Nisida

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sabato 24 gennaio 2009

'O MIRACOLO

Da quando fu fatto il decreto legge che prevedeva l'arresto per chi viene colto a buttare materiali per strada, è diventato un problema disfarsi di masserizie varie, foss'anche un semplice materasso.
Poichè dovevamo liberarci di un po' di roba vecchia, ho telefonato al call center dell'Asìa, dove una gentile fanciulla mi ha fornito un numero di protocollo, dicendo di collocare il materiale giù al palazzo nella serata di venerdì dalle 20 alle 22, attaccandoci un foglio col numero e la data..
Figlio e marito, molto perplessi circa la precisione del ritiro, erano preoccupatissimi perchè se il ritiro non avveniva, saremmo stati probabilmente crocifissi al centro del cortile, a monito dei posteri.
Stanotte figlio e marito, tornati dopo le due, mi hanno informata che il materiale stava ancora là.
Io, che ero abbastanza tranquilla, ho cominciato a vacillare. Ma questa mattina, miracolo, il marciapiedi era libero, nessuna traccia delle nostre masserizie.
Evviva, il servizio funziona. Non solo, al call center mi hanno informata che esiste un'isola ecologica non molto distante, dove consegnare anche computer, televisori ed altro materiale inquinante.
Resta da dire che ciò che sarebbe normale in altre città, da noi, che paghiamo una esosa tassa sui rifiuti, diventa quasi il miracolo.

11 commenti:

  1. In realtà ci sono gli zingari che sono molto più "efficienti" e razzolano tutto prima ancora che arrivi l'Asia.

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  2. no, li ho visti, selezionano. Preferiscono i metalli.
    Stanno spesso vicino ai cassonetti del parco più giù.
    A me era venuto il dubbio, ma solo l'Asìa può essere stata, c'erano due materassi gonfi d'acqua, chi se li pigliava?

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  3. mi diresti, per favore, dove si trova quest'isola ecologica? ho giusto un paio di cosette da buttare...

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  4. l'isola che mi hanno detto si trova al Vomero, Via Saverio Gatto ai Colli Aminei. Non posso essere piu' precisa perchè ancora non ci sono stata.
    Dovrebbe essere nei pressi della fermata del metrò Colli Aminei

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  5. Seconda sacchetta a destra,
    questo è il cammino
    e poi dritto fino al tombino...

    E la strada poi la trovi da te,
    per l'ingombrante
    è un'isola che non c'è! :P

    (sò poetico! :) )

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  6. Chiedo scusa alla "padrona di casa" sono l'utente anonimo di cui sopra (ed a questo punto mi presento: piacere sono simolarana), ma ho un messaggio per bukaniere: dopo questa "poesia" liberamente ispirata sei diventato il mio mito!

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  7. ehehhe anche se credo che Bennato non avesse in mente proprio questo, per l'isola che non c'è
    ciao simo, benvenuta
    :-)

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  8. merci beaucoup. ormai leggervi è diventato un appuntamento fisso...al prossimo post!

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  9. merito di SB ????

    mi chiedo poi cosa ne fanno di tutta la roba ammassata nell'isola

    il problema è tutto li

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  10. rafè, qua S.B.?
    a Napoli un mucchio di gente sta facendo causa al comune per farsi ridare i soldi della Tarsu. In alcune zone hanno già fatto degli sconti, a Pianura ad esempio.
    Da discorsi vari underground ho sentito che la differenziata non decolla, in particolare nelle zone che avevano scelto come campione. Praticamente hanno fornito i contenitori e non passano a ritirarla. Forse le isole sono una risposta a questo, con il pericolo che, come dici tu, diventino tante piccole discariche in città.

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  11. Ringrazio Simolarana e le ricordo che più che un mito, sono un mitomane ;)

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