Nisida

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domenica 26 agosto 2007

CATENACCI A PONTE MILVIO

Rispetto alla prima volta c'è stata un'evoluzione.
Dopo il crollo del lampione qui in foto e relativa reinstallazione, il sindaco di Roma ha fatto installare delle ringhiere con catene a cui i deficienti, romani e non, continuano ad attaccare catenacci.
  
L'altra novità è che non devono fare fatica a cercarsi i catenacci, ci sono diversi pakistani con banchetto (ce n'erano 4) che li vendono sul posto e danno pure il pennarello per scriverci sopra.
  
L'ulteriore fatto nuovo è che adesso stanno attaccando catenacci pure sul lampioni di ponte Sant'Angelo.
  
Non mi meraviglio piu' di niente ma devo dire che mi ha fatto una profonda pena vedere Ponte Milvio ridotto in quel modo, uno dei ponti piu' antichi di Roma. 
E davvero non capisco perchè il sindaco accetti questo sconcio e non metta invece un paio di guardie municipali con il compito di prendere a calci in culo chi attacca i catenacci e chi li vende.
E già che c'è ne darei anche un paio a Federico Moccia, lui sa perchè.

30 commenti:

  1. Ma non li avevi letti i commenti di quelli di AN? Viva l'amore, diciamo qualuque idiozia pur di andare contro Veltroni :D

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  2. Ce ne sono anche a Napoli, Jenè. Sul Lungomare. E anche in altre città d'Italia.

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  3. sul moccismo mi rifiuto di spendere altre parole ...
    mi da lo stesso fastidio ex aequo del baricchismo e del savianesimo

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  4. Moccia è consulente (gra-tui-to) alle politiche giovanili del Comune di Roma.
    Non possiamo, da una parte ascoltare quello che ha da dire e dall'altra inviare una coppia di vigili urbani a sorvegliare i ponti ,soprattutto avendo la forza pubblica in questa città, ben altro da presidiare che i lucchetti.I quali sono un fenomeno sciocco, soprattutto rappresentativo di un modo esecrabile d'intendere i vincoli affettivi.
    Chiudi e butta la chiave, non è un gran segno di volontà di far crescere i rapporti,soprattutto non è sintomatico di apertura mentale.
    Ma che dobbiamo fare?
    Il fenomeno può essere nocivo solo per i lampioni e quanto a quello,ci assicurano,è tutto sotto controllo.
    Veltroni del resto, non è propenso a offrire occasioni di scontro che abbiano una rilevanza mediatica sproporzionata rispetto al contendere.
    Detto fuori dai denti : non vuol litigare sui giovani pretendo a pretesto i lucchetti.
    E' uno dei lati più interessanti della strategia mediatica Veltroniana : togliere l'acqua all'avversario.E, se è possibile, parlare della "ciccia" cioè del Concreto.

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  5. si d'accordo (anche se Moccia alle politiche giovanili mi fa decisamente vomitare, io neanche gratis me lo sarei preso).
    Nel frattempo ci sono quintalate di catenacci buttate sul ponte a testimonianza della stupidità di una generazione che non se lo merita.
    Per fortuna i giovani non sono tutti come quelli là.

    si, rochentèn, li ho visti anche a Napoli, ma il fenomeno non ha quella dimensione, è veramente impressionante. Per nostra fortuna seguono pedestremente il libro di Moccia e vanno tutti a ponte Milvio, anche da Napoli ho visto.

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  6. ohi ohi ohi...la "Stupidita di una Generazione che non se lo merita" Parole Grosse.Soprattutto generalizzanti.Vuoi che attacchi la solfa delle "nostre" non sempre innocue, stupidità generazionali?
    Onde evitare che quei pochi (o tanti chissà) non ancora affetti da stupidità, si uniscano al coro,diamo loro fiducia e lezioni di tolleranza.
    Non conosco Moccia e quindi non posso dire altro se non che certi fenomeni si insinuano dove c'è un vuoto e di questo, la generazione stupida o intelligente che sia,è incolpevole.

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  7. ce n'è tanta di roba con cui riempire i vuoti senza ricorrere necessariamente alla ferramenta.
    Certo che abbiamo fatto anche noi le nostre stronzate, chi lo nega, ma roba del genere neanche la immaginavamo ai nostri tempi e i soldi per il catenaccio avevamo ancora molte idee di come spenderli, visto che di denaro ne circolava poco.
    Ma perchè secondo te il pargolo sghignazzava ferocemente quando ha visto queste foto?
    Non c'è una generazione stupida, ci sono gli stupidi. E' diverso.

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  8. ...perchè il pargolo è figlio di una mamma saggia ,intelligente e stalinista,Ceretta!ceretta!

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  9. mi sia consentito signora, l'omaggio del Piccolo Padre,l'intellettuale di riferimento non può mancare nella sua galleria.E non c'è silk epil che tenga...i baffi sono nell'anima

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  10. preferirei il re mago con la corona dell'armata rossa, è piu' charmant, madame
    :-D

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  11. Jenè ma perchè ce l'hai tanto con Moccia?! e con la De Filippi e con Costanzo no?

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  12. La prossima volta ricordami di mettere un metal detector che segnali le macchine fotografiche, alla porta di casa...quest'attentato alla reputazione è intollerabile (bello però, quasi più di quello vero..)

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  13. la de filippi e costanzo non producono catenacci, meriggio.

    sed, come la mettiamo con i cell? Ne ho uno che fa foto piu' che decenti.
    :-P
    a proposito, hai trovato l'autore del capolavoro?

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  14. mettere un lucchetto ad una storia è il modo migliore ma soprattutto veloce per farla finire..
    sarà solo qualcosa di folkloristico e che molti imitano.

    asietta

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  15. No naturalmente, tra reticenti, recidivi e prigionieri politici, non so dove rivolgere le indagini.Ma dimmi piuttosto ,visto il tag , con questa foto casa (MIA) è diventata anche un luogo dell'anima (TUA) ?

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  16. perchè no, sed... perchè no.
    Io a Roma ne ho tanti di luoghi dell'anima e poi ho un'anima immensa io.
    :-DDDDD

    asietta, è vero. Proprio questo pensavo mentre vedevo quei mucchi. Pensavo a quanti di quelli dell'amore eterno si erano già sciolti e quei poveri catenacci senza chiavi erano condannati per sempre, loro sì.

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  17. Ah certo, lo so che non li mettono! Non quelli materiali, certo.

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  18. vedo ragazze piuttosto complicate...anzi di più...

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  19. Veltroni da questo punto di vista è decisamente il più furbo della compagnia, concordo con Sed.

    Ma come fanno schifo, che santa pazienza che si deve avere con questo elettore mediano :)

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  20. A cosa ci è servito far decidere alla destra quale dovesse essere il terreno di scontro? Basti pensare alle tasse e al ruolo che hanno avuto in campagna elettorale e che continuano ad avere persino oggi.Non che non si debba essere chiari ma per definire un'identità,si asserisce,quando sei costretto a negare perchè ti ci ha costretto l'avversario, hai già perso.E anche Moccia,probabilmente se lo leggessi non mi piacerebbe , ma qualcosa mi dice che abbia capito più lui di come sono i giovani che tanti altri.Ed è per questo che forse val la pena di ascoltare quel che ha capito.E' questo il senso della sua consulenza al Comune.

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  21. penso con raccapriccio a questa ipotesi.
    Ma come è possibile tenere in conto l'opinione di uno che se ha capito i giovani se n'è servito per i suoi libri e i suoi film?
    Chi ti garantisce l'onestà di una persona così?

    Nulla in contrario sulle altre strategie, i tempi cambiano e cambiano pure i terreni di scontro e le modalità. Forse è per questo che ho tanti dubbi sul partito democratico e speravo in una compattazione della sinistra "vera".

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  22. Jenè è un CONSULENTE.Il parere dei consulenti è vincolante?
    E'assessore?Capodipartimento? Sindaco?
    Si tratta di confrontarsi e soprattutto di ascoltare.
    Noi abbiamo dissipato un patrimonio di consensi per non saper ascoltare (le donne,l'ecologia,i diritti) e per questo atteggiamento abbiamo perso occasioni importanti.Chi fa politica ha il dovere di comprendere la società e i suoi cambiamenti.Come si correggono le storture?Con posizioni aprioristiche?
    Ma quali tempi che cambiano.Questo contendere è agli atti dei Congressi del Partito nelle sue varie trasformazioni da oltre 25 anni.Sveglia.
    Chissà poi quale sarà la sinistra "vera" nel terzo millennio.Chissà perchè non si compatta.Magari c'è un motivo storico...ecco magari per quello.

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  23. se il suo parere non conta allora che ci sta a fare? E mi chiedevo se a qualcuno verrà in mente magari di confrontarsi anche con Corona, viste le sue capacità massmediologiche.
    Scusa, c'è un po' di scazzo in giro e non mi riesce di vedere la luce dal buio di questo tunnel.
    Qui si è approfittato del deserto ferragostano per varare nuovi piani e consulenze esterne per il Paser.
    La Regione colpisce ancora. Tra i consulenti anche giornalisti.

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  24. In questa città la ricerca del consenso è servita per realizzare i progetti.Vista la complessità,le dimensioni e i quattrini in ballo, non si presentava come un 'impresa semplice. Non avremmo scavato un cm di metropolitana, ne' aperto un nido o un museo se ci fosse stata la guerra con le opposizioni interne ed esterne.
    Ponte Milvio appartiene all'unica Municipalità in cui governa la destra che era pronta a cavalcare il fenomeno lucchetti, questa giunta non ha voluto non solo perdere tempo dietro a un gioco da ragazzi , ma soprattutto non ha voluto regalare l'eventuale consenso dei lucchettari a chicchessia.Non mi pare che con questo atteggiamento il livello politico e culturale della città abbia perso punti ne' che le politiche giovanili ne siano state influenzate negativamente. E quanto a Moccia smettiamo anche di pensare che un libro si venda solo in virtù del battage pubblicitario.Io questa sfiducia nelle capacità del pubblico non la nutro.Ne' penso di essere il solo essere intelligente perchè le mie letture sono altre.C'è dietro tutto ciò un atteggiamento paternalistico che non giova. men che meno a promuovere buone letture . Non ci basta non comperare il libro? Lo dobbiamo mettere pure all'indice?
    Non so cosa sia successo ancora in Regione da voi, ma non mi pare il caso di strapparsi i capelli o di parlare di tunnel.Mo perchè i giornalisti fanno anche i consulenti,prendiamo il palazzo d'inverno....essù

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  25. I catenacci napoletani hanno un'altra genesi: sono il simbolo d'amore per uno scooter che più non è :) (i mariuoli lo staccano dal paletto e lasciano la catena a futura memoria)

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  26. coppie in crisi, questo è sicuro!

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