Nisida

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domenica 18 novembre 2007

ELOGIO DELLA PATATA


Domenica scorsa è andata in onda la replica di un’intervista rilasciata a Mauri Dattilo di Radio 3 da Fulvio Pierangelini, chef del Gambero Rosso di San Vincenzo (Livorno) un anno fa, da cui si apprende, assieme ad altre perle, quanto segue (cito all’impronta):





  •  io ho un rapporto intellettuale col cibo, cucino per esprimermi, il mangiare non mi interessa, non assaggio mai, non mangio mai i miei piatti, non mi interessa, lascio che li mangino gli altri



  • i miei piatti migliori non li metto in carta, devo difenderli, non posso metterli alla mercè del primo che capita



  • quando vado al mercato mi lascio rapire ad esempio da una patata, la tocco, la sento, ne carpisco l’anima, e io gli do la mia, ecc. ecc…  (uè non ridete, la Patata è una cosa seria, chiedete a Siffredi)



  • vorrei passare un inverno ad andare nelle case di chi vorrebbe venire a mangiare da me per guardare nella sua dispensa e nel suo frigorifero, per valutare se è giusto che possa venire a mangiare nel mio ristorante (cioè, se trova That's amore Findus nel mio congelatore neanche mi fa entrare?)



  • oh, sì, il Sassicaia, noi cerchiamo di bere sempre il Sassicaia



  • lo so, sono un tipo scomodo, dico sempre quello che penso e mi faccio molti nemici. Certo ho anche alcuni amici, ma pochi, come ad esempio Veronelli-Bonilli-Vizzari-Marchi-Paolini (tutti critici gastronomici ) ....


Qui si puo' ascoltare la registrazione dell'intervista, veramente pregevole per la miriade di fesserie enumerate a 360 gradi.

Non gli è bastato e quindi in questi giorni ci ha elargito altre sue perle:

"I blog stanno al giornalismo come la pedofilia all’amore".

"Oggi tutti sanno tutto o pensano di sapere tutto e si credono dei critici per il solo fatto che mangiano dal primo giorno che sono arrivati al mondo".

"Una volta, prima dell’invenzione di internet, i disperati che vivevano in solitudine venivano definiti sfigati, ora blogger, così come nickname va tradotto con delatore piuttosto che spia“. (leggi qui)

Precisiamo che Pierangelini è stato votato come miglior cuoco italiano in tandem da L'Espresso e dal Gambero Rosso e forse, come dice lui, i fumi gli hanno un po' guastato il cervello.

5 commenti:

  1. dobbiamo fare una guida al contrario
    della guida dell'espresso e del gambero

    La guida r'a zuppe 'e latte e della Cozza Nera

    dove si mangia male in tutt'italia

    una volta quando ero alle medie andavano all'alberghiero per fare il cuoco i più ciucci

    resto della stessa opinione

    poi lo voglio vedere Pierangelini che fa la spesa da Don Salvatore il verdummaro e gli manea le patane ...
    "Giovane ti vuò accatà o ce vuò fa 'na sega"

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  2. ps
    ora recupero un vecchio pezzo adatto alla bisogna

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  3. Il cuoco che carezza le patane[..] Sul blog di una mia amica ho letto di un celebrato cuoco che carezza le patane e spara a zero sui blogger. Sono di spirito e dedico a questo maestro dei fornelli un mio vecchio pezzo cazzeggiante. LA GUIDA DELLA ZUPPA DI LATTE E DELLA COZZA NERA [..]

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  4. http://mianonnaincarriola.splinder.com/post/14782057/Il+cuoco+che+carezza+le+patane

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  5. Cento euro per il menu "degustazione" al netto della Sassicaia (ma che strazio,pare non esista altro vino).
    Tutto questo strambuglione per mangiare capesante alla mousse di mortadella.
    Magari qualche cliente s'è lamentato delle pretese dello chef e questo giustificherebbe i preconcetti nei confronti dei blog.Tanto più che a Livorno c'è una discreta tradizione di piccoli ristoranti che cucinano pesce con un po' più di rispetto (del pesce,dell'avventore etc..)
    Meno comprensibile l'atteggiamento di quelli di Gambero Rosso che nell'evoluzione della specie del critico gastronomico, approdano a derive sempre più mistiche e stravaganti.

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