Nisida

Nisida

venerdì 29 febbraio 2008

CORRE VOCE

Corre voce (ma spero che non sia vero) che per tirare fuori Gianni De Gennaro dalla monnezza, Uolter lo voglia candidare nel PD. E due, dopo il poliziotto senza pistola Achille Serra, ex prefetto di Roma, già deputato fra il ‘96 e il ‘98: ma con Forza Italia.

Sulla candidatura di De Gennaro, un dirigente del PD avrebbe detto:
«Per lui sarebbe l'unico modo di uscire onorevolmente dal dramma dei rifiuti campani, e per noi di ringraziarlo, ma è meglio aspettare, prima c'è da trovare la persona adatta a sostituirlo nel ruolo ingrato di commissario».

Dal G8 al Parlamento, una luminosa carriera.
No, Walter, we can't. Quando è troppo, è troppo.
UN I-POD DELLA MADONNA

Un'azienda, la Prex, commercializza un rosario elettronico, con tanto di cuffiette e manda in soffitta il vecchio rosario.
Si puo' scegliere il colore, il disegno e persino la Madonna che vuoi. Anche la voce di puo' scegliere, maschile o femminile.
Quante occasioni potremmo sfruttare per recitare il rosario:
in autobus, in treno, camminando per la strada o in fila davanti ad uno sportello alla posta ...… invece di smadonnare ci diciamo un rosario.

A quando il cilicio autoinstallante? Open source, ovviamente.
CONSOLIAMOCI

La nostra cara Università Federico II, Facoltà di Ingegneria, ci dà qualche soddisfazione.

E' stata appena pubblicata la Classifica dell'Institute of Higher Education, Shangai Jiao Tong University. Anche quest'anno la Facolta' di Ingegneria della Federico II è fra le prime 100 al mondo.
Link al sito  per verificare.

Nell'unico studio ufficiale effettuato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MIUR) la ricerca della Facoltà di Ingegneria ha lo stesso Rating dei Politecnici di Milano e di Torino nell'Area dell'Ingegneria Industriale e dell'Informazione; appena sotto il Politecnico di Torino e appena sopra il Politecnico di Milano per l'Ingegneria Civile.
Link ai siti allegati per verificare
Ingegneria industriale e dell'informazione
Ingegneria civile

Sul sito dell'Università, appare anche questo curioso avvertimento:

DIFFIDA DELLE CLASSIFICHE GIORNALISTICHE

giovedì 28 febbraio 2008

TESI DA BUTTARE

Qualche mese fa (se ne occupò anche Striscia) a Via Don Bosco, presso la sede dell'ARPAC, furono ritrovati mucchi di carte e cartelline, debitamente intestate, abbandonate sulla pubblica via lungo il marciapiedi, in piena emergenza rifiuti.
Ieri invece sulla pubblica via, esattamente a via Medina, davanti alla chiesa dell'Incoronata, come si può osservare nella foto, sono state infilate nel cassonetto decine e decine di tesi di laurea di dottori dell'Università Parthenope. Ed erano anche recenti, anno accademico 2005-2006.
Molti curiosi si sono avvicinati a leggere i nomi degli autori e una ragazza ha persino trovato la sua. Chissà se anche la privacy l'hanno infilata nel cassonetto.
Questa è la conseguenza della superficialità di chi amministra, in questo caso l'Università, ma a quanto pare è costume diffuso. Hanno affidato lo smaltimento ad una ditta di traslochi.
Nel caso delle tesi, a parte il riciclaggio della carta che facciamo tutti, è veramente indecente mostrare l'uso che si fa della cultura nell'Università, dove i laureandi sono costretti a fare ben tre copie del loro elaborato, con notevoli spese per l'impaginazione e la rilegatura.
E poi alla fine, giù nel cassonetto. Un lavoro inutile.

martedì 26 febbraio 2008

ORRORE SENZA FINE

La caduta nel pozzo del bambino di Gravina ha rinviato la memoria indietro nel tempo, alla caduta nel pozzo del povero Alfredino. Abbiamo aspettato con ansia che lo recuperassero così come accadde allora, quando tutta l'Italia si fermò.
Ma, recuperato il bambino, al momento di sollievo si è sovrapposto l'orrore che  si è manifestato in modo imprevedibile.
Dove è caduto il piccolo, a poca distanza c'erano i corpi di due bambini, subito dopo riconosciuti come i fratellini Pappalardi, di Gravina.
Li hanno cercati per due anni, persino in Romania e loro erano al centro del paese, caduti nel pozzo e morti di fame e di freddo. Forse una disgrazia.
E adesso cosa accadrà? Che ne sarà del padre, forse ingiustamente accusato di omicidio, che hanno dovuto trasferire in fretta ad altro carcere perchè si temeva vendetta da parte degli altri detenuti?
Io penso a quelle due povere creature, al tempo che hanno trascorso nel pozzo.
Tutti li cercavano e loro erano lì, aspettando una morte atroce, dove il questore ha detto che avevano già guardato.

domenica 24 febbraio 2008

PAR CONDICIO

Nel post precedente si sfotteva un po' Veltroni. Urge ristabilire gli equilibri.
Questa figurella di S.B. alle precedenti elezioni durante un faccia a faccia con Diliberto, ha fatto il giro del mondo.
E costui si permette pure di vantarsi di avere la laurea, mentre Walter ha solo il diploma.
Ma dove l'ha presa, al CEPU assieme all'uccello di Del Piero?
Ah che nostalgia del Big Sput.


sabato 23 febbraio 2008

SOLLIEVO

Evviva, le teste di cazzo esistono ancora, non si sono ancora estinte.
C'è un tale che si appella Natural born pirla che ha messo su un blog su Walter parafrasando quello celeberrimo su Chuck Norris.
Fateci un giro, è divertente e sta crescendo a vista d'occhio, con i contributi di altri pirla online.
http://uolterueltroniisonmymind.splinder.com/



«Leggendo all'incontrario i discorsi di Ualterueltroni, si riconoscono testi delle canzoni di Dylan, Baez, Springsteen. Ma anche di Baglioni e dei Vianella»

«Uolterueltroni ha già vinto le elezioni. Ma non lo dice per non far perdere il lavoro ai sondaggisti di Berlusconi»
IL GIORNO DEL RIFIUTO (monnezza day)

Me ne ero dimenticata, per cui sbucando dal metrò a piazza Dante un po' mi sono stupita perchè la prima cosa che ho visto era un gruppo di trampolieri altissimi con lunghi abiti colorati. Poi guardandomi intorno ho visto il palco da cui un oratore si affannava per farsi seguire dalla piazza distratta. Piu' tardi sarebbe toccata a Beppe Grillo, col solito circo, accompagnato da cantanti e attori (tutte partecipazioni gratuite).
Sissignore, pure lui ci ha fatto l'onore e pare che non abbia suggerito usi creativi del certificato elettorale ma ci ha detto di chiedere l'indipendenza come il Kosovo.
In compenso ha promesso liste civiche per le amministrative. Per le politiche no, lui non vota, "perchè non si può scegliere un partito, non si può esprimere una preferenza e non si può scegliere un programma perchè sono uguali: Veltroni e Berlusconi vogliono le stesse cose".

Già, perchè tutti ci dicono cosa fare del voto, a noi napoletani.
Persino Fiorello si è espresso dai microfoni di Radiodue: votate solo se vi ripuliscono le strade, poi aggiunge: non strappate le schede che aumenta la spazzatura..
A Marigliano i cittadini infilano i certificati elettorali in un'urna che consegneranno a Napolitano, qualcuno le brucia. Ormai .... di quella pira l'orrendo foco ..... ci è familiare.
E Bertolaso mentre riceve la Laurea honoris causa, durante la lectio magistralis dice: «Mi auguro che i responsabili della vergogna dei rifiuti in Campania, che hanno tutti un nome e un cognome, siano giudicati e spero pertanto che il 13 aprile tutti vadano a votare».
Dopo tutto sto vociare mi sento un po' confusa. Il 13 aprile me la gioco a testa e croce, và.

venerdì 22 febbraio 2008

ECOBALLE IN GERMANIA?

ecoballe?
No, è che ormai le vedo dappertutto, un vero incubo.
E' il German Reichstag di Berlino, incartato dall'artista Christo.
STAGIONI

stagioni
Quanto tempo è passato da quel giorno d'autunno
di un ottobre avanzato, con il cielo già bruno,
fra sessioni di esami, giorni persi in pigrizia,
giovanili ciarpami, arrivò la notizia.........



E adesso Fidel Castro rassegna le dimissioni. Per motivi di salute ed età pensionabile. Come gli operai della Fiat.
Finora, che io ricordi, non ce ne sono stati dittatori pensionati, muoiono in servizio oppure qualcuno li fa fuori. Nella migliore delle ipotesi vengono deposti. Castro passa il testimone al fratello Raoul.

giovedì 21 febbraio 2008

NAPOLI OMBELICO DEL MONDO (o buco del culo?)

Sì, siamo diventati il punto nodale, il riferimento della campagna elettorale che qui è iniziata.
Ieri Fini, oggi Storace, son venuti a Napoli per cominciare la solita giostra. Casini si era portato avanti col lavoro, era venuto prima, a passare in rassegna i cumuli di spazzatura.
Tutti ci schifano e poi stanno sempre qua. E chiaramente la monnezza è diventato il piedistallo su cui stanno salendo tutti.
'E galli 'ncoppa 'a mmunnezza
, appunto.
E Storace ci ha pure promesso di farci restituire la Tarsu. Stavamo aspettando a lui. Qua hanno già iniziato le pratiche per la class action e se la cosa va in porto il Comune farà un bel botto: bancarotta e libri in tribunale.
Dopo Berlusca con l'ICI ormai è consuetudine promettere meno tasse alla popolazione. Sembra un comizio di Cetto Laqualunque: cchiù pilu pe' tutti.
Almeno Veltroni è originale, ha cominciato da Pescara, lì la monnezza non ci sta.
CHE BURLONI (notizie dalla terra di Sprecopoli)

Si, al consiglio regionale della Campania piace scherzare.
Che spiegazione dare altrimenti, all'approvazione in gennaio del d.d. 1 del 28/1/08, in piena emergenza rifiuti, di cui vorremmo conoscere gli estensori?
Una gara d'appalto di 228 mila euro per
"Analisi sulla percezione della qualità del proprio territorio/ambiente, durante l'emergenza rifiuti, da parte delle imprese e dei cittadini campani rispetto a quella dei cittadini del resto d'Italia"
Da quello che ho capito qualcuno doveva venire a chiedere ai cittadini campani come "percepivano" la monnezza e come mai a Parma o a Voghera "percepivano" diversamente.
Non avendo trovato svariati Valerio Staffelli (acchiappamazzate co.co.pro.) che andassero in giro tra popolazioni incazzate, in Regione si sono affrettati a ritirare la delibera. Che se passava avrebbe messo i regionali 'ncoppa 'a nu' puorco (additati al pubblico ludibrio) e scatenato la disciplina olimpica del lancio del sacchetto..
Che dire. Ultimamente Bassolino & Co. mi lasciano spesso senza parole.

E ANCORA ....
Un'altra bella pensata è quella dell'istituzione di un'Osservatorio permanente sui suicidi.
Delibera degli assessori Montemarano e D'Amelio n° 2326 del 29-12-07. Previsti 700 mila euro per la sua costituzione presso la ASL Avellino 1.
Questa delibera non risulta ritirata, quindi staremo a vedere come l'Osservatorio affronterà il problema dei suicidi irpini, in una regione dalla Sanità perennemente in rosso.
Il progetto prevede: convegni, spot televisivi, manifesti, seminari e naturalmente, assunzioni di personale.,
da Corriere del Mezzogiorno

Ma ci sarà un legame tra questi due provvedimenti? Suicidi di massa, come i lemure, dei cittadini campani, a causa della monnezza?
INVISIBILE

E' uno strano cantautore Flavio Giurato. Non va in tv, non fa concerti, ha una voce sgraziata, ma fa canzoni interessanti che però quasi nessuno conosce.
Incide tre album tra gli anni 70 e 80 e poi scompare per venti anni.
Ricompare con questo CD: Il manuale del cantautore.
Conosciuto da appassionati di nicchia per l'album Il tuffatore, ricorda per certi versi Piero Ciampi e Mauro Pelosi. Da ascoltare.


Il manuale del cantautore - track list

1. Il manuale del cantautore
2. La tentazione
3. Il caso Nesta
4. Centocelle
5. La giulia bianca
6. L'ufficialino
7. Silvia Baraldini
8. Praga
9. Ustica
10. Core Addannato
11. Mi-Lang
12. I dinosauri

 



ARIA NUOVA

Dopo vari giorni di discussioni si è deciso di escludere dalle liste Ciriaco De Mita, l'ottantenne democristiano di Nusco. Ciriaco non ha accettato, l'ha presa molto male sentendosi offeso, lui così intelligente, fatto fuori per mera questione di età. E si è subito rivolto alla Rosa Bianca per una candidatura. Sono in trattative. Ovviamente ci sono state varie raccolte di firme in quel d'Irpinia e un sondaggio che dà il 53% di si contro un 47% di no, invoca San Ciriaco in Parlamento. Si ripete quel che accadde a Ceppaloni, al tempo delle mie prigioni.
Sembrano anche in bilico alcune candidature di ex assessori regionali. Il PD ha deciso di non candidare chi ha subito una condanna.
Sembra che in Campania ci sia un po' di aria nuova (forse merito del grecale che tira in questi giorni), magari piu' pulita di quella che stiamo respirando negli ultimi mesi, almeno si spera. Perchè abbiamo gli occhi di tutti puntati e non si puo' sbagliare.

mercoledì 20 febbraio 2008

MORTE A VENEZIA


L'hotel Des Bains al Lido di Venezia, chiuso per una serie di restauri, ha riportato danni ingenti in un incendio scoppiato, probabilmente per un cortocircuito, nelle prime ore di stamani. Una quindicina di stanze al secondo, terzo e quarto piano, nella parte centrale dell'edificio.sono andate a fuoco

L'hotel "Des Bains" è l'albergo dove Thomas Mann e Luchino Visconti ambientarono il romanzo  "La Morte a Venezia" e la versione cinematografica della stessa opera. A Visconti è intitolata una famosa sala, che è stata fortunatamente risparmiata dall'incendio. Edificio in stile liberty, il "Des Bains" visse il suo massimo splendore ai primi del Novecento, quando ospitava sovrani, aristocratici, magnati e personaggi del mondo della cultura e dell'arte provenienti da tutto il mondo.
L'albergo doveva riaprire il 1° Aprile e il direttore promette che la data sarà mantenuta.

In questi giorni a Venezia si sta verificando lo strano fenomeno dell'acqua bassa.
Il mare si è ritirato e la bassa marea ha provocato l'abbassamento del livello di circa 80 cm..
Difficoltosa la navigazione nei canali, col fango che affiora e le fondamenta dei palazzi in vista.
Qui un bell'articolo di Paolo Rumiz su Repubblica di qualche anno fa.

lunedì 18 febbraio 2008

UN CANTORE UCRAINO

Stamattina nell'isola pedonale di Via Scarlatti c'era questo cantante ucraino che suonava uno stranissimo strumento a corde. Aveva una bella voce da baritono e si accompagnava con il suono che sembrava un'arpa.
Cantava una dolcissima canzone, bella ma molto triste, come quelle vecchie canzoni russe di tanti anni fa.
Si è radunata una discreta folla e c'erano anche alcune donne bionde dell'est. Ho chiesto che strumento era ma non ho capito la risposta, ma quando ho chiesto se era russo mi hanno risposto indignate: E' UCRAINO.
Mi sa che ho fatto una gaffe.

Lo strumento a corde si chiama Bandura



domenica 17 febbraio 2008

DA L'UNITA' DI OGGI

Una brioche di nome Gianfranco
Maria Novella Oppo

Casini avrebbe il fisico (ma non il cognome) per parlare con la schiena diritta. Peccato che, dichiarando davanti alle telecamere che non tutti si possono comprare, abbia fatto alcune involontarie ammissioni.

1) Era in atto una compravendita;
2) Fini, invece è stato comprato;
3) Anche l’Udc, quando (appena ieri) stava con Berlusconi, era stata comprata.

Basta saperlo.
Intanto Mastella, che pure lui è rimasto fuori dalla ex Casa di Sua Proprietà, ora dichiara che si tratta di una formazione troppo di destra per lui. Ricorda un po’ la favola della volpe e l’uva, ma va bene per far capire che pure lui prende le distanze dall’annesso e connesso Gianfranco Fini, un leader friabile come una brioche. Una volta che il padrone se lo sarà mangiato, è molto difficile che lo scelga come successore.
Nonostante ciò, Mantovano, (fu An), ha irriso ieri ad Omnibus il patto tra Pd e Italia dei valori, definendolo «più che un apparentamento, un ammanettamento». Molto spiritoso, per essere uno che si è intruppato in compagnia di tanti noti pregiudicati.
SI PUO' FARE

Ma solo con gli LP.
In questo video mostrano come utilizzare gli LP in maniera inconsueta e fantasiosa.
Cosa che non si puo' fare nè con i CD nè tantomeno con gli MP3.


LA CINA E' VICINA

Questa è San Giorgio a Cremano, ma anche a Napoli da due giorni non ritirano la spazzatura.
De Gennaro non sa dove metterla e i topi ne approfittano.

venerdì 15 febbraio 2008

E' GROSSA CRISI

Sergio Maione, direttore dell'Hotel Vesuvio, l'unico 5 stelle lusso a Napoli, dice che nell'ultimo week end c'erano in tutto 18 ospiti.
18 ospiti per centosessanta stanze, venti suites e un centinaio di dipendenti.
Si precisa che i 18 non erano tutti turisti, c'erano pure tre esponenti del commissariato per i rifiuti (Corriere del Mezzogiorno).
E la festa continua.
Ora, io non dico che dovessero alloggiarli alla Pensione Flora, ma dovevano scegliere proprio l'albergo piu' di lusso che ci sta a Napoli?
Ma la prossima volta portateli a Villa Rosebery (residenza del Capo dello Stato).
E meno male che erano solo tre.

La nostra sindaca ieri ha dichiarato che non avrebbe appoggiato la manifestazione delle donne e per completare non ha mandato neanche i vigili urbani, generando così un grande casino con i tassisti di piazza Vanvitelli, che non sapevano come uscire dalla loro corsia.
E volevo pure vedere che l'appoggiasse. All'epoca in cui era ministro dell'Istruzione impedì la distribuzione nelle scuole di un opuscolo con disegni del Lupo Alberto che parlava di Aids e preservativi.
'Onna Rosè, nun fa niente, Lupo Alberto è vivo e lotta insieme a noi.


E finalmente una buona notizia: Bassolino e i suoi assessori non faranno campagna elettorale.
Tènene che ffà.
30 ANNI SON PASSATI (e siamo ancora qua)

In piazza, a difendere la libertà delle donne, i loro diritti.
Questa sera a piazza Vanvitelli c'eravamo tutte, noi vecchie ragazze e si è tornato a parlare di collettivi di donne, di altre manifestazioni da organizzare, come quella dell'8 marzo.
Era bello vedere le ragazze giovani dietro agli striscioni a gridare slogan come noi un tempo, una col megafono che spiegava i motivi di questa manifestazione spontanea, nata mano mano col passaparola.
Era bello vedere le donne venute da Roma, dalla casa internazionale delle donne e la CGIL del coordinamento Lazio.
Era bello vedere tante di noi vecchie ragazze accompagnate dai loro compagni e una mimosa nei capelli.
Era bello vedere un gruppoo di ragazze che danzavano nella piazza al suono di nacchere e tammorre.
Perchè le manifestazioni delle donne sono fatte così: impegno ma anche gioia di vivere.
La stessa gioia di vivere che ci spinge a lottare, a difendere con le unghie ciò che tanti anni fa abbiamo conquistato, col sangue di tante donne vittime degli aborti clandestini.
Nessuno ci scipperà la legge 194, sappiatelo.

mercoledì 13 febbraio 2008

IL VERO SCANDALO

Il responsabile del Centro Interruzione volontaria della gravidanza del Policlinico di Napoli, Francesco Leone, si dice invece sorpreso per il clamore dell'inchiesta e giudica positiva l'annunciata ispezione disposta dall'assessorato regionale alla Sanità. «Gli ispettori sono i benvenuti. Al Policlinico lavoriamo nel rispetto della legge anche se in emergenza», afferma. «Da noi - spiega - c'è personale insufficiente e carenza di materiale sanitario come le cannule per l'isterosuzione. Solo sei dei 60 medici del reparto non sono obiettori di coscienza ed assistono le donne negli aborti. Di questi sei, quattro sono regolarmente assunti e due sono precari. Quando uno di noi si ammala, rischiano di slittare gli interventi. Forse si dovrebbe assumere il personale inserendo nei requisiti il non essere obiettore di coscienza».
da Il Messaggero

Eccolo il vero scandalo: su 60 medici, 54 sono obiettori. Ne restano solo 6, di cui 2 non strutturati, a praticare gli interventi. E su questo nessuno indaga.
Un paio d'anni fa a Ischia si scopri' che i medici erano tutti obiettori e le donne dovevano recarsi a Napoli per abortire oppure affidarsi a medici compiacenti. L'inchiesta è finita nel nulla o è ancora in corso?
Oggi i "cucchiai d'argento" si chiamano forse "obiettori"?
Perchè io mi chiedo: che ci fanno 54 obiettori in un centro per l'interruzione della gravidanza? Forse a fare le telefonate anonime?
Per quella povera donna hanno persino coniato un neologismo: feticidio.
CAOS CON CALMA

"Da un bravo regista e coraggioso idealista come Moretti e da un volto sensibile e delicato come la Ferrari mi sarei aspettato una scena romantica, soffusa, tenera, magari un momento d'amore aperto alla vita, ad un figlio".
Questa l'ultima critica mossa alla scena erotica di "Caos Calmo", dal responsabile della CEI per la pastorale giovanile Don Nicolò Anselmi.
Il sacerdote avanza la proposta che professionisti seri come i due attori sopra citati rifiutino in futuro di prestarsi a scene erotiche, volgari e distruttive.

E così, i vescovi hanno fatto sapere di non aver gradito la scena di sesso, per dirla con parole loro, contronatura, tra Nanni Moretti e Isabella Ferrari.
La critica mossa è ovviamente quella che il rapporto non era finalizzato alla procreazione.
Nanni Moretti e Antonello Grimaldi staranno sghignazzando di brutto: gli attori obiettori di coscienza. E perchè no anche le veline e le pornostar.
Nessuna critica si legge invece circa l'ultimo Rambo di Stallone, dove abbondano scene di violenza gratuita.
Ed è logico, Rambo non scopa, ha altro da fare.
E oltretevere si occupano di noi sempre e soltanto dalla cintola in giù.

Eminenz, e della signora napoletana contornata da 7 poliziotti ne vogliamo parlare?
MA CHE MONDO E' QUESTO

dove si rischia di essere messi sotto da un carro funebre sulle strisce pedonali?
Mi ha quasi camminato sui piedi, ignorando la precedenza, con tanto di defunto a bordo e relativo cuscino di fiori.
Che fretta c'era?
Certo finire stesi sotto un carro da morto non è davvero il massimo della vita (o della morte).
NOI CI SAREMO

Tutte le donne , l'Unione Donne in Italia, l'Assemblea permanente delle donne di Napoli, si danno appuntamento giovedì 14 febbraio a Napoli piazza Vanvitelli alle ore 17. La nostra mobilitazione partirà da Napoli e diventerà vigilanza e presidio permanente in ogni piazza d'Italia.
"Denunciamo il clima che sta montando contro le donne, nel nostro paese e nel caso specifico in Campania, che genera procedure ai limiti della legittimità, ma soprattutto contrarie ad ogni buon senso".

martedì 12 febbraio 2008

PROLIFE (per la flora batterica intestinale)

Eccoci qua, comincia la bagarre.
Ferrara si candida, conteso da FI e Udc. Corteggiato da Buttiglione e raccolto il consenso di S.B., presenta la lista "Pro Life",  per una «moratoria dell'Onu contro l'aborto».
Curiosa la scelta del nome, ricorda la ragione sociale di una casa farmaceutica e in effetti Prolife sono dei prodotti per l'intestino, che detto tra noi gli farebbero pure bene al Giulianone.
Cilicio Binetti, pur dichiarandosi d'accordo con Ferrara, chiede di evitare le strumentalizzazioni. Sulla vita non si litiga e non si scherza.
Ferrara dichiara che la sua lista raccoglierebbe tra il 4 e il 6 per cento dei consensi e si dice convinto che il centrodestra «sarebbe il luogo naturale di una lista così».
Ma davvero? E dove pensava di pescare i suoi voti, tra i comunisti italiani?

Le due vignette che seguono sono state pubblicate nel dicembre 1978 sui Quaderni del Sale.
30 anni fa. E nel 2008 stiamo ancora a parlarne.
Ancora una volta questa gente senza vergogna, cerca di occupare un cadreghino sulla pelle delle donne.
Basta!!! Non vogliamo fare altre battaglie per consentire a queste persone di occupare un seggio in Parlamento o magari, se ci scappa, anche un portafoglio di ministro.
Pro-Life. Ma vada a fare l'informatore farmaceutico, và.




Ed è cominciata la caccia alle streghe.
Sette agenti del commissariato Arenella, hanno fatto irruzione nel reparto di interruzioni volontarie di gravidanza del Policlinico di Napoli, nella serata dell'11 febbraio.
La motivazione era la notizia di un reato di "feticidio" ma in realtà si trattava di un aborto terapeutico alla IVsettimana, regolarmente effettuato nel rispetto della legge 194 e della salute della donna che ha subìto l'intervento, e che ha espulso, peraltro, un feto morto..
Il medico del reparto, intervistato dal tg2 ha dichiarato l'inopportunità dell'operazione di polizia, che oltre a sequestrare cartella clinica e feto, non hanno avuto alcun rispetto delle condizioni della donna.

qui la notizia sul Corriere
E' MORTO ANGESE

Era uno dei miei vignettisti preferiti.
Lo ricordo con una delle sue ultime vignette. Risale ad agosto 2007 ma è ancora molto attuale.
Dal suo sito il ricordo di Jacopo Fo, suo amico dai tempi della redazione di "Il Male" e prima ancora "Il Sale".


lunedì 11 febbraio 2008

CHI HA COPIATO CHI



Ad una prima impressione sembra che Giannelli abbia copiato Vauro, ma ai vignettisti capita spesso di avere la stessa idea. In questo caso poi era facile caderci.
Ma quella del Corriere è uscita sul giornale il giorno dopo.
NO TAV

Ma stavolta è opposizione creativa.
Il nuovo sito individuato come sbocco del tunnel Torino-Lione si trova a Colombera di Chiomonte in Valsusa. Esponenti dei comitati No-Tav ieri hanno sottoscritto davanti al notaio il compromesso per cambio di proprietà di 249 metri quadri di terreno e l'acquisto di altri 1251 mq. Domani inizierà la trasformazione dei lotti in tantissime proprietà indivise.
La ditta che dovrà installare il cantiere sarà costretta a inviare migliaia di comunicazioni per convocare sul posto i proprietari per la presa d’atto dell’occupazione temporanea.
Un fiume di gente che avrà il diritto di trovarsi lì in qualunque momento, e nonostante qualunque forza di polizia o esercito.
da La Stampa.it

domenica 10 febbraio 2008

TIME FLIES

Essì, il tempo vola e ci ritroviamo vecchi all'improvviso, coi figli cresciuti e volati via dal nido.
Nulla di strano, è la storia che si ripete, guai se non fosse così.
Solo che si comincia a pensare in maniera diversa, dando minore importanza a tante cose che ieri ci sembravano prioritarie.
Ad esempio la taglia dei vestiti, le diete e la palestra per infilarsi nei costumi dell'anno precedente e la battaglia persa in partenza con la bilancia.
E adesso mi consolo pensando a quante persone magre ho conosciuto che facevano la lotta all'incontrario pur di guadagnare qualche etto, senza riuscirci.
E poi noi signore cicciottelle non abbiamo bisogno del botox. Quei chiletti in più ci mettono al sicuro dall'effetto sharpei.
A noi non succede di avere il viso a plissè.
Certo i pantaloni a vita bassa ce li dobbiamo scordare, ma per essere eleganti  possiamo sempre indossare un bel caftano alla Marta Marzotto e via.
Forza ragazze, oltre alla ciccia c'è di più.


Vaja con Dios - Time flies





sabato 9 febbraio 2008

GIORGIO E IL VESCOVO

Per un caso fortuito io e la D.M. ci siamo trovati ieri sera in un locale al Vomero, dove si stava tenendo la conferenza stampa degli "scappati" dell'Udeur.
Cinque tra consiglieri regionali e comunali abbandonano il campanile che affonda, dopo che gli Udeur  hanno deciso di lasciare le giunte e buttarsi sotto il gazebo del Pdl.
Ma in effetti pare che siano stati epurati perchè non erano d'accordo con il passaggio nelle file del centrodestra.
Ora, sembra la vecchia storia di "Giorgio se ne vo' ì e 'o vescovo n'o vo' mannà".
Ma forse le cose stanno in modo diverso. I magnifici cinque scappano non tanto perchè gli puzza il centrodestra, quanto gli scoccia lasciare le poltrone attualmente ricoperte.
E allora, grandi dichiarazioni di fedeltà a Iervolino e Bassolino, non si sa mai ci scappi una candidatura nel novello Partito Democratico.

Alla fine della storia, gli ex-Udeur cercano casa.
Or che ci sono ....... le elezioni.....





COSI' RIDEVA NAPOLI

Raccogliendo il testimone che fu di Maldacea e Armando Gill, S.B., durante il meeting dei Circoli della Libertà, ha fatto la seguente dichiarazione:

LA LEGA SOLO AL NORD - Da San Babila il Cavaliere ha espresso parole di elogio alla «lealtà» dimostrata dalla Lega: «Ieri sera con grande senso di responsabilità Bossi mi ha detto che presenterà il suo simbolo solo dove il carroccio ha numeri alti, quindi solo al Nord».

In casa Rien, una sghignazzata fragorosa ha accolto tale dichiarazione.
Bossi gli ha fatto il pacco e lui non se n'è accorto?
Forse è distratto, preso com'è dall'idillio col fascista mutante?
«Io e Gianfranco - ha detto il Cavaliere riferendosi al leader di An Fini - ci accingiamo a vivere un grande sogno, quello del grande Popolo delle Libertà»
Nel frattempo donna Assunta Almirante fa sapere che non è contenta se si spegne la fiamma tricolore.
Vabbuo', donn' Assu', ci pensa Storace, il famoso refuso, a rianimarla (o ci piscerà sopra pure lui?). Sa com'è, quando il padrone chiama .........

venerdì 8 febbraio 2008

Silvio Berlusconi does not deserve another chance of power in Italy

Così titola oggi il giornale britannico Times.

Bronwen Maddox, la principale columnist di politica internazionale del giornale, ritiene che S.B. non meriti un'altra possibilità.
Perfettamente d'accordo, signora Maddox.
LA' DOVE C'ERA L'ERBA ORA C'E' .....

un mare di ecoballe.


                     






dal Corriere del Mezzogiorno

E' Taverna del Re, a Giugliano, dove un'antica masseria è strangolata tra le piramidi atzeche di ecoballe blu.
Vi abitano ancora quattro cani e il proprietario vi si reca solo per dar loro da mangiare.
Un tempo lì era tutta campagna.
L'INFERNO ESISTE SOLO PER CHI NE HA PAURA

Non mi piace parlarne, preferirei non ascoltare quanto viene urlato al megafono dall'altra sponda del Tevere, ma bisogna ricordare quanto viene detto.
A questo serve questo mio blog notes: a non dimenticare.

Ecco, questa è l'ultima della serie: esiste l'inferno?
Io spero di sì, perchè desidero che ci venga precipitato chi ha pronunciato questa orrenda bestemmia:
"Chi non lavora per il paradiso non lavora neanche per il bene degli uomini sulla terra: nazismo e comunismo che volevano cambiare solo il mondo, lo hanno distrutto".

giovedì 7 febbraio 2008

PACEM IN TERRIS

E così Paparatzi ha sistemato pure gli ebrei. Con la preghiera del venerdì santo.
Ha infatti ripristinato la vecchia preghiera, ovviamente in latino, modificata da Paolo VI, a com'era 43 anni fa.
Vi si pregava per la conversione degli ebrei, si torna a farlo, ma solo per la Pasqua, hanno precisato da oltretevere.
La comunità ebraica ha subito protestato, parlando di interruzione di dialogo con i cattolici..
Dopo i musulmani di Ratisbona e la mala pasqua agli ebrei di quest'anno, manca solo che dica qualcosa ai buddisti ed ha fatto l'en plein.
Chissà se l'enciclica Pacem in terris di Papa Roncalli è stata tradotta in tedesco.

Questo il nuovo testo della preghiera:
"Oremus et pro Iudaeis Ut Deus et Dominus noster illuminet corda eorum, ut agnoscant Iesum Christum salvatorem omnium hominum. Oremus. Flectamus genua. Levate. Omnipotens sempiterne Deus, qui vis ut omnes homines salvi fiant et ad agnitionem veritatis veniant, concede propitius, ut plenitudine gentium in Ecclesiam Tuam intrante omnis Israel salvus fiat. Per Christum Dominum nostrum. Amen".

mercoledì 6 febbraio 2008

CAMPAGNA LAIDA

Visti sui muri di Roma, a Napoli no. Forse già c'era sufficiente monnezza per strada, senza doverne aggiungere altra.

martedì 5 febbraio 2008

DI VOLTAGABBANESIMO E ALTRE STORIE

"Ne ho gia' parlato con Berlusconi. E' chiaro che se il Pd va da solo, da questa parte non possiamo dire che siamo 14 partiti. Deve esserci solo il nucleo storico dei quattro partiti della Casa delle Liberta'".
Così ha detto oggi Gianfranco Fini.

Bene, scommettiamo che tireranno dentro il solito Storace, la Santanchè, la Mussolini e qualche altra neoformazione che sicuramente verrà fuori nel frattempo?
Perchè noi a Fini mica gli crediamo più, dopo quello che ha detto e fatto nella storia recente del Parlamento italiano.


  • Vota assieme alla CDL la legge elettorale che ci ritroviamo, cosiddetta Porcellum.




  • Appoggia il referendum per modificare la suddetta legge, con tanto di gazebo e raccolta firme, definendola  non valida, dopo averla votata.




  • Litiga ferocemente con S.B. (lo stesso fa anche Casini), salvo poi ritrovarsi di nuovo tutti assieme, chiedendo elezioni a gran voce, anche se la legge elettorale è la stessa di prima.


Restiamo in attesa di allungare la lista. Fino ad aprile ci aspettiamo tutto e il contrario di tutto.

lunedì 4 febbraio 2008

MORATORIA CONTRO LA TORTURA


Da Repubblica
Aborto, documento dei ginecologi: "Il feto deve essere rianimato". (...) Di fatto, nel caso in cui un feto nasca vivo dopo un'interruzione di gravidanza, il neonatologo deve intervenire per rianimarlo, "anche se la madre è contraria, perché prevale l'interesse del neonato".

Dal Corriere della Sera
I genitori avevano deciso di non farla nascere perché senza bulbi oculari: sopravvive all'aborto, ora è in una casa famiglia. (...) L'intervento a 22 settimane e 5 giorni, e la nascita della piccola, viva: pesava 562 grammi. (...) Le complicazioni sono immediate e devastanti: un intervento al cuore a soli 10 giorni di vita, un'emorragia cerebrale che provoca una sordità quasi totale, gravi problemi respiratori e di alimentazione, infezioni di vario tipo. (...) Ha ancora enormi problemi di alimentazione, mangia voracemente ma poi vomita tutto; si sta valutando l'opportunità di una Peg, la sonda gastrica per l'alimentazione da esterno.
(da http://metilparaben.blogspot.com/)

Sapevo che i feti abortiti alla 22esima settimana potevano essere rianimati se nati vivi, ma non conoscevo episodi simili a quello citato dal Corriere. E' chiaro che le possibilità di rimanere in vita sono molto esigue e comunque le probabilità che il neonato possa subire gravi danni alla salute sono altissime.
E adesso vorrei che qualcuno spiegasse che vuol dire quella frase: "prevale l'interesse del neonato".
Perchè quello che hanno fatto a questa bambina (e ai suoi genitori) assomiglia in tutto e per tutto ad una grave forma di tortura.


Quanto rimborsa lo Stato a questa casa-famiglia che ospita "Raggio di Paradiso"? Sarebbe interessante saperlo, tanto per capire.


Zichichi ha detto: Noi siamo l’unica forma di materia vivente a cui è stato dato il privilegio del dono della ragione; ed è grazie alla ragione che la forma di materia vivente cui noi apparteniamo ha potuto scoprire il linguaggio, la logica e la scienza.

Professo', e ha visto che bell'uso ne facciamo di tutt'e tre?

venerdì 1 febbraio 2008

DEVICE APOTROPAICA PER BLOGGER SFIGATI

Recuperato lo scalogno grazie al contributo di Nellacoloniapenale, ho provveduto ad inserirlo nel template, colonna sinistra.
Ovviamente lo scalogno è adeguatamente rinforzato con aglio e cipolla, per amplificare il potere antisfiga.
Ho provveduto altresì ad allestire apposito dispositivo; trattasi di chiavetta USB appositamente modificata, onde estendere la protezione anche ai PC di casa Rien, particolarmente cagionevoli.