Nisida

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domenica 22 marzo 2009

FORTAPASC SIAMO NOI

Oggi, 21 marzo e di primavera neanche l'ombra.

La giornata è iniziata con la grande manifestazione sul lungomare contro tutte le mafie, indetta dall'associazione Libera di don Ciotti.
Nel Duomo si è svolta una veglia di preghiera durante la quale il cardinale Sepe ha indossato la stola di don Giuseppe Diana.
E' stato davvero impressionante ascoltare i nomi delle 500 vittime, letti dai parenti delle vittime stesse, dalle autorità cittadine e in coda da Roberto Saviano, a sorpresa sul palco, che ha aggiunto anche i nomi dei sei ghanesi uccisi a Castelvolturno.
Ritengo che l'elenco sia destinato ad allungarsi e che in un futuro non lontano verranno inseriti anche i nomi di tutti i morti per tumore in Campania, anch'essi dovuti alla camorra, alla gestione delle discariche ed ai rifiuti tossici sparsi sul territorio.
E per finire oggi al cinema a vedere Fortapàsc di Marco Risi.
Premessa: Marco Risi non è Dino, si sa e i camorristi del film somigliavano vagamente ai Sopranos. E' evidente che Risi neanche immagina come fossero Gionta, Bardellino e Nuvoletta.
Altra cosa che ho riscontrato: Siani sembrava circondato da fantasmi. Dei colleghi della redazione non si sa nulla. Magari era un  modo per dire che era stato lasciato solo? Queste le impressioni, a caldo.
Per il resto il film sembra valido. C'è una tensione per tutta la durata, che coinvolge lo spettatore e il finale, benchè conosciuto da tutti, lascia bloccati sulle sedie a leggere i titoli finali.
E pensavo a quel ragazzo che faceva con passione il suo lavoro, non pensando di essere un eroe, alla normalità della sua vita quotidiana, quella di un ragazzo di 26 anni. L'età di mio figlio.

4 commenti:

  1. E' stata una dimostrazione che LE IDEE continuano a camminare sulle gambe degli altri.

    In quanto a Siani, hai visto che hanno aperto una radio ad Ercolano a lui dedicata??

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  2. si, ho letto la notizia sul tuo blog, grazie

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  3. I colleghi (non tutti ovviamente, salvo la pace dei tanti "bravi") gli augurano vivamente di raggiungere presto il collega Siani, mi sa...

    ...Le corporazioni sono chiuse quanto vendicative a quanto pare! :|

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  4. Ma quali corporazioni che manco un contratto sono riusciti a firmare.
    Senza contare i licenziamenti, i tagli e le trasmigrazioni.
    Il che naturalmente non va bene, per loro e per noi tutti.
    Ma stare abbarbicati come le cozze ad una professione che è finita da tempo o fare a chi è più bravo mentre la nave affonda, è il massimo del ridicolo.

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