Nisida

Nisida

domenica 15 marzo 2009

DIS-ONOREVOLI

Ci risiamo.
Dopo che alla Camera dei Deputati si sono spesi svariati milioni di euro per il voto con l'impronta digitale, sono ricomparsi i "pianisti".
Già, perchè ci sono alcuni "onorevoli" che hanno rifiutato di rilasciare le loro impronte. E che sono ROM loro?
Tra questi signori, di cui il Presidente ha promesso di fornire i nomi, nel caso non si adeguassero (pare siano una settantina), c'è il buon Matteo Salvini, leghista celodurista.
Pensiamo male ritenendo che le suddette impronte non siano state rilasciate affinchè qualcun altro provvedesse al voto ed a fare risultare presente il deputato? E infatti l'onorevole pianista Guido Dussin, coprendo la mano con la Gazzetta dello Sport (e cos'altro sennò?), è stato colto in flagrante mentre votava per l'assente Salvini, mentre si discuteva dell’assegno di disoccupazione proposto dal PD.
Inoltre alcuni deputati hanno testimoniato di averlo visto votare dal posto sbagliato.
Ma lorsignori non dovevano moralizzare "Roma ladrona"? E invece sono calati dai monti come i longobardi, orde fameliche, a spartirsi anch'essi il sacco di Roma.
Brunetta...Brunetta... dove sei?

2 commenti: