SBATTI I PAPERONI SUL WEB
Mannaggia. Il Corriere della sera aveva reso noto che l'Agenzia delle Entrate aveva resi pubblici gli elenchi dei contribuenti italiani.
Mi sono precipitata, volevo sapere quanto ha dichiarato il mio dentista, poi magari mi facevo un giro su varie personalità e invece niente. Sono stata beffata prima dal server, che è crollato miserevolmente e poi dal garante della privacy che lo ha bloccato.
Beppe Grillo sta starnazzando a tutto spiano, dice che così si fa il gioco della camorra e della mafia.
'A Beppe, ma dilla tutta, dici che non vuoi far sapere che hai dichiarato 4.272.591 euri, pare brutto per un Savonarola fustigatore.
La mafia è aggiornatissima sui redditi, ne sa di piu' anche dei vostri fiscalisti, c'era mica bisogno degli elenchi on-line. Basta parcheggiare sotto l'attico il Porsche Cayenne e valli a convincere che sei un poveraccio.
La topica di Grillo è quanto mai significativa: il comico reietto dalla Rai e da Mediaset aveva guadagnato nel 2004 pressappoco l'equivalente di 150 anni di uno stipendio medio.
RispondiEliminaComunque il Garante dice che Visco non gli ha detto nulla, e questo è l'ultimo botto del governo Prodi (forse).
Sì è... Ma ne fanno di caxxate! Ma pensassero un minuto prima di fare simili scempiaggini!
RispondiEliminaL'evasore ovviamente non compare, in più ti fai il sangue acido di TUTTI gli Italiani... A che scopo???
qualcuno sta insinuando che sia la vendetta fredda di Visco.
RispondiEliminaMa io mi chiedo: se gli elenchi sono pubblici, che differenza c'è che siano su Internet? dov'è lo scandalo?
Mi sarebbe piaciuto sapere quanto ha dichiarato il mio dentista e magari pure il mio benzinaro e perchè no, il salumiere, che ogni volta mi fanno un pianto che non finisce piu'. Magari scoprivo che erano evasori totali. Almeno una si regola nel mandarli affanculo, no?