Nisida

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lunedì 10 marzo 2008

NOMEN OMEN

Ogni giorno ce n'è di nuove nelle liste del Pdl.
Prima c'erano solo l'ex fascista Fini e la fascistella Mussolini, ora con la zia al seguito ('Onna Sufì, ma nun tenìve che ffà?).
Poi si è aggiunto il fascistone Ciarrapico, col suo orgoglio di essere fascista e le redazioni tappezzate da ritratti del Duce.
E allora uno si chiede: ma che ci fà là in mezzo l'antifascista ebrea Fiamma Nirenstein?
Che proclama a gran voce di essere incompatibile con tutta 'sta roba qua sopra, però resta nella lista, mica se ne va sbattendo la porta.

Altre dichiarazioni della Nirenstein durante la conferenza stampa per la presentazione della sua candidatura nel Pdl:
«Ho visto Fini con la kippah chiedere scusa a Gerusalemme per quanto è accaduto, ho potuto valutare bene il suo coraggio. Certamente nel Pdl esistono differenze di posizione, tuttavia lo stesso si può dire nel Pd se pensiamo alla coesistenza di Pannella con chi porta il cilicio»

Bah... sarà che si chiama Fiamma, poverella. Un destino nel nome.
In un partito che ha spento la fiamma, c'è chi la mantiene viva.
Vai Pdl, un altro passo a destra.

6 commenti:

  1. La Nierenstein fa la sionista, cioè condivide un'impostazione che con il sentimento religioso degli ebrei entra poco.
    La nipotissima mi pare perfettamente a suo agio.
    Fini non poteva certo andare al Tempio col sombrero,quindi si è risolto ad indossare il copricapo che a ognuno viene offerto all'ingresso.
    Carlo Ponti a parte, mi pare che stanno tutti bene.

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  2. come disse Matteo Scuro alla tomba della moglie, parlando dei figli.

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  3. Il fatto che gli Ebrei siano stati perseguitati e sterminati dai nazi-fascisti non toglie la strana circostanza che la nazione Israeliana sia sempre molto più vicina a quelle ideologie.

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  4. la Fiamma era gia' brava a Paese Sera . nell'81 quando scoppio' lo scandalo della p2 lavorava nella redazione romana de L'Europeo con Luigi Irdi.
    Naturalmente erano tempi di crisi. Lei ha lavorato molto, e merita.
    Strana questa candidatura. Una radical chic della lobby ebraica eschenazi, ordine superiore ai sefarditi, non ci sta male tra le file di forza italia e del cavaliere che è circondato da fratelli massoni, socialqualunquisti arraffoni nostalgici, fascisti di chiara fama ex picchiatori oggi in doppiopetto ecc.
    Il Mossad non c'entra, la guerra alla sinistra italiana filoaraba passa anche attraverso queste operazioni elettoralpolitiche di copertura.

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  5. tutta questa composita accozzaglia si spiega solo così: "che s'adda fa pe' magnà"

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  6. ah gli hashkenaziti ed i sefarditi ..in tutto questo ci azzeccano poco, per quel che ne so sono solo gruppi di diverso luogo di origine ..i primi dal nord europa, i secondi dalla spagna e dal portogallo

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