Nisida

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domenica 3 agosto 2014

'O miracolo d'a munnezza


Padre Pio e la munnezza

Questa storia è una nostra esclusiva: non la troverete da nessun'altra parte!
Stavolta vorrei parlarvi di Padre Pio: cosa c'entra con l'immondizia il famosissimo santo di Pietrelcina?

Ebbene, non importa se siete credenti o meno: quest'uomo è stato protagonista di un miracolo a Salita Moiariello.
Il luogo in cui è stata scattata questa foto, infatti, è una antica entrata dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, chiusa ed abbandonata da anni.
Il vicoletto monco che portava al cancello è diventato negli ultimi vent'anni il deposito di ogni tipo di rifiuto, quasi tutti scaricati regolarmente di notte da automobili che arrivavano da chissà dove: molte persone erano certe che, raccogliendo tutti gli oggetti ammassati, si poteva arredare una casa intera. Altri invece sostenevano che si poteva costruire un'automobile funzionante, grazie ai numerosi copertoni, parafanghi, carcasse di motorini e parti di motore.
La verità era una: per colpa dei sacchetti contenenti ogni tipo di rifiuto, soprattutto durante l'estate, la strada brulicava di topi, insetti e si spargeva nell'aria un odore nauseabondo.

Negli anni passati, con decine di reclami all'ASIA, petizioni, roghi di rifiuti ed ogni altra attività di protesta, nessuno riuscì mai a fermare lo scarico abusivo di rifiuti, che riprendeva regolarmente dopo ogni pulizia della strada.
Ma fu proprio l'anno scorso che ai residenti venne l'idea geniale: piazzare una statuetta di Padre Pio a guardia del vicolo, quasi come un ammonimento contro gli incivili che scaricavano la spazzatura per strada: "pensa al peccato che stai compiendo!"

Da allora, come per miracolo, nessuno versa più neanche un sacchetto, anzi, ogni mese compaiono numerosi vasetti di fiori, portati in omaggio alla figura del Santo che, paziente, si è caricato sulle sue ampie spalle anche l'improbabile ruolo di "protettore dalla monnezza".

-Federico Quagliuolo
Foto: Padre Pio e la munnezza

Questa storia è una nostra esclusiva: non la troverete da nessun'altra parte!
Stavolta vorrei parlarvi di Padre Pio: cosa c'entra con l'immondizia il famosissimo santo di Pietrelcina?

Ebbene, non importa se siete credenti o meno: quest'uomo è stato protagonista di un miracolo a Salita Moiariello. 
Il luogo in cui è stata scattata questa foto, infatti, è una antica entrata dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, chiusa ed abbandonata da anni. 
Il vicoletto monco che portava al cancello è diventato negli ultimi vent'anni il deposito di ogni tipo di rifiuto, quasi tutti scaricati regolarmente di notte da automobili che arrivavano da chissà dove: molte persone erano certe che, raccogliendo tutti gli oggetti ammassati, si poteva arredare una casa intera. Altri invece sostenevano che si poteva costruire un'automobile funzionante, grazie ai numerosi copertoni, parafanghi, carcasse di motorini e parti di motore.
La verità era una: per colpa dei sacchetti contenenti ogni tipo di rifiuto, soprattutto durante l'estate, la strada brulicava di topi, insetti e si spargeva nell'aria un odore nauseabondo.

Negli anni passati, con decine di reclami all'ASIA, petizioni, roghi di rifiuti ed ogni altra attività di protesta, nessuno riuscì mai a fermare lo scarico abusivo di rifiuti, che riprendeva regolarmente dopo ogni pulizia della strada. 
Ma fu proprio l'anno scorso che ai residenti venne l'idea geniale: piazzare una statuetta di Padre Pio a guardia del vicolo, quasi come un ammonimento contro gli incivili che scaricavano la spazzatura per strada: "pensa al peccato che stai compiendo!"

Da allora, come per miracolo, nessuno versa più neanche un sacchetto, anzi, ogni mese compaiono numerosi vasetti di fiori, portati in omaggio alla figura del Santo che, paziente, si è caricato sulle sue ampie spalle anche l'improbabile ruolo di "protettore dalla monnezza".

-Federico Quagliuolo

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