rosslare, mi meraviglio di te, le donne amano gli ombrelli fucsia, anche io ne ho uno. Memorabile la sera della laurea di mio figlio. All'uscita dell'università avresti potuto vedere due baldi giovanotti in abito scuro e cravatta, aggirarsi per il piazzale Tecchio sotto un ombrello fucsia, prestato ovviamente.
il parapioggia color fucsia ...sembra il titolo di un film di Truffaut ... è l'ultimo episodio della saga di Antoine Doinel dove diventa nonno
ma le coccole aulenti e le tamerici salmastre dove son finite?
Certo che i cazzimpocchi (versione napoletana del sampietrino) sotto l'acqua fanno una bella figura ed anche la saittella (forse appilata) è un bel vedere
vabbè tuneregretterien, diciamo che io ho usato il nome originale della tinta che deriva da Fuchs e tu il suo derivato così abbiamo ragione tutti e due ;) come dire che scrivere dalia e dahlia è uguale. O dire che amaranto può essere sia la pianta che il colore. fossero questi i problemi della vita... comunque del De Mauro non mi fido mica tanto, eh? Ad ogni modo grazie per la precisazione e l'educazione :)
Colonna sonora? Ovviamente il tormentone di quest'estate: "Umbrella" (ma non è specificato se l'ombrello della ragazuola canterina era fucsai, fuchsia, ma io propenderei più per il fucksia :) ).
Perbacco, ma è stupenda! La foto degli ombrelli sul selciato bagnato mi ricorda un po' i minimalismi di Franco Fontana e un po' tanto il mitico concorso fotografico Agfa degli anni '70: "Il colore è un'opinione". Una pietra miliare della mia formazione estetico-fotografica :-))
...oh Ermione
RispondiEliminaquale? quella di Harry Potter o la figlia di Menelao? o quella della solitaria verdura?
RispondiEliminaquella della pioggia sul selciato
RispondiEliminaBellissima foto.
RispondiEliminama come si fa a circolare con un ombrello fuchsia? ;)
RispondiEliminache bella foto, è vero!
RispondiEliminain che punto di Napoli?
RispondiEliminaessì,la foto è davvero bella!
RispondiEliminaasietta
rosslare, mi meraviglio di te, le donne amano gli ombrelli fucsia, anche io ne ho uno.
RispondiEliminaMemorabile la sera della laurea di mio figlio. All'uscita dell'università avresti potuto vedere due baldi giovanotti in abito scuro e cravatta, aggirarsi per il piazzale Tecchio sotto un ombrello fucsia, prestato ovviamente.
si ma lui parlava di un ombrello fuchsia (e meno male che non ha scritto fucksia)
RispondiEliminabelle queste tue foto. Carolina
RispondiEliminafuchsia è il nome della pianta, non capisco perchè avrei dovuto scrivere fucksia o,peggio fucsia ;)
RispondiEliminatuneregretterien, una volta una donna me ne prestò uno viola.
Stavo andando a teatro, non ti dico...;)
sorry, rosslare
RispondiEliminama il colore si chiama proprio fucsia
http://www.demauroparavia.it/46502
se avessimo parlato di piante sì, sarebbe stato fuchsia, dal nome del botanico Fuchs.
il parapioggia color fucsia ...sembra il titolo di un film di Truffaut ... è l'ultimo episodio della saga di Antoine Doinel dove diventa nonno
RispondiEliminama le coccole aulenti e le tamerici salmastre dove son finite?
Certo che i cazzimpocchi (versione napoletana del sampietrino) sotto l'acqua fanno una bella figura ed anche la saittella (forse appilata) è un bel vedere
mi piace fotografare i sampietrini bagnati. Come questi, rivelano i loro colori.
RispondiEliminavabbè tuneregretterien, diciamo che io ho usato il nome originale della tinta che deriva da Fuchs e tu il suo derivato così abbiamo ragione tutti e due ;)
RispondiEliminacome dire che scrivere dalia e dahlia è uguale.
O dire che amaranto può essere sia la pianta che il colore.
fossero questi i problemi della vita...
comunque del De Mauro non mi fido mica tanto, eh?
Ad ogni modo grazie per la precisazione e l'educazione :)
Colonna sonora? Ovviamente il tormentone di quest'estate: "Umbrella" (ma non è specificato se l'ombrello della ragazuola canterina era fucsai, fuchsia, ma io propenderei più per il fucksia :) ).
RispondiEliminaignoravo esistesse anche il colore dalia, rosslare
RispondiElimina:-DDDDD
ora il tempo è un signore distratto è un bambino che dorme
RispondiEliminama se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano
ciao
Perbacco, ma è stupenda! La foto degli ombrelli sul selciato bagnato mi ricorda un po' i minimalismi di Franco Fontana e un po' tanto il mitico concorso fotografico Agfa degli anni '70: "Il colore è un'opinione". Una pietra miliare della mia formazione estetico-fotografica :-))
RispondiEliminagrandioso contrasto tra il buio della giornata piovosa e la luce dell'ombrello fucsia
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