvero tanto?...

    E non dire ora che voto Berlusconi eh...perchè lo sai che mai gli diedi il voto: ovviamente perchè non voto.


    W

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  15. non hai detto bugie? e il mulino bianco che non c'azzecca una mazza con quello che ho detto nel post dove lo metti? Sparisci per mesi poi torni e scrivi cazzate e fai pure l'offeso.
    E chi ti dice che io ho difeso le missioni? Solo perchè disapprovo la "coerenza" di Turigliatto e soci?
    Io gli ho scritto a Turigliatto, parlandogli dei dubbi che avevo e gli ho anche chiesto cosa avesse intenzione di fare. Lo sappiamo che una certa sinistra ama stare all'opposizione, al governo ci si sta scomodi.
    E mi ha pure risposto; dico questo giusto per non farti dire che io vado solo criticando sui blog.
    Con te purtroppo non si puo' discutere, non si è potuto mai. Sei sempre "contro". Contro Berlusconi, contro Prodi ma mai che si sia capito per chi sei tu. Comodo così, non si sbaglia mai.
    E mai una volta che rispondi a tema, mai. Si parlava di occupazione, te ne sei accorto? Non di mio figlio, di occupazione in generale. Di un mondo del lavoro disastrato che peggiora ogni giorno di piu', grazie a leggi come la Biagi ma grazie anche alle "innovazioni" precedenti alla Biagi, dove anche la sinistra ci ha messo mano.
    Il milione di posti di lavoro si è ottenuto in questo modo, scippando i nostri figli del loro futuro, creando i call center e centinaia di diversi tipi di contratto, che ricordano Troisi quando diceva che il lavoro da solo non c'è piu', solo lavoro con qualcosa vicino, lavoro nero, lavoro minorile, lavoretto, ecc.
    Ora c'è lavoro a progetto, lavoro somministrato, in affitto, contratto a giornata per non parlare di stage non finalizzati dove ai laureati viene data un'elemosina che va sotto il nome di rimborso spese.
    Per ora il governo ha fatto uno sforzo, ha mandato ispettori a controllare i progetti e si è "scoperto" ma guarda un po', che progetti non erano. Ora devono essere assunti, il termine è scaduto il 1° maggio e stiamo a vedere che succede, sperando che non finiscano tutti per strada.

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  16. Mi interessava farti fermare a riflettere rien.
    Come mi avevi permesso di fermarmi a riflettere tu, virtualmente, in alcuni tuoi post.
    Non sono offeso ne mi interessa essere contro.
    Per chi sono me lo tengo per me.
    E che con me non si può discutere lo so bene, lo ammetto e non lì'ho mai negato.
    Ma mi interessava farti riflettere sulla coerenza di ciò che si dice in tempi quando è facile parlare.
    Per il resto credo la pensiamo diveramente in molte cose ma non è un problema.
    Il mio difetto è anche il mio pregio: parlare sopra le righe.
    E' per questo che sono ancora vivo ed è per questo che non ho più ne amici ne altro.

    Confermo comunque tutte le cose che ho scritto, cattiverie gratuite comprese nel senso che ciò che dico me lo tengo, bello, brutto giusto o sbagliato, saggio o antipatico che sia, superficiali e inutili.
    Tutto, fa parte di me e delle mie contraddizzioni. Non le rigetto ma ci rifletto, non sembra ma ci rifletto. E c'ho riflettuto anche grazie ai tuoi post, a volte.

    Ma hai riflettuto ache tu, ho saputo che hai riflettuto anche tu e mi basta.

    Ora, che tu e gli altri ci credaiate o no, vi auguro il meglio per voi, i vostri figli e le vostre idee, qualsiasi esse siano.

    Una buona vita, Rien.


    W

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  17. Non mi pare che le critiche alle guerre, con tutti distinguo e le sfumature del caso, abbiano mai coinvolto chi in "missione di pace" decide di andarci. A parte qualche imbecille che alle manifestazioni urla 10 100 1000 Nassiriya nessuno ha mai criminalizzato le scelte personali dei militari italiani.

    Perché di scelte personali sui tratta. I militari italiani sono tutti volontari. Anche per questo non si capisce questa discussione.

    Oltretutto si confonde il mezzo con il fine. Si può essere anche d'accordo con Turigliatto sui principi e in disaccordo sull'opportunità di mettere a rischio la maggioranza per gli stessi principi (che comunque verrebbero disattesi in ogni caso).
    Nel caso di Turigliatto non sono in discussione i principi ma la capacità di fare politica.
    La politica è la scienza del possibile, non dell'utopia.

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  18. Credo che si possa essere d'accordo, in linea di massima, con Marassi.
    La questione può essere chiusa quà, almeno da parte mia.

    W

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  19. non c'era nessuna questione e quindi non c'è nulla da chiudere.
    Grazie di essere passato, io di solito aspetto te per riflettere.
    a bientòt

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  20. vorrei riflettere anche io..aiutami,Jenè :)p

    asietta

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  21. Sì vabbuò!
    'o sazio nun crede 'o riuno"

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  22. la prima era una bella metafora!
    ora per risponderti a tono...leggi qui:
    vivite lurcones,comedones,vivite ventres.

    asietta

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  23. E tu chi saresti? Pacuvio o Lucilio?

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  24. Ma si. Nessuna questione aperta e quindi non può esserci niente da chiudere.
    In fondo ho riflettuto pure io grazie a te.
    Meno male sennò sarebbero stati soldi sprecati quelli per il Pc e la bolletta.
    Meno male.


    W

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  25. E rifletterono tutti, felici e contenti... :)
    Scusate, ma la battuta mi è venuta spontanea....

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  26. ma che è qua?
    pare la succursale del salone degli specchi a Versailles
    :-DDD

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