Era la frase che dicevano i dipendenti dell'azienda telefonica quando diventarono S.I.P.
Noi anche, che tra gestori vari ci capita sempre qualche disguido. Eh sì, chiamiamolo disguido che è meglio.
Ieri ho acceso per caso l'altro cellulare, quello con la scheda Tim che non uso da una vita. C'era un vecchio credito di 20 euro, provo a telefonare e mi dicono: credito esaurito.Vado sul sito della Tim e sulla mia scheda il credito c'era ma la Sim scadeva il 16-02-2012, quindi era ancora in vita.
Chiamo il 119 piuttosto incazzata e la signorina mi informa che ero nel tredicesimo mese. Cado dalle nuvole, checcazz'è il tredicesimo mese? E così mi spiega che mi avevano dato un mese a disposizione per ricaricare, se non lo facevo perdevo il credito e si annullava la Sim. Ma se non era ancora scaduta, perché mi bloccavano le telefonate? Che era, un preavviso? Mistero.
Mi consiglia quindi di ricaricare 5 euro ma non con il grattino, che con il cellulare non si poteva (riceveva solo).
Mi accingevo quindi a fare una ricarica online, meditando vendette, ma non avevo neanche iniziato che arrivano una sventagliata di SMS, dove mi dicono che il cell è attivo (era vero) e che mi davano gratis per un anno la tariffa di 10 centesimi per chiamate e SMS.
E pensare che a me la Tim non aveva mai regalato niente, neanche un SMS gratis.
Comunque nel dubbio ho fatto lo stesso la ricarica di 5 euro.
Ma nella lenzuolata di Bersani non c'era che le Sim non dovevano scadere?
Ma quante cose si scorda questo Bersani! Mi sa che bisogna fargli fare una cura di fosforo!
RispondiEliminaOra che si è messo a scimmiottare D'alema nel fare gli inciuci col nano, qualcuno gli ricordi gli esiti disastrosi a cui andò incontro quel gran furbetto di Massimo!
Madonna che idioti!
;-))