Nisida

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giovedì 21 agosto 2008

MACCARTISMO IN SICILIA?

A Catania, un ragazzo sedicenne, un po' scombiccherato, debiti formativi e assenze a scuola, viene tolto alla madre medico e affidato al padre assieme al fratellino. Pare che la madre non sia stata considerata capace di gestire l'educazione del ragazzo, consentendo addirittura di iscriversi al PRC.
Sarei curiosa di conoscere le motivazioni che hanno portato il giudice a codesta decisione, visto che in Italia va molto l'affido condiviso.
qui e qui

6 commenti:

  1. Va molto l'affido condiviso, in caso di condivisione dell'ipotesi da parte dei genitori.
    Qui evidentemente il padre non condivideva un bel niente.
    Comunque le motivazioni consistono nel fatto che la sede Rifondarola frequentata dal ragazzo, pare fosse una sorta di vestibolo infernale tra consumi di droghe e alcool.
    Del che nutro forti dubbi.
    La curiosità più interessante invece è che stamane, a difendere mamma e figlio risultavano più pugnaci gli articoli del Riformista che quelli del Manifesto....
    Dove andremo a finire.

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  2. Va molto l'affido condiviso, in caso di condivisione dell'ipotesi da parte dei genitori.
    Qui evidentemente il padre non condivideva un bel niente.
    Comunque le motivazioni consistono nel fatto che la sede Rifondarola frequentata dal ragazzo, pare fosse una sorta di vestibolo infernale tra consumi di droghe e alcool.
    Del che nutro forti dubbi.
    La curiosità più interessante invece è che stamane, a difendere mamma e figlio risultavano più pugnaci gli articoli del Riformista che quelli del Manifesto....
    Dove andremo a finire.

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  3. io mi aspettavo che li difendesse Famiglia Cristiana. Hai visto mai?

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  4. strano sai che il padre, area An, fino al 2006 facesse il segretario all'assessorato ai servizi sociali del comune di catania...ma guarda un po' che bizzarra combinazione!

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  5. in effetti tutta la storia è molto strana. Pare che la figlia maggiorenne che viveva col padre se ne sia tornata dalla madre.
    E poi che garanzie puo' dare un padre che pensa che suo figlio sia un drogato, anche se è stato sottoposto ai test?
    Dalle mie parti un affido al padre è raro come le mosche bianche.

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  6. in effetti tutta la storia è molto strana. Pare che la figlia maggiorenne che viveva col padre se ne sia tornata dalla madre.
    E poi che garanzie puo' dare un padre che pensa che suo figlio sia un drogato, anche se è stato sottoposto ai test?
    Dalle mie parti un affido al padre è raro come le mosche bianche.

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