ORA BASTA, VERGOGNATEVI
Della "scappatella" del disonorevole Mele si è gia detto tutto, ma vale la pena di aggiungere, tanto per dimostrare quanto tenesse alla famiglia, che risulta cofirmatario tra le altre, delle seguenti proposte di legge:
Disposizioni per il riequilibrio del carico fiscale della famiglia e introduzione del contributo alla genitorialità ( 2608 )
(presentata l'8 maggio 2007, annunziata il 9 maggio 2007)
Norme per la tutela dei padri separati ( 2877 )
(presentata il 6 luglio 2007, annunziata il 9 luglio 2007)
Disposizioni per la pubblicità sull'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da parte dei parlamentari ( 2356 )
(presentata il 13 marzo 2007, annunziata il 14 marzo 2007)
Il bravuomo ha poi dato le dimissioni dall'UDC, guardandosi bene dal darle dal Parlamento, come si converrebbe. Ed è logico, come farebbe a sbarcare il lunario, visto che i soldi che gli diamo non gli bastano neanche per farsi raggiungere dalla famiglia a Roma?
E' quello che ha detto il disonorevole Cesa, mettendo l'accento sulla solitudine del parlamentare, costretto a stare lontano da casa e famiglia, che fa peggiorare di gran lunga la situazione.
Cesa in sostanza dice che il poveretto, sentendosi solo, ha preso una suite all'hotel Flora in via Veneto, quello della dolce vita, facendosi raggiungere da 2 (due) mignotte e improvvisando un droga-party perchè gli mancava tanto la sua moglie e i figlioletti e forse pure il cane, costretti a restare al paesello come moglie e figlia del conte Mascetti di Amici miei, a mangiare castagne.
Ascoltando quelle parole il pensiero è corso ai nostri operai che emigrarono in Svizzera, dove era loro impedito di farsi raggiungere dalla famiglia, a quelli che lavoravano in Fiat, affittando un letto ad ore e la famiglia la sentivano solo per lettera, che allora le interurbane costavano un occhio.
Ai migranti di oggi che cercano un futuro migliore rischiando di morire in mare e chissà se mai potranno ricongiungersi con le loro famiglie.
E poi osano parlare di disaffezione degli italiani alla politica.
Curiosamente Mele si dimette dal partito che l'ha designato, appellandosi al principio di Rappresentanza, cioè ad un patto con Elettori che in realtà non hanno scelto lui ma il partito.
RispondiEliminaUna stortura dell'attuale sistema delle non-preferenze che è peggio della messa in scena di cui trattasi.
Il Sistema è tale che non consente ravvedimenti ne' correzioni.
E il peggio è che non sono affatto convinta che Mele non rappresenti davvero quella fetta di popolazione maschile che al posto suo avrebbe fatto lo stesso.
Curiosamente Mele si dimette dal partito che l'ha designato, appellandosi al principio di Rappresentanza, cioè ad un patto con Elettori che in realtà non hanno scelto lui ma il partito.
RispondiEliminaUna stortura dell'attuale sistema delle non-preferenze che è peggio della messa in scena di cui trattasi.
Il Sistema è tale che non consente ravvedimenti ne' correzioni.
E il peggio è che non sono affatto convinta che Mele non rappresenti davvero quella fetta di popolazione maschile che al posto suo avrebbe fatto lo stesso.
Bisogna ritornare ad imbracciare i forconi!
RispondiEliminadisonorevole è bellissimo.
RispondiEliminaUn saluto jenè.
disonorevole è bellissimo.
RispondiEliminaUn saluto jenè.
Se ci si guarda intorno, il panorama politico è una disperazione estrema: un mare di ruderi coperti da immondizie.
RispondiEliminaPurtroppo è tempo di vacanze e purtroppo dopo quindici anni di berlusconismo ci siamo abituati quasi a tutto, ma le affermazioni di Cesa sono uno dei punti più bassi della politica in Italia e altrove, pianeti esterni compresi. Passi che un tutore della moralità famigliare si riveli un puttaniere, non è la prima volta e non sarà l'ultima, ma che il capo del suo partito cerchi di giustificarlo a spese degli elettori e dei contribuenti è incredibilmente stupido oltre che ignobile.
Se ci si guarda intorno, il panorama politico è una disperazione estrema: un mare di ruderi coperti da immondizie.
RispondiEliminaPurtroppo è tempo di vacanze e purtroppo dopo quindici anni di berlusconismo ci siamo abituati quasi a tutto, ma le affermazioni di Cesa sono uno dei punti più bassi della politica in Italia e altrove, pianeti esterni compresi. Passi che un tutore della moralità famigliare si riveli un puttaniere, non è la prima volta e non sarà l'ultima, ma che il capo del suo partito cerchi di giustificarlo a spese degli elettori e dei contribuenti è incredibilmente stupido oltre che ignobile.
mi si consenta una notazione economica.
RispondiEliminama di quanto cazzo (scusate eh...) dovrebbe aumentare la diaria parlamentare se tale Carneade-Mele,spese dell'albergo a parte, "regala" 1.000 euro (dei nostri soldi) a due zoccole per una sola sera?
Insomma, la proposta di tale Cesa se approvata ci manderebbe sul lastrico.
Fortuna che ci è rimasto Casini a difendere la famiglia, lui che ha avuto relazioni con donne sposate e attualemente convive con colei che le ha dato una figlia.
Tale Cesa, nostro dipendente perchè pagato coi nostri contributi, ha affermato che le sue dichiarazioni sono state travisate.
Berluska docet...
mi dispiace infine per tale Mele che essendo cattolico praticante non potrà nemmeno divorziare.
ma c'è sempre la sacra rota però...
mi si consenta una notazione economica.
RispondiEliminama di quanto cazzo (scusate eh...) dovrebbe aumentare la diaria parlamentare se tale Carneade-Mele,spese dell'albergo a parte, "regala" 1.000 euro (dei nostri soldi) a due zoccole per una sola sera?
Insomma, la proposta di tale Cesa se approvata ci manderebbe sul lastrico.
Fortuna che ci è rimasto Casini a difendere la famiglia, lui che ha avuto relazioni con donne sposate e attualemente convive con colei che le ha dato una figlia.
Tale Cesa, nostro dipendente perchè pagato coi nostri contributi, ha affermato che le sue dichiarazioni sono state travisate.
Berluska docet...
mi dispiace infine per tale Mele che essendo cattolico praticante non potrà nemmeno divorziare.
ma c'è sempre la sacra rota però...
Cesa non è titolare di alcuna proposta per i ricongiungimenti famigliari.Non è scemo.
RispondiEliminaFa di peggio.Offre la dignità di una "spiegazione" a comportamenti che non avrebbero nessun bisogno di essere giustificati, se non appartenessero a esponenti di una parte politica che puntualmente si schiera in difesa della Sacra Famiglia Unita,della Moralità e del Proibizionismo.
Smettiamola inoltre, di dire che i parlamentari sono i nostri dipendenti e che malversando il loro stipendio,sperperano i soldi pubblici.
Spendono i loro soldi,quelli che noi consentiamo loro di continuare a percepire ed inoltre sono stati eletti,tutt'altra storia dal rapporto subordinato che s'intenderebbe vantare.
Messo così, il quadro è ben più disperante del festino all'albergo con due o più ragazzotte compiacenti.
L'UDC del resto, il fondo l'aveva già toccato offrendo sponda politica e difendendo Cuffaro.Adesso non rimane loro che continuare a scavare.
Cesa non è titolare di alcuna proposta per i ricongiungimenti famigliari.Non è scemo.
RispondiEliminaFa di peggio.Offre la dignità di una "spiegazione" a comportamenti che non avrebbero nessun bisogno di essere giustificati, se non appartenessero a esponenti di una parte politica che puntualmente si schiera in difesa della Sacra Famiglia Unita,della Moralità e del Proibizionismo.
Smettiamola inoltre, di dire che i parlamentari sono i nostri dipendenti e che malversando il loro stipendio,sperperano i soldi pubblici.
Spendono i loro soldi,quelli che noi consentiamo loro di continuare a percepire ed inoltre sono stati eletti,tutt'altra storia dal rapporto subordinato che s'intenderebbe vantare.
Messo così, il quadro è ben più disperante del festino all'albergo con due o più ragazzotte compiacenti.
L'UDC del resto, il fondo l'aveva già toccato offrendo sponda politica e difendendo Cuffaro.Adesso non rimane loro che continuare a scavare.
eletti da noi ma non scelti da noi, sia chiaro. le liste le fanno i segretari e non ci è più consentito dare preferenze con la legge ultima.
RispondiEliminanoi non credo che abbiamo consentito alcun che. il Parlamento che è sovrano è libero di fare ciò che vuole. Non per nulla il finanziamento dei partiti abolito da noi con democraticissimo referendum è stato riproposto in maniera ancora più vessatoria, almeno prima se non votavi avevi la (magra) soddisfazione di non aver dato 400 lire al partito. Oggi prendono i soldi tutti.
eletti da noi ma non scelti da noi, sia chiaro. le liste le fanno i segretari e non ci è più consentito dare preferenze con la legge ultima.
RispondiEliminanoi non credo che abbiamo consentito alcun che. il Parlamento che è sovrano è libero di fare ciò che vuole. Non per nulla il finanziamento dei partiti abolito da noi con democraticissimo referendum è stato riproposto in maniera ancora più vessatoria, almeno prima se non votavi avevi la (magra) soddisfazione di non aver dato 400 lire al partito. Oggi prendono i soldi tutti.
Dunque che ne è del tuo voto?Non l'hai forse dato ad un partito per eleggere i designati?
RispondiEliminaI parlamentari dunque secondo il tuo ragionamento, non sono i nostri rappresentanti perchè non li abbiamo scelti, però sono i nostri dipendenti.
Forse li abbiamo assunti?
Un po' di chiarezza sull'istituto della delega non guasterebbe e a seguire anche sul finanziamento pubblico dei partiti.Fatte le dovute correzioni,io per esempio sono d'accordo ( e ho votato a favore al referendum)
Dunque che ne è del tuo voto?Non l'hai forse dato ad un partito per eleggere i designati?
RispondiEliminaI parlamentari dunque secondo il tuo ragionamento, non sono i nostri rappresentanti perchè non li abbiamo scelti, però sono i nostri dipendenti.
Forse li abbiamo assunti?
Un po' di chiarezza sull'istituto della delega non guasterebbe e a seguire anche sul finanziamento pubblico dei partiti.Fatte le dovute correzioni,io per esempio sono d'accordo ( e ho votato a favore al referendum)
scusa, ma se tu comprassi (con i tuoi soldi) un paio di scarpe scelto da un altro potendo decidere solo,non so... la marca o lo scatolo... che diresti?
RispondiEliminami spieghi perchè mai io debba avere un'idea politica, votare il mio partito e poi magari il segretario ci ha infilato un pluripregiudicato e va lui al Senato? e ce ne sono a decine in parlamento, lo sappiamo tutti questo.
Previti in primis.
poi vorrei sapere da dove prendono i soldi per gli stipendi, anzi no, scusa, per le indennità parlamentari.
Non è legittimo e lecito (oltre che vero) dire che sono pagati con i nostri soldi?
sono nostri dipendenti non nell'accezione canonica prevista dal diritto del lavoro.
insomma non lo sono de iure sed de facto.
scusa, ma se tu comprassi (con i tuoi soldi) un paio di scarpe scelto da un altro potendo decidere solo,non so... la marca o lo scatolo... che diresti?
RispondiEliminami spieghi perchè mai io debba avere un'idea politica, votare il mio partito e poi magari il segretario ci ha infilato un pluripregiudicato e va lui al Senato? e ce ne sono a decine in parlamento, lo sappiamo tutti questo.
Previti in primis.
poi vorrei sapere da dove prendono i soldi per gli stipendi, anzi no, scusa, per le indennità parlamentari.
Non è legittimo e lecito (oltre che vero) dire che sono pagati con i nostri soldi?
sono nostri dipendenti non nell'accezione canonica prevista dal diritto del lavoro.
insomma non lo sono de iure sed de facto.
Non mi piace l'attuale sistema elettorale ma essendo andata a votare consapevole delle regole,l'ultima cosa che mi verrebbe in mente ora, è ritrattare sul principio di rappresentanza.
RispondiEliminaE visto che è tuo convincimento di possedere tanti dipendenti "de facto" (bah) perchè non usi le tue prerogative di datore e non li fai filare?
Non mi piace l'attuale sistema elettorale ma essendo andata a votare consapevole delle regole,l'ultima cosa che mi verrebbe in mente ora, è ritrattare sul principio di rappresentanza.
RispondiEliminaE visto che è tuo convincimento di possedere tanti dipendenti "de facto" (bah) perchè non usi le tue prerogative di datore e non li fai filare?
per un motivo semplicissimo: sono in compagnia di altri molti milioni di datori di lavoro, già due soci faticano a mettersi d'accordo, figuriamoci...
RispondiEliminanon mi aspettavo una domanda così ingenua da te, scusami ma è così.
insomma:
1- ho deciso di non votare mai più. almeno finchè questa legge resterà tale, inventata perchè la casa delle Libertà(!!!!) potesse fare i suoi comodi perchè io voglio poter scegliermi le scarpe che voglio e non quelle che qualcuno ha messo in uno scatolo.
2-sto seriamente pensando di abbandonare tuti i miezzi di comunicazione ortodossi dato che dicono tutti le stesse cose e solo ciò che vogliono si sappia e sono stuf odi giornalisti che non osano fare domande intelligenti.
3- non ho mai incontrato una donna-acquario più ostinata di te ;)
per un motivo semplicissimo: sono in compagnia di altri molti milioni di datori di lavoro, già due soci faticano a mettersi d'accordo, figuriamoci...
RispondiEliminanon mi aspettavo una domanda così ingenua da te, scusami ma è così.
insomma:
1- ho deciso di non votare mai più. almeno finchè questa legge resterà tale, inventata perchè la casa delle Libertà(!!!!) potesse fare i suoi comodi perchè io voglio poter scegliermi le scarpe che voglio e non quelle che qualcuno ha messo in uno scatolo.
2-sto seriamente pensando di abbandonare tuti i miezzi di comunicazione ortodossi dato che dicono tutti le stesse cose e solo ciò che vogliono si sappia e sono stuf odi giornalisti che non osano fare domande intelligenti.
3- non ho mai incontrato una donna-acquario più ostinata di te ;)
Secondo me le cose andrebbero viste diversamente.
RispondiElimina1) Come spende i suoi soldi un deputato e quello che fa nella sua vita privata sono solo affari suoi.
Vale per Sircana (che non è neanche un deputato) come per Mele.
2) Mele a mio avviso non era tenuto a dimettersi dal partito, semmai dovrebbero dimettersi, ma dal Parlamento, tutti coloro che hanno una condanna passata in giudicato o un procedimento in corso.
Con tutto il rispetto per la presunzione d'innocenza, il ruolo di parlamentare non è compatibile neanche con il sospetto di essere colpevole di un reato.
Parliamo ovviamente di reati che mettono in discussione l'integrità morale del deputato, e l'andare a puttane non è contemplato e non è neanche reato.
3) Anch'io credo che Mele, pur dimettendosi per questioni di Rappresentanza, rappresenti molto più di altri i propri elettori.
Peraltro, se da un lato l'andare a puttane può essere considerato incompatibile con la linea di un partito che fa della famiglia uno dei suoi capisaldi etici e sociali (fermo restando tutta la scorza di ipocrisia che questo implica) lo è a maggior ragione con una concezione della dignità della donna che invece dovrebbe essere propria della sinistra.
Quindi ben venga la condanna dell'ipocrisia di certo mondo politico cattolico. Ma attenti a non fare di Mele il paladino di una libertà di costumi sottaciuta ma praticata nascostamente.
E' una libertà a senso unico quella di cui stiamo parlando e nel caso in questione sono censurabili sia il modo di razzolare che quello di predicare.
4) Infine un'ultima considerazione. Il voler giustificare il comportamento di Mele con la lontananza dalla famiglia e altre cazzate simili, come fa Cesa, oltre che grottesco (come giustamente rileva Bertinotti) è anche inutile.
A mio parere non esiste nessun obbligo a esercitare in privato la coerenza con quanto si persegue nella vita pubblica.
Al cittadino deve interessare l'azione politica dei deputati, non quanto questa sia coerente con le scelte personali.
Bisognerebbe capire che è preferibile un politico incoerente che però agisce correttamente e nell'interesse della collettività a uno che fa e dice cazzate in perfetta coerenza con la propria vita privata.
Secondo me le cose andrebbero viste diversamente.
RispondiElimina1) Come spende i suoi soldi un deputato e quello che fa nella sua vita privata sono solo affari suoi.
Vale per Sircana (che non è neanche un deputato) come per Mele.
2) Mele a mio avviso non era tenuto a dimettersi dal partito, semmai dovrebbero dimettersi, ma dal Parlamento, tutti coloro che hanno una condanna passata in giudicato o un procedimento in corso.
Con tutto il rispetto per la presunzione d'innocenza, il ruolo di parlamentare non è compatibile neanche con il sospetto di essere colpevole di un reato.
Parliamo ovviamente di reati che mettono in discussione l'integrità morale del deputato, e l'andare a puttane non è contemplato e non è neanche reato.
3) Anch'io credo che Mele, pur dimettendosi per questioni di Rappresentanza, rappresenti molto più di altri i propri elettori.
Peraltro, se da un lato l'andare a puttane può essere considerato incompatibile con la linea di un partito che fa della famiglia uno dei suoi capisaldi etici e sociali (fermo restando tutta la scorza di ipocrisia che questo implica) lo è a maggior ragione con una concezione della dignità della donna che invece dovrebbe essere propria della sinistra.
Quindi ben venga la condanna dell'ipocrisia di certo mondo politico cattolico. Ma attenti a non fare di Mele il paladino di una libertà di costumi sottaciuta ma praticata nascostamente.
E' una libertà a senso unico quella di cui stiamo parlando e nel caso in questione sono censurabili sia il modo di razzolare che quello di predicare.
4) Infine un'ultima considerazione. Il voler giustificare il comportamento di Mele con la lontananza dalla famiglia e altre cazzate simili, come fa Cesa, oltre che grottesco (come giustamente rileva Bertinotti) è anche inutile.
A mio parere non esiste nessun obbligo a esercitare in privato la coerenza con quanto si persegue nella vita pubblica.
Al cittadino deve interessare l'azione politica dei deputati, non quanto questa sia coerente con le scelte personali.
Bisognerebbe capire che è preferibile un politico incoerente che però agisce correttamente e nell'interesse della collettività a uno che fa e dice cazzate in perfetta coerenza con la propria vita privata.
e quindi chiudendo il cerchio...
RispondiEliminaperchè mai i segretari di partito mettono nelle liste pregiudicati in via definitiva? (successivamente eletti perchè io non posso scegliere il nome), perchè mai fa(ceva) il ministro della repubblica uno condannato a due anni e mezzo per vilipendio alla bandiera della repubblica di cui è ministro?
come mai per fare il bidello occorre una fedina penale immacolata mentre per fare il deputato no?
io le risposte le conosco. tutti le conosciamo anche quelli che fingono di pensare che noi siamo fessi.
e quindi chiudendo il cerchio...
RispondiEliminaperchè mai i segretari di partito mettono nelle liste pregiudicati in via definitiva? (successivamente eletti perchè io non posso scegliere il nome), perchè mai fa(ceva) il ministro della repubblica uno condannato a due anni e mezzo per vilipendio alla bandiera della repubblica di cui è ministro?
come mai per fare il bidello occorre una fedina penale immacolata mentre per fare il deputato no?
io le risposte le conosco. tutti le conosciamo anche quelli che fingono di pensare che noi siamo fessi.
Per un problema di regole Rosslare, che clamorosamente mancano,ma questo non succede solo perchè la classe dirigente è cattiva e tende a conservare se stessa ma perchè in questo paese la Questione Morale è un fuoco di paglia.Avvampa periodicamente e poi si spegne . Fino alla prossima fiammata.Non ci è congeniale . Abbiamo scelto la classe dirigente che prima ancora di recarci alle urne, aveva scelto noi .Per questo mi fanno sorridere gli empiti di populismo.Fuochi di paglia anch'essi e che purtroppo si esauriscono nell' astensione o peggio, lasciano spazio a tentazioni autoritarie.
RispondiEliminascusa se insisto, ma come credi che la questione si possa risolvere con quella gent...aglia che alberga nel palazzo?
RispondiEliminaovvio che non parlo di tutti nè di molti.
Le regole? dovrebbero scriverle loro? se appena qualcuno accenna a proporre, e dico solo proporre, un referendum che va "contro" qualche interesse particolare fanno di tutto ( e spesso ci
ti ricordo che la Costituzione fu cambaiat riunendo in una baita tre "saggi" fra cui un leghista e un (ex?)fascista (!!) e ci sono riusciti anche se per fortuna abbiamo riparato all'errore.
la tua risposta è ineccepibile ma non esaustiva, un po' come rilevare i sintomi di una malattia ma non fornire la terapia. O almeno tentare una cura.
non si tratta di populismo ma di rottura definitiva di marroni.
a napoli di questa gente direbbero:
-hann fatt' ll'acid'-
traduco?
scusa se insisto, ma come credi che la questione si possa risolvere con quella gent...aglia che alberga nel palazzo?
RispondiEliminaovvio che non parlo di tutti nè di molti.
Le regole? dovrebbero scriverle loro? se appena qualcuno accenna a proporre, e dico solo proporre, un referendum che va "contro" qualche interesse particolare fanno di tutto ( e spesso ci
ti ricordo che la Costituzione fu cambaiat riunendo in una baita tre "saggi" fra cui un leghista e un (ex?)fascista (!!) e ci sono riusciti anche se per fortuna abbiamo riparato all'errore.
la tua risposta è ineccepibile ma non esaustiva, un po' come rilevare i sintomi di una malattia ma non fornire la terapia. O almeno tentare una cura.
non si tratta di populismo ma di rottura definitiva di marroni.
a napoli di questa gente direbbero:
-hann fatt' ll'acid'-
traduco?
Le migliori conquiste di questo paese sono avvenute sotto una forte spinta partecipativa.Erano sindacati,erano movimenti, erano associazioni.C'era un legame stretto che sospingeva la politica verso le istanze che la società.E poi c'erano gl'intellettuali....che di quel legame erano l'ispirazione e la colla.
RispondiEliminaLa ricetta è il ritorno ad una partecipazione effettiva e al controllo democratico.Le regole non possono bastare ma non è delegittimando la politica che si ottiene il risultato.La mia "ricetta" è questa.
Le migliori conquiste di questo paese sono avvenute sotto una forte spinta partecipativa.Erano sindacati,erano movimenti, erano associazioni.C'era un legame stretto che sospingeva la politica verso le istanze che la società.E poi c'erano gl'intellettuali....che di quel legame erano l'ispirazione e la colla.
RispondiEliminaLa ricetta è il ritorno ad una partecipazione effettiva e al controllo democratico.Le regole non possono bastare ma non è delegittimando la politica che si ottiene il risultato.La mia "ricetta" è questa.
PS
RispondiEliminale istanze sono "della società" e la ricetta è talmente sentita che l'ho ripetuta due volte
PS
RispondiEliminale istanze sono "della società" e la ricetta è talmente sentita che l'ho ripetuta due volte
bisogna aggiungere che l'uscita di Cesa è quanto di piu' idiota si possa concepire. Basti considerare quanti uomini vanno a puttane pur avendo la moglie in casa, che nel mentre gli prepara pure la cena.
RispondiEliminaNo, decisamente Mele non è un'eccezione e forse rappresenta davvero quella parte di elettorato da cui si vanta d'esser stato eletto.
bisogna aggiungere che l'uscita di Cesa è quanto di piu' idiota si possa concepire. Basti considerare quanti uomini vanno a puttane pur avendo la moglie in casa, che nel mentre gli prepara pure la cena.
RispondiEliminaNo, decisamente Mele non è un'eccezione e forse rappresenta davvero quella parte di elettorato da cui si vanta d'esser stato eletto.
Non sottovaluterei il messaggio assolutorio di Cesa, espressamente destinato agl'imbarazzi dei propri sostenitori.
RispondiEliminaDel resto oggi un vescovo ha risposto a Prodi che lamentava la latitanza della chiesa sul tema dei doveri civici,opponendo il fatto che i fedeli non sono invogliati a pagare le tasse ad una classe politica indegna.
Dimmi tu, in questo frangente, come riuscirebbe ad incastrarsi non dico la Questione Morale ma un qualunque tema etico.
Non sottovaluterei il messaggio assolutorio di Cesa, espressamente destinato agl'imbarazzi dei propri sostenitori.
RispondiEliminaDel resto oggi un vescovo ha risposto a Prodi che lamentava la latitanza della chiesa sul tema dei doveri civici,opponendo il fatto che i fedeli non sono invogliati a pagare le tasse ad una classe politica indegna.
Dimmi tu, in questo frangente, come riuscirebbe ad incastrarsi non dico la Questione Morale ma un qualunque tema etico.
e così abbiamo trovato un'altra giustificazione all'evasione fiscale.
RispondiEliminaDisubbidienti per indegnità.
e così abbiamo trovato un'altra giustificazione all'evasione fiscale.
RispondiEliminaDisubbidienti per indegnità.
Ok, i forconi sono un pò superati! Al brico vicino casa non si trovano facilmente. Tagliaerba con motore a scoppio? Giusto per tagliare i "costi" della politica ;)
RispondiEliminamangiato un pezzo al mio commento...
RispondiElimina...fanno di tutto (e spesso ci riescono)
...
sedlex, la tua ricetta è allettante ma trovare un cuoco che la esegua mi pare difficile.
bello da parte de clero parlare di evasione fiscale quando loro non pagano l'ICI e pure con retroattività.
forse alla vera rovina dell'Italia contribuisce anche il clero.Anzi, senza forse.
ancora mi meraviglio come conserviamo il divorzio e la legge sull'aborto.
mangiato un pezzo al mio commento...
RispondiElimina...fanno di tutto (e spesso ci riescono)
...
sedlex, la tua ricetta è allettante ma trovare un cuoco che la esegua mi pare difficile.
bello da parte de clero parlare di evasione fiscale quando loro non pagano l'ICI e pure con retroattività.
forse alla vera rovina dell'Italia contribuisce anche il clero.Anzi, senza forse.
ancora mi meraviglio come conserviamo il divorzio e la legge sull'aborto.
Ti consiglio di leggere l'articolo di Rossana Rossanda sul Manifesto di ieri a pag 4 intitolato "Insisto".Dovrebbe essere on line domani.
RispondiEliminaPer il resto trattandosi di soluzioni partecipative,più che il cuoco servirebbe la cucina industriale ma la prospettiva consisterebbe una lunga stagione d'impegno.
Meglio starsene ai margini e lamentarsi in attesa del Cuoco che ci somministri la ricetta.
E ove mai l'intellettuale di riferimento dovesse essere Beppe Grillo,preferisco farmi rappresentare da Cicciolina.
Ti consiglio di leggere l'articolo di Rossana Rossanda sul Manifesto di ieri a pag 4 intitolato "Insisto".Dovrebbe essere on line domani.
RispondiEliminaPer il resto trattandosi di soluzioni partecipative,più che il cuoco servirebbe la cucina industriale ma la prospettiva consisterebbe una lunga stagione d'impegno.
Meglio starsene ai margini e lamentarsi in attesa del Cuoco che ci somministri la ricetta.
E ove mai l'intellettuale di riferimento dovesse essere Beppe Grillo,preferisco farmi rappresentare da Cicciolina.
bukaniere la sega elettrica alla non aprire quella porta non è il caso ma mica per qualcosa
RispondiEliminanon voglio martiri ...
non sono del martirio
vanno resi ridicoli
presi a colpi di pummarole e rimanenze ortofrutticole andate a male
con questa gente qualunque discorso serio ivi comprese le barricate è inutile
bukaniere la sega elettrica alla non aprire quella porta non è il caso ma mica per qualcosa
RispondiEliminanon voglio martiri ...
non sono del martirio
vanno resi ridicoli
presi a colpi di pummarole e rimanenze ortofrutticole andate a male
con questa gente qualunque discorso serio ivi comprese le barricate è inutile
Quelli dell'UDC stanno facendo a gara per fare più schifo di quelli di Forza Italia, ed è una bella lotta! Ma come dicevo altrove, a me i soldi per pagare qualche birra a delle biondine no eh? Mannaggia...
RispondiEliminagatto ....
RispondiEliminaCosimino spende per una nottata tutta sesso, (droga non risulta ancora provata l'assunzione ) rock non è tipo dalla faccia ...
1000 € a dir poco
non è bello che un nostro rappresentante goda e pecchi al posto nostro!
lo fa per noi
gatto ....
RispondiEliminaCosimino spende per una nottata tutta sesso, (droga non risulta ancora provata l'assunzione ) rock non è tipo dalla faccia ...
1000 € a dir poco
non è bello che un nostro rappresentante goda e pecchi al posto nostro!
lo fa per noi
rafè, hai dimenticato la suite all'Hotel Flora. il Marriott di via Veneto, mica la Pensione Flora, eh?
RispondiEliminaCasino gambling.[..] Casino gambling. [..]
RispondiEliminaCasino gambling.[..] Casino gambling. [..]
RispondiElimina