Nisida

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sabato 2 giugno 2007

BUFALA O PEZZA A COLORE?


Ci hanno informati stasera al TG che lo show olandese The Vig Donors Show non andrà in onda. E' stato tutto uno scherzo. La malata terminale era un'attrice.
Complimenti, proprio degni di Scherzi a parte.
Ma a noi piace pensare che si siano vergognati e ci abbiano messa una pezza a colore.

11 commenti:

  1. Ciao Jenè! ;-)

    Non credo che si siano vergognati. In effetti, se ci pensi, non credo che una malata terminale di tumore possa donare i suoi organi.

    Ciao,
    Salvatore

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  2. PS Tra l'altro su Mentecritica, qualcuno di noi aveva già previsto che si trattava di una bufala. Anche se aveva dato motivazioni diverse dalla mia, che a dire il vero non mi sono affatto sbilanciato sulla questione... :-)

    Ciao,
    Salvatore

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  3. PER UN AMMALATO DI TUMORE E' IMPOSSIBILE FARE DONAZIONI DI ORGANI
    ERA UNA BUFALA DI PESSIMO GUSTO

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  4. dai, si capiva che era una bufala....li avrebbero arrestati all' istante....

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  5. Anche io penso che era una bufala (rintraccerebbero l'attrice in pochissimo tempo). Quello che non capisco è il perchè di una cosa del genere, far capire a cosa può arrivare un reality show? O sono proprio pazzi dentro?

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  6. io lo avevo pensato per prima cosa. Poi mano mano che passavano i giorni ho cominciato a pensare che fosse vero.
    Si, pure io avevo pensato che non fosse legale, ma poi hanno detto che la legge olandese sia piu' permissiva della nostra.
    Si, gli organi di un malato di tumore non sono utilizzabili e le donazioni devono essere compatibili. Ma nell'articolo dell'Espresso dicevano che si poteva fare aumentando le dosi degli immunosoppressori.
    Insomma la cosa poteva anche essere credibile.
    Poi hanno detto che hanno organizzato sta vaccata per attirare l'attenzione sul problema della donazione degli organi. In Olanda sembra sia piuttosto bassa.
    Mah .... e allora in Italia che dobbiamo fare?

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  7. non mi capita spesso, ma con questa storia davvero ho pensato con tutto il cuore che come italiani ci buttiamo troppo giù e crediamo che gli altri siano sempre migliori di noi anche quando è del tutto falso.
    Carolina

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  8. per la endemol nulla è impossibile. antonio

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  9. in realtà il programma è andato in onda, ma con il "colpo di scena" finale.
    la BNN, la rete televisiva che ha mandato in ondail programma, non è nuova a provocazioni più o meno spregiudicate. tra l'altro il programma è stato concepito anche come commemorazione del fondatore della rete, Bart De Graaff, morto 5 anni fa dopo 7 anni in lista d'attesa per un rene.
    Bart soffriva fin da piccolo di una grave disfunzione renale che gli aveva anche impedito una crescita fisica normale: sembrava un bambino di dieci anni con la faccia da vecchio. Cinque anni fa mi trovavo in Olanda pochi giorni dopo la sua morte, che ha lasciato una forte impressione nel pubblico olandese (Bart era molto amato per i suoi modi diretti e il suo energico impegno sociale) e anche in me.

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  10. Secondo me, bufala o non bufala, è uno schifo a prescindere. Dimentichiamocene e bsta, certe porcate non meritano discussioni..

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