Nisida

Nisida

venerdì 10 maggio 2013

C'era una volta .......

Son tempi in cui l'evoluzione è continua, quasi giornaliera.
La mia generazione che ha cominciato a sentire musica con gli LP, facendo le copie con le audiocassette, è poi passata ai CD che sembravano una vera rivoluzione. Poi ci siamo poi accorti che i CD duravano meno degli LP ed erano anche più fragili.
Poi sono arrivati gli MP3, i siti da cui scaricarli e le lotte che sono state fatte a questi siti dalle case discografiche per far rispettare il copyright (in realtà non si rassegnavano a perdere il loro potere nella gestione della musica).
Ora non si scarica più niente, ci sono siti come Spotify che mettono a disposizione online migliaia di album, divisi per autore e addirittura bellissime playlist già compilate. Per esempio se abbiamo una festa possiamo scegliere playlist a tema e farle andare per tutta la serata, senza preoccuparci di cambiare i CD o di attaccare l'USB.
E questo per la musica. Ovviamente si sacrifica un po' la qualità e tutti quegli azzeccati che un tempo compravano gli hi-fi più sofisticati se ne faranno una ragione.

Per la fotografia sta accadendo più o meno la stessa cosa.
Noi si è partiti con le Nikon e si facevano belle foto con le pellicole, facendo al risparmio, che poi le pellicole e le carte da stampa costavano parecchio e i soldi erano pochini.
Poi con le fotocamere digitali abbiamo cominciato a fare migliaia di foto, inzeppando gli hard disk, che poi si scassano e ci lasciano orfani di tutto il nostro lavoro. Nel frattempo hanno prodotto reflex digitali, che fanno foto molto nitide e precise e con i vari Photoshop ci permettono modifiche ed effetti che mai avremmo sognato. E poi ci sono i cellulari che non solo scattano foto ma ci permettono di condividerle subito con gli amici, ovunque ci troviamo o di pubblicarle sui social network con Instagram.
Però quelle foto sono davvero brutte, indefinite, scure, sfocate, dovendo rispondere ad esigenze particolari, tipo misure e peso, altrimenti la connessione mobile non ci permette di trasferire.
E alla fine abbiamo comprato fotocamere sofisticatissime, che fanno anche filmati salvandoli su schede memoria e poi le mandiamo in giro al minimo delle possibilità, conservando tutto il resto sempre sugli hard disk che rischiano di schiattarsi, che ormai più nessuno masterizza DVD, lo spazio non basta.
Infine la qualità delle nostre foto diminuisce sempre di più, nessuno stampa più su carta perché al massimo ce le guardiamo sul monitor o su quelle idiotissime cornicette.
Nel frattempo le nostre foto antiche, stampate dopo le vacanze, sono sempre lì negli album, uguali, le possiamo anche scannerizzare e poi guardarcele sul monitor in un loop infinito.
A me questo fa un po' tristezza.

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