Nisida

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venerdì 22 giugno 2007

ANCHE I RICCHI ANNUSANO



Questa mattina un aulentissimo e fragrante cassonetto debortante faceva bella mostra di sè all'incrocio tra via Scarlatti e via Luca Giordano, due delle strade più "in" del Vomero. Già ieri pomeriggio era pieno, oggi è tracimato.
In condizioni analoghe versavano (alla lettera) tutti gli altri cassonetti sparsi lungo la via. I passanti facevano il giro al largo.
Mai prima d'ora s'era vista monnezza in questi luoghi, zone abitate notoriamente dal potentato locale.
E Bertolaso piange durante i TG: non mi hanno dato collaborazione, dice. Solo Ariano Irpino (dimenticando i calcioni che ha beccato ivi).
Nel frattempo i roghi della spazzatura hanno provocato la chiusura della sede INPS di via Orsolona ai Camaldoli.

14 commenti:

  1. Beh, un pò per ciascuno non fa bene a nessuno! Così forse la situazione si risolve presto (almeno per quelle strade lì!).

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  2. sono curioso ...perché l'hanno chiusa ci hanno appicciato i cassonetti davanti?

    ah ottime le foto

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  3. si, hanno incendiato un mucchio di cassonetti. Hanno chiuso per il fumo.

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  4. lo immaginavo ...

    il fatto è che li non hanno voglia di fare un c...

    ogni scusa è buona

    il fumo ma per piacere

    se sono i cassonetti all'esterno...
    per invadere di fumo la struttura hai voglia ...

    dovrebbe essere un incendio di dimensioni alla inferno di cristallo

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  5. PIU' CHE IL CONCETTO UN PER CIASCUNO , E' MEGLIO IL CONCETTO CHE OGNUNO SI TIENE LA SUA. PERCHE' NOI ARIANESI DOBBIAMO PREDERCI L'IMMONDIZIA DI NAPOLI. CIAO

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  6. roberto, io non so quale sia la soluzione. Forse i termovalorizzatori, ciascuna provincia il suo e amen.
    Ma poi chi individua i siti dove collocarli? E la popolazione non ha il diritto di protestare per la localizzazione? E si ricomincia daccapo. Perchè poi alla fine si scopre che mafie e camorre ci hanno seppellito un po' ovunque rifiuti tossici che stanno ammazzando la popolazione.
    E ancora non mi è chiaro il principio per cui i nostri rifiuti speciali venivano inviati a Cagliari (adesso non so dove li mandano).

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  7. roberto, scusa, ma hai problemi alla tastiera?
    Pure sul tuo blog c'è un'overdose di maiuscole.

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  8. Rafè, secondo me li hanno cacciati via per evitare cause di servizio. Nun sia mai respiravano la diossina dei cassonetti in fiamme.

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  9. Quando incendiano la munnezza sotto casa mia bastano cinque minuti e devi solo scappare perchè non si respira più. Provare per credere. E quando vengono i pompieri, nell'immediato è pure peggio perchè l'acqua sul fuoco provoca un fumo denso e bianchiccio. Terribile. Provare per credere.

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  10. Non è stata chiusa la sede di via guantai all'orsolona (quella del Vomero, dietro il Monaldi) ma l'agenzia di via guantai, la parallela di via medina, lì è più spiegabile, è a piano terra.

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  11. la solita toponomastica napoletana
    vi sono due vie guantai

    i nuovi al centro di Napoli
    ad orsolone sulla collina, che porta ai Camaldoli

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  12. Mianò, sei di coccio, però, eh? Io sto al sesto piano e il fumo ha la pessima abitudine di SALIRE. La prossima volta che incendiano sotto casa mia (spero mai) ti chiamo, così vieni e ti fai una bella respirata pure tu. Tanto, tra il tempo della chiamata ai pompieri e il tempo di spegnimento ce la fai a fare Grumo - Pianura.

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  13. lo so che il fumo sale
    ma conosco l'inps
    la sede del vomero per essere toccata dal fumo ...ci vuole l'incendio de l'inferno di cristallo...
    lo stabile E' LONTANO DALLA STRADA

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  14. Quel giorno ad Ariano Irpino non è successo nulla, solo una grande montatura dell'informazione nazionale. Bisogna precisare che la popolazione arianese non rientra in quelle che dicono No a tutto, ma seplicemente vuole ribadire che la sua discarica ha accolto i rifiuti dell'intera regione campania per oltre 10 anni. Non possono pagare sempre gli stessi territori per l'incapacità della politica campana.
    Un saluto da Ariano Irpino.
    A presto, Marco Ciano.

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