Nisida

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lunedì 31 agosto 2009

"PERITI"  INFORMATICI

Dopo due anni esatti, una superperizia informatica darebbe ragione ad Alberto Stasi, indicato come responsabile della morte di Chiara Poggi.

"La perizia confermerebbe l'alibi del giovane che ha sempre affermato di essere stato davanti al pc durante l'assassinio della ragazza. Alberto avrebbe acceso il suo pc alle 9.36 per guardare filmini e immagini pornografiche e poi tra le 10.20 e le 12.20 avrebbe salvato più volte il file di Word e quindi si presume pagine della sua tesi di laurea. Chiara fu uccisa tra le 11 e le 11.30 del 13 agosto 2007. I nuovi accertamenti sono stati ordinati dal giudice dell'udienza preliminare Stefano Vitelli. La perizia sarebbe il risultato del lavoro dei periti dell'accusa, della difesa, della parte civile e del giudice."
 (Il Mattino)  (Il Corriere)
Ci sono voluti due anni e otto periti informatici per scoprire che i carabinieri avevano cancellato senza volerlo le tracce di salvataggio di Word.
Complimentoni!!!!

2 commenti:

  1. ...Ma poi... Mi domando e dico...

    1) Un piccì portatile, per definizione si "porta"... Quindi non farebbe alibi;

    2) ammesso che il piccì portatile fosse "fisso"... Ma... Lo sanno che Word c'ha il salvataggio automatico???

    3) Ma lo sanno poi che... Uno un pò scaltro e maniaco q.b. sul piccì ci scrive le tracce che gli pare?

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