Con l'82% al SI viene approvato da lavoratori e pensionati il protocollo sul welfare.Contrari i metalmeccanici del gruppo Fiat, Mirafiori, Melfi, Pomigliano, Cassino, Termini Imerese.
Anche Alenia e Ansaldo si sono espressi per il NO.
Riflessione: ma chi ha votato NO ha pensato che senza questo protocollo ci becchiamo paro paro dal 1° gennaio 2008 la legge Maroni? Che io sappia è ancora in vigore.
E mi chiedo: Rifondazione che ha promesso astensione nel Consiglio dei ministri lo sa?
sono domande troppo fini per gli strenui difensori dei diritti della classe operaia
RispondiEliminapeccato siano rimasti al 1977
PS non è 82% ma è sempre la STRAgrande maggioranza dei lavoratori che hanno votato
ma scusa ma di che diritti parlano ...
RispondiEliminaconoscono la legge Maroni e lo scalone
A me sembra strano che voi che difendete chi ha votato Si all'accordo ( molto peggiore per i lavoratori di quello del 1985 con il Governo Craxi, e ricordatevi che lo contestavate sù..), a me sembra strano dicevo che voi non avete preso in considerazione tre cose:
RispondiElimina1. Le dichiarazioni di Draghi, Governatore della Banca d'Italia che di politica monetaria credo ne sappia più di me, di voi e di tutti quelli che hanno votato si insieme;
2. Che d'accordo con questa manovra di Prodi c'è la Confindustria;
3. Che i lavoratori non sono soltanto quelli iscritti alla Cgil, Cisl e Uil che dai tempi dell'accordo del 1985 continuano una dissennata politica schizofrenica: va tutto bene se ti fotte il centro sinistra al governo , è tutto male se ti fotte il governo di centro destra. Patetici.
Ora vi racconto due storielle siciliane.
C'era un contadino che aveva lo scecco ( l'asino ).
Gli dava a mangiare e l'asino ( lo scecco ) mangiava molto e lavorava molto.
Un giorno il contadino volle fare una prova venendogli un pensiero perchè aveva pochi soldi: se non gli dò a mangiare allo scecco, pensò, lavorerà lo stesso?
Così non gli diede a mangiare e con tutta sorpresa sua l'asino ( lo scecco ) quel girno lavoroò lo stesso.
Soddisfatto e contento il contadino per i giorni seguenti non diede a mangiare all'asino e quello lavorava.
Passarono molti giorni e un giorno il contadino, ormai felice di risparmiare sul mangiare dello scecco ( l'asino ), arrivò nela stalla e vide l'asino morto.
Disperato chiamò il medico che gli disse: è morto di fame.
Seconda storiella popolare
Due coppie di contadini si sposarono.
La prima coppia aveva problemi. Il marito non riusciva a farsi ubbidire dalla moglie, la seconda viveva bene.
Il contadino che aveva problemi chiese all'altro. Ma tu come fai a farti obbedire?
Il secondo contadino rispose: il primo giorno di nozze ho tagliato la testa allo scecco ( l'asino ) e gli ho detto a mia moglie: se non fai come dico io farai questa fine, e da allora mia moglie mi obbedisce.
Contento del fatto il contadino che non era contento andò a casa, tagliò la testa allo scecco e la mostrò alla moglie e disse: se non fai come dico io farai questa fine. La moglie anzicchè spaventarsi prese un scopa e gliala sbattè in testa e disse: cretino, hai ammazzato lo scecco e ora da domani lo scecco lo fai tu.
Il giorno dopo il contadino idiota e fortunato , caricatosi le cose andò dal compare e gli disse: ho fatto come hai fatto tu ma non c'è stato niente da fare.
Ma l'altro gli disse: mica mi hai creduto vero? Anche a casa mia comanda mia moglie: Io non ho tagliato la testa allo scecco, lo dicevo per dire...
Divertitevi eh...
W
L'accordo con il governo Craxi era del 1985.
RispondiEliminaMa anche tu sei rimasto nel 1985.
io non so raccontare storie, Wynck ma ti dirò una cosa. Quelli che hanno votato NO somigliano a quel tizio che per dispetto della moglie si taglio' le palle. La legge Maroni è di gran lunga peggiore e lo si capisce a naso: lo scalone è peggio degli scalini, non credi?
RispondiEliminaNon è tanto sul fatto della riforma delle pensioni che a mio avviso è un falso problema. Tra qualche anno si risolverà da solo. Chi vuoi che abbia piu' 35 anni di contributo, con tutto sto lavoro precario? Mio figlio ad esempio, se continuerà a lavorare come ora, i 35 anni di contributi li avrà quando avrà 61 anni, il riscatto della laurea non se ne parla proprio, costa uno sproposito e non vale la candela.
Quindi in futuro in pensione andranno tutti appena ne avranno la possibilità. E con le pensioni da fame anche col massimo dei contributi cercheranno di restare in servizio fino alla morte.
Lo scalone al momento serve solo a fottere i lavoratori precoci, quelli che hanno iniziato a lavorare a 18 anni.
Se risolveranno il lavoro precario allora si ripresenterà il problema, ma ci credo molto poco.
ovviamente anche io avrei preferito che si abolisse lo scalone, così come avevano promesso in un primo momento.
RispondiEliminaPer quanto accaduto, spero che nel sindacato si apra un dialogo sulle diverse posizioni tra FIOM e Confederali e spero che anche il governo tenga conto di questa contestazione proveniente dal basso. Non si può chiudere la questione dicendo che ha vinto il SI per l'82% o giu' di lì, tanto piu' che lo si è raggiunto con "l'aiuto" dei pensionati e del pubblico impiego.
Se ne deve tener conto, se vogliamo andare avanti con le riforme e con i sacrifici.
Il sindacato che è stato sconfessato dai lavoratori dovrebbe aprire una seria riflessione e non strillare ai brogli.Solo a patto che si riconoscano i risultati si può procedere all'accordo.In democrazia i voti si contano,quando invece li si vogliono far "pesare",io mi preoccupo.I dipendenti di aziende che appartengono al tessuto produttivo di questo paese ha detto SI.Hanno detto SI i precari dei call center,non solo gli statali e i pensionati.Non giochiamo.
RispondiEliminaNon esistono sono i metalmeccanici.Prima la FIOM se ne rende conto e prima si fa giorno su qualunque ipotesi di accordo.
e infatti parlare di blogli è scorrettissimo. Nello stile del "mi consenta" che è riuscito ad avvelenare il clima pure delle votazioni in assemblea condominiale.
RispondiEliminaVero, non esistono solo i metalmeccanici, anche se il loro è il contratto collettivo piu' consistente.
Resta il discorso che sarebbe opportuno farsi qualche esame di coscienza, a cui non dovrebbe sottrarsi anche la cosiddetta sinistra radicale.
una volta nel sindacato si diceva "non voglio morire metalmeccanico"
RispondiEliminacontavano loro e gli altri erano fuffa
e per questo ne hanno avuti vantaggi ...
come ne hanno avuti
lasciamo perdere se no mi incazzo
I metalmeccanici che hanno votato sono 484.000 il NO ha vinto per il 53 % ,(è un dato FIOM).Non tutto è FIAT ci sarebbe da aggiungere e poi resta intollerabile il fatto che da qualche tempo in qua debbano essere le minoranza a dettare legge.
RispondiEliminaNon mi pare di avere mai sostenuto la Legge Maroni.
RispondiEliminaIn tema di pensioni la penso sempre alla stessa maniera : in pensione a 60 anni tutti, uomini e donne, con almeno 25 anni di servizio che sia stato precario o no con una pensione dello Stato unica , sia che siano stati operai o professionisti , di 1000 euri mensili ( oggi, a suo tempo dicevo 1 milione di lire ) e assistenza sanitaria totalmente gratuita ( così come per i bambini fino al 18 anno di età ed istruzione scolastica gratuita totalmente fino al 18esimo anno di età da far coincidere col un diploma).
Senza alcuna differenza che siano stati dirigenti, operai o professori o parlamentari o ufficiali delle forze dell'ordine.
L'andata in pensione a 60 anni ( tutti e in tutto il mondo del lavoro ) libererebbe migliaia di posti di lavoro all'anno per i giovani; l'elargizione di 1000 euro al mese eviterebbe discrasie sociali come pensioni da migliaia di euro e pensioni da poche centinaia di euro.
E' una cosa fattibilissima e consentirebbe l'immissione di moneta fresca e un futuro per i ragazzi.
Gli anziani credo sarebbero più contenti di vedere figli e nipoti lavorare al contrario di ora che sborsano spesso del denaro per coprire le conseguenti diffficoltà economiche di figli e nipoti.
Una buona serata
W
Wynck, tu fumi sempre le solite MS ?
RispondiEliminaNo, tanto pe sapè che ti sei fumato
:-D
P.S.: Qualche annetto fa è andato giu' un muro.
la più carina è la moneta fresca...
RispondiEliminaFumo sempre Ms, sto bene di salute e continuo a condurre la vita di sempre in tutto e per tutto, sveglia all'alba compresa e andare a dormire prima di mezzanotte.
RispondiEliminaE sempre con un buon goccio prima, a casa, ovvio.
E così sarà fino alla fine.
Una buona giornata
W
allora le MS contengono sostanze allucinogene
RispondiEliminacaro UNNO cosa allora avrei versato a fare il 10% della mia retribuzione per 33 anni oltre ai danari per riscattare i 4 anni dell'Università, oltre alle somme pagate dal mio datore di lavoro...se alla fine devo prendere la stessa pensione del portiere del condominio di fronte che ha lavorato 25 anni...
quella che tu propugni altro che giustizia sociale è un sistema albanese (periodo Hoxa ) o cambogiano.
facciamo così anche gli stipendi tutti 1000 euro al mese...
dal commesso del centro commerciale al neurochirurgo
Se poi parliamo dal punto di vista tecnico caro Unno , informati e ti renderai conto che il problema delle pensioni è ben altro e la soluzione dello scalone Maroni (come tutte quelle adottate dal governo SB) è da chiacchiera da bar ...
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