Nisida

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lunedì 18 agosto 2008

A TAVOLA IN CAMPAGNA


Si sa, quando non c'è un piffero da fare, si finisce col cucinare.
Poichè quest'anno le patologie sono aumentate (l'età avanza) ci è toccato stare un poco in campana, per cui i manicaretti hanno lasciato il posto ai piatti semplici di verdure dell'orto.
Qui una bella teglia di pomodori ripieni di riso, prima e dopo la cottura.
Il riso va cotto nel sugo, mantenuto al dente e condito con abbondante trito di profumato basilico.
Il contorno di patate, cosparse di rosmarino, serve a far sentire meno soli i pomodori.



5 commenti:

  1. Prova a riempire con riso crudo (Roma) condito come hai indicato, più quello che hai estratto dai pomodori con l'aggiunta di un po' di passata.
    I coperchi dove sono?
    Sprecona! ( anche l'estetica ci guadagnerebbe).
    Non dimenticare di salare i pomodori all'interno, prima di riempirli.
    Così il piatto è più fragrante e meno stracotto.
    Le patate sono troppo unte. (..luccicano)
    Poi ti lamenti....

    Ada Boni

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  2. luccicano perchè l'ho messo al sole per fotografare, ma l'olio era pochino ed extravergine. I coperchi erano inservibili, troppo arricciati quei pomodori e con un "turzo" da buttare.
    Ho provato col riso crudo ma preferisco questo a mezza cottura col parboiled. Qua abbiamo fatto tutte le variazioni sul tema, compreso il pezzo di mozzarella dentro, ma fa schifo.
    Io dopo averli svuotati li metto a gocciolare capovolti e poi li salo.
    Quest'anno i "cuori di bue" non sono usciti, solo questi spaparacchiati e quelli finto san marzano.

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  3. niente male per un piatto "improvvisato"!

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  4. è molto gustoso, grazia,
    e poi con le patate piace anche ai bambini.
    :-)

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  5. è molto gustoso, grazia,
    e poi con le patate piace anche ai bambini.
    :-)

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