Nisida

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domenica 25 maggio 2008

BLOG NOTES (per non dimenticare)

Per non dimenticare quello che sta accadendo a Chiaiano in questi giorni di guerriglia.
Dove la polizia carica vecchietti e bambini (e qui c'è la lettera di una professoressa che testimonia dell'accaduto).
Dove un sindaco del PD si trova a guidare la rivolta, sostenuto da destra, sinistra e centri sociali.
Dove qualcuno ci spiega chi è la gente di Chiaiano (rapidamente etichettata da media e governo come camorristi).
E soprattutto per non dimenticare le incredibili parole del governatore Bassolino, certamente non l'unico, ma uno dei maggiori responsabili del disastro ambientale cui assistiamo da anni a Napoli, pronto a traghettarsi in Europa. Sì, al parlamento di Strasburgo, lontano dalle discariche e dagli inceneritori a manovella come quello di Acerra, lontano dalle discariche come Pianura, dove ci sarebbero seppelliti interi camion e vagoni ferroviari carichi di rifiuti tossici.
E' per questo motivo che Pianura non c'è nell'elenco dei 10 siti individuati dal governo, è stata messa sotto sequestro dalla magistratura che sta indagando.

(ANSA) - NAPOLI, 24 MAG - ''E' nell'interesse di tutti che il decreto legge approvato dal governo venga applicato e che si aprano quanto prima le discariche''. E' il pensiero del presidente della giunta regionale Bassolino. ''Questi impianti - spiega - possono essere realizzati in piena sicurezza, con le migliori tecnologie a disposizione, e con le piu' ampie garanzie per i cittadini. E' dunque sbagliato cercare di impedire le verifiche tecniche per il sito di Chiaiano''.

7 commenti:

  1. senti senti.... ma scusa compagno bassolino ma come mai allora prima non le hai fatte aprire tu? in 14 anni hai voglia di discariche tecnologiche e garantite potevi aprire! ma proprio ti scappava di dire la tua anche adesso?
    Pia

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  2. Ma risponde al vero il "gossip" che la cava di Chiaiano fosse già stata utilizzata dal comune di Marano (pare abusivamente?).

    Certo è che nella passata emergenza a Marano non c'era una cartaccia o un sacchetto fuori posto, adesso invece è sporca come e più del resto della città.

    Se fosse così, il rifiuto ad utilizzare la cava sarebbe strano, se non grave.

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  3. A Chiaiano nelle cave di tufo, c’è già una discarica abusiva.Siccome non mi piacciono le banalità e il facile rappel, ometterò di chiedere come mai rispetto a questo sversamento illegale,il parco,l’ospedale,il campo di pomodori del nonno,la salute,la villetta nel verde, non hanno costituito motivo per manifestazioni di protesta.
    Diciamo che nessuno se ne è accorto.
    A Chiaiano c’è della brava gente seriamente preoccupata per il futuro proprio e dell’area che ieri si è dichiarata d’accordo a togliere i blocchi per lasciar passare i tecnici dei rilievi ( di questo si trattava ieri, oggi e domani) e che sarebbe di molto sollevata se da questi stessi rilievi emergesse che tutto è a posto.
    A Chiaiano c’è la compagnia di giro ( Ponticelli,Terzigno,Pianura, sono state le tappe delle ultime tournee) che inseriti colla e vernice nelle bottiglie si divertono a lanciare sui poliziotti il cocktail e poi tentano l’incendio a distanza mettendo a repentaglio la vita di cittadini inermi (oltre che dei poliziotti). Ah, sono anche quelli che hanno chiamato i fabbri per saldare i cassonetti col filo spinato ancorando poi il tutto a pali conficcati nel suolo e sono ancora loro che si rifiutano di togliere i blocchi per lasciar passare i tecnici dei rilievi .Diciamo che sono teppisti da stadio altrimenti si apre la querelle sulla purezza rivoluzionaria della protesta.
    A Chiaiano si parla di lottizzazione dei terreni limitrofi, ma sono voci.
    A Chiaiano c’è Alessandra Mussolini,la sua presenza qualifica ogni jacquerie.
    A Chiaiano ci sono i disobbedienti di Caruso e di Scalzone ( che poi sono la fonte di questa mia digressione) e quelli di Insorgenzia che è un centro sociale e non, come potrebbe sembrare, l’avvio di un malanno, ansiosi di combattere per un mondo migliore. Crediamoci.
    A Chiaiano comunque vada, ci sono già i colpevoli,se non sono le amministrazioni degli ultimi anni, possiamo sempre ricorrere alla fallita rivoluzione del 1799 o all’unità d’Italia e convocare gli storici di riferimento per le prove a carico.
    Ma non sarà che poiché non sappiamo più a che santo votarci ( o che cosa votare alle prossime) qualunque barricata va bene?
    Mi sa che a Chiaiano abbiamo un serio problema di democrazia. Dimenticarsene sarà difficile.

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  4. alla fine della storia pagheranno i cittadini inermi, quelli che hanno comprato una casa e non possono piu' andarsene. Come la vendi una casa con vista sulla discarica che fa tanto Gomorra?
    Per il resto lo scenario si sta completando. Sono arrivati i no global, ora mancano solo i black block. Vedremo un po' di giovanotti col passamontagna, i defender dei CC con lo sfondo di lacrimogeni e via col vento.
    Mi ricorda qualcosa, un deja vu.

    Circa il Bassolino plaudente al governo deciso, mi sto chiedendo da giorni: perchè non lo hanno fatto loro? Si sarebbero evitate tutte le emergenze.
    Un po' di poliziotti e passavano a Pianura o a Serre o a Parapoti.
    Perchè adesso sì e allora no, visto che sono tutti d'accordo sul metodo?

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  5. Ci siamo infilati nell'imbuto di OGNI protesta da qualche anno in qua. Siamo alla solita impasse.Il dejavu è questo, non Genova dove i manifestanti erano a mani nude e sono stati aggrediti.
    Non confondiamo.
    Qui inoltre c'è un governo che ha le mani libere e se non risolve si gioca la faccia, oltre che essere attorniato da un elettorato imbufalito che pressa e che non si scandalizza se vengono usate le maniere forti.
    Allora, non si pretende che un movimento di cittadini si metta a riflettere sulle ricadute politiche nazionali di lungo termine ma che si ponga alcuni problemi, si. Che discuta rilievi alla mano si.Che rompa le ambiguità con le cattive compagnie si. Che diventi poi collettività, e non massa ondivaga preda di qualsiasi impulso invece sarebbe l'ora. La discarica non è la loro prospettiva di vita a quanto promette il governo.Io non arrivo a sostenere che tanto peggio tanto meglio, i rifiuti si devono risolvere senza violenza, per il bene di tutti,tanto Berlusconi lo aspettiamo al varco su altre storie.Non sarà per la riuscita eventuale di questa impresa che voteremo per lui.

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  6. se quelle persone diventassero collettività e facessero quello che tu dici, allora sì che avrei perplessità. Quella municipalità ha votato compatta Berlusconi.
    Infatti all'inizio si sentivano tranquilli, avendolo votato.
    E qualcuno dice pure ben gli sta.

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  7. Io no, qualsiasi cosa abbiano votato,fosse pure Lauro risorgente dal sacello,non sarebbe giusto augurare il peggio alla città.E poi tira un'ariaccia per cui, in nome dell'emergenza, tutto è permesso (barricate,cariche,leggi cavolata) meglio far prevalere il buon senso.

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