Nisida

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sabato 7 agosto 2010

E STAMME N’ATA VOTA CCA’

Dopo un fugace passaggio per Roma, giusto per pagare l’obolo sulla tangenziale Est e a Roma Nord (2 euro con le jastemme), siamo arrivati in campagna, accolti dalla solita nuvolaglia nera, forata da un sole accecante, giusto uno spazietto per il sole e il resto nero.
Al casello dell’autostrada un cartello azzeccato con lo scotch ci avvertiva che, anche se il TAR ha considerato illegittimi gli aumenti per i raccordi, per smettere di pagare si deve attendere il 31 agosto per i tempi tecnici. Chissà perché i tempi tecnici non ci sono mai quando scattano gli aumenti, li fanno di notte. Quindi ritirassimo la ricevuta che poi potremo chiedere il rimborso. A chi e come il cartello non lo dice. La D.M. ovviamente ha iniziato la collezione dei tagliandini., mettendoli sotto il parasole e ci giurerei che la prossima volta infila quello al posto del biglietto autostradale.
Ma il meteo per noi si è messo proprio in cerimonie, dopo pochi minuti che eravamo a casa, giusto per scaricare l’auto e via, una scaricata d’acqua con i fiocchi, che ancora stamattina se ne vedono le tracce. Giardino inzuppato e D.M. che ciancica dappertutto con le ciabatte bagnate e inzaccherate. In compenso c’è un bel sole, anche se la temperatura si mantiene bassina e il bagno nella rediviva piscina si farà dopo aver picconato il ghiaccio che la ricopre. Vabbè, scherzo, ma è gelata davvero.
Nel frattempo il figlio romano si appresta a partire per la Valsolda, il residence tetesco, dove ha in programma attraversamenti di ponti di corde tibetani e discese perigliose di rafting, lungo gli spumeggianti fiumi del luogo. E’ prevista, per i sopravvissuti, la consegna di un dvd dove i nostri eroi compaiono fotografati nei punti salienti a bordo o meno delle canoe, ripresi da apposite fotocamere alla maniera di National Geographic. Gli indiana jones de noantri.
Io avrei un programma più adatto ai pensionati, un giretto a Siena e la visita dell’abbazia di San Galgano, dove trovasi anche una spada nella roccia. E magari troviamo anche Merlino e Re Artù.
Sempre se la piscina ce lo fa fare.


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